Articoli con tag Giustizia
Accusati: i qom nella terra senza legge
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 23-12-2013
L’unico ruolo che il potere giudiziario sembra assegnare ai membri della comunità qom è quello di accusati.
I dialoghi di pace e la destituzione di Petro
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 18-12-2013
La decisione del procuratore generale, Alejandro Ordóñez, di destituire il sindaco di Bogotà, Gustavo Petro, e di inabilitarlo alle cariche pubbliche per 15 anni, è un colpo al processo di pace che le FARC e il governo di Juan Manuel Santos negoziano all’Avana. Prosegui la lettura »
I documenti segreti della dittatura che provano l’appropriazione della Papel Prensa
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 15-11-2013
Alla chiusura di questa edizione di Miradas al Sur, un gruppo giuridico del Ministero della Difesa guidato dalla direttrice generale degli Affari Giuridici dello stesso ministero, Graciana Peñafort, stava urgentemente lavorando per rispondere alle ingiunzioni giudiziarie, nell’ambito di diverse cause, relative ai documenti segreti della Giunta Militare dell’ultima dittatura ritrovati la settimana passata nei sotterranei dell’Edificio Condor. Prosegui la lettura »
Il cancro di Patishtán “obbliga a lottare di più per la sua libertà”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 01-10-2013
Al Dabi Olvera
“Soffro di una malattia, di un tumore cerebrale, forse a causa della stessa ingiustizia che mi è toccata vivere in questi 13 anni e più di carcere”, ha spiegato il prigioniero tzotzil. Gli attivisti propongono, più urgente che mai, la sua libertà.
Corteo silenzioso contro l’impunità
Scritto da ccarlosfonseca in Uruguay il 24-05-2013
In Uruguay, migliaia di persone hanno criticato le ultime sentenze della giustizia perché presuppongono un arretramento in materia di dd.uu.
Quest’anno coloro che hanno manifestato davanti alla sede della Corte Suprema hanno contestato che questa abbia dichiarato incostituzionale una legge che lasciava senza effetti l’amnistia e che sollevasse la giudice Mariana Mota dalle indagini sui delitti di lesa umanità.
L’Argentina lotta per raccontare la storia di Marita Verón
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 17-12-2012
All’indomani della sentenza sul caso che è divenuto emblema in Argentina della lotta alla tratta e allo sfruttamento sessuale, i media e le piazze di tutto il paese hanno riportato lo sgomento e la rabbia delle persone di fronte al verdetto del Tribunale di Tucumán. All’udienza del 12 dicembre il tribunale ha assolto tutti i 13 imputati del caso Maria de los Angeles Verón, ritenendo insufficienti le prove per le accuse di privazione illegittima della libertà e favoreggiamento della prostituzione in concorso.
Organizzazioni Internazionali denunciano irregolarità nel processo giudiziario che ha portato alla condanna di David Ravelo
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 12-12-2012
Dopo più di 26 mesi di prigione in attesa della sentenza, il riconosciuto difensore dei diritti umani David Ravelo Crespo è stato condannato a più di 18 anni di prigione accusato di omicidio aggravato.
Oggi, giorno internazionale dei diritti umani, come organizzazioni non governative e reti internazionali vogliamo esprimere le nostre serie preoccupazioni rispetto ad una serie di irregolarità che sono state denunciate durante il processo. Secondo gli avvocati difensori, queste irregolarità hanno indebolito la difesa di David Ravelo e la legittimità della successiva condanna.
La corruzione in Bolivia corrode strutture del processo
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 06-12-2012
In Bolivia, a partire dai ministeri della Presidenza e del Governo, pilastri del gabinetto politico, si è formata una pericolosa rete di corruzione, estorsione e frode –“una mafia”– che sta facendo tremare le strutture fondamentali del cosiddetto “processo di cambiamento”.
La “giustizia” colombiana legittima il sequestro di Joaquín Pérez Becerra, direttore di Anncol
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 13-09-2012
La corte suprema ha condannato, con una sentenza politica e falsa, il direttore dell’Agenzia di Notizie Nuova Colombia. Dichiarazione di Joaquín Pérez Becerra.
Il Giudice della Settima Sezione “Speciale” di Bogotà ha emesso una sentenza di condanna contro il direttore dell’Agenzia di Notizie Nuova Colombia, ANNCOL. Condannano Joaquín Pérez Becerra per il presunto delitto di “associazione a delinquere”.
Condannano l’editore di Anncol per associazione a delinquere aggravata
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 12-09-2012
Nella stessa sentenza il giudice lo ha assolto per il delitto di finanziamento di azioni terroriste.
Il giudice della settima sezione speciale di Bogotà ha pronunciato le motivazioni della sentenza di condanna contro Joaquín Pérez Becerra, segnalato di essere l’editore della pagina Anncol per il delitto di associazione a delinquere.
Joaquín Pérez Becerra: Quando ti accusano di “terrorismo” perfino i difensori dei Diritti Umani se ne vanno correndo
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 16-02-2012
Oggi comincia la montatura giudiziaria contro il Direttore di ANNCOL, giornalista colombiano residente in Svezia, detenuto in Venezuela ed estradato in Colombia.
Nella modesta sede dell’Associazione Jaime Pardo Leal, di Stoccolma, c’è un buco difficile da riempire. Lo spazio che Joaquín Pérez Becerra utilizzava per redigere le notizie che tanto davano fastidio al governo colombiano è rimasto vuoto, anche se non mancano altri rifugiati politici e pure giornalisti svedesi che continuano un lavoro di informazione legale in Scandinavia ed illegale in Colombia.
“Correa non ha imparato a vivere in una democrazia”
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 04-11-2011
Intervista ad Alberto Acosta
Alberto Acosta Espinosa, fondatore ed ideologo del movimento PAIS e sostenitore della candidatura di Rafael Correa alla Presidenza nel 2006. Allora Vistazo lo chiamò “L’alter ego di Correa”. Cinque anni dopo dice che cerca di riprendere la tesi originale di sinistra per far rivivere le speranze del paese.
Il saldo della repressione politica in Messico
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 01-09-2011
Miguel Concha
Il rapporto è un tentativo di spiegare perché fenomeni come la militarizzazione, la paramilitarizzazione e la criminalizzazione della protesta sociale crescano e disgraziatamente si rafforzino nella vita quotidiana della nostra società, invece di diminuire. Nonostante ciò ci sono speranze. Quelle che nascono dalla lotta per la verità, per la memoria e la giustizia.
Colombia: un paese in guerra, ecco le ultime cifre di una situazione drammatica
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 09-06-2011
L’articolo 300 días de gobierno de Santos: Las buenas palabras no frenan la violación de los derechos humanos en Colombia, che ripubblichiamo, mostra chiaramente che in Colombia la situazione continua ad essere drammatica per tutti gli oppositori. Nonostante il nuovo presidente Santos faccia discorsi più “puliti” del suo predecessore Alvaro Uribe. Prosegui la lettura »
Condannati a 40 anni i militari che assassinarono il marito della dirigente indigena Aída Quilcué
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 13-09-2010
| 12-09-2010 |
È stato il delitto, la risposta dello Stato alla Minga che aveva messo in ridicolo Uribe
La Seconda Sezione Penale Speciale di Popayán, dipartimento del Cauca, sudovest della Colombia, ha condannato a 40 anni di prigione sei militari per aver assassinato nel 2008 il dirigente indigeno Edwin Legarda Vásquez.
Raúl Zibechi









