Articoli con tag Narcotraffico

Haiti: Un colpo mortale

Pierre Gotson

Un fotoreportage di una settimana di terrore parapoliziesco a Port-au-Prince.

È un terremoto quello che è avvenuto ad Haiti in questi giorni? Perché la grande violenza delle pandillas esplosa a Port-au-Prince, ricorda la situazione goudougoudou (termine haitiano per indicare il terremoto del 2010, ndt), che rase al suolo il paese? Prosegui la lettura »

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Capi delle bande haitiane scappano dalla prigione dopo un assalto

Su un totale di 3.696 reclusi, meno di 100 sono attualmente presenti all’interno del centro penitenziario. Prosegui la lettura »

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Messico: La guerra contro i popoli indigeni

Gilberto López y Rivas

Mentre si presenta nel Congresso dell’Unione una pirrica e limitata riforma costituzionale in materia di diritti indigeni, molto lontano dalla integralità giuridica che fu proposta nel dialogo di San Andrés, la guerra contro i popoli originari del Messico della quarta trasformazione continua in tutto il territorio nazionale. Prosegui la lettura »

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Messico: In Chiapas a gennaio si contano 2300 profughi indigeni

Lizeth Coello

Nell’ambito dello sfollamento forzato interno, il Chiapas affronta una esasperata crisi umanitaria per la crescita della violenza tra gruppi del crimine organizzato.

Intere famiglie, specialmente di comunità rurali, sono obbligate ad abbandonare le proprie case, una problematica documentata fin dal decennio del 1970. Prosegui la lettura »

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Ecuador: L’impero contrattacca nella metà del mondo

Alberto Acosta

L’Ecuador invaso anche dal crimine organizzato.

“L’Ecuador è un territorio di pace. Non si permetterà l’insediamento di basi militari straniere né di installazioni straniere a scopi militari. Si proibisce cedere basi militari nazionali a forze armate o di sicurezza straniere”. Prosegui la lettura »

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Bukele autoproclama la sua rielezione in El Salvador con “più dell’85% dei voti”

Moncho Torres per EFE

Senza avere un risultato da parte del Tribunale Supremo Elettorale, Bukele si è auto dichiarato vincitore in “modo schiacciante” dell’elezione generale. In questo modo il popolare mandatario ottiene una rielezione che contravviene la Costituzione di quel paese, ma che non infastidisce alla maggioranza dei salvadoregni, contenti delle misure della sua amministrazione, soprattutto della “guerra contro le pandillas”. Prosegui la lettura »

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Messico: In Chiapas i militari reprimono gli abitanti che si difendono dal crimine organizzato

Città del Messico / Elementi della Guardia Nazionale e dell’esercito hanno fatto indietreggiare con i gas lacrimogeni gli abitanti dei municipi di La Grandeza ed El Porvenir, nella Sierra Madre del Chiapas, che avevano eretto dei blocchi per impedire l’entrata delle forze armate, che accusano di essere alleate del crimine organizzato. Prosegui la lettura »

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Messico: Per la violenza migliaia di persone sono obbligate a sfollare nella regione Sierra e a Frontera nel Chiapas

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Migliaia di persone dei municipi chiapanechi di Chicomuselo, Socoltenango e La Concordia sono state obbligate a sfollare dalle proprie comunità per la violenza provocata da gruppi del crimine organizzato e dalle forze armate, dopo lo scontro tra cartelli del passato 15 gennaio e l’irruzione dell’esercito e della Guardia Nazionale. Prosegui la lettura »

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Ecuador: “L’opacità è una strategia di controinsurrezione”. Intervista a Raquel Gutiérrez

Ana María Morales

Nel maggio 2023 ho intervistato Raquel Gutiérrez per darci degli indizi e fungere da bussola per comprendere l’attuale situazione in Ecuador. In questo Paese, dal 2021, sono stati denunciati circa 500 assassinii nelle carceri e, allo stesso tempo, il numero di omicidi aumenta ogni giorno, soprattutto nei quartieri periferici delle città costiere come Esmeraldas e Guayaquil. Prosegui la lettura »

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Ecuador: In una settimana sono saliti a 1.500 gli arrestati

Da quando Noboa ha dichiarato che il paese vive un “conflitto interno” sono più di 1.500 i detenuti. Le Forze Armate hanno arrestato in alto mare 21 persone che trasportavano nelle loro imbarcazioni un carico sospetto di contenere tonnellate di droga. Il Consiglio della Magistratura ha nominato sette nuovi giudici specializzati nella lotta contro il crimine organizzato. Prosegui la lettura »

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Ecuador: Una guerra contro il movimento indigeno

Raúl Zibechi

Il decreto di Conflitto Armato Interno emesso dal governo di Daniel Noboa “si inscrive in modo diretto nella Dottrina dello Shock come condizione di possibilità per l’aggiustamento economico”, sostiene l’economista ecuadoriano Pablo Dávalos (https://goo.su/6c7qgp). Prosegui la lettura »

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L’Ecuador si apre all’intervento militare degli Stati Uniti

Daniel Kersffeld

La violenza e l’insicurezza che da più di un lustro imperano in Ecuador, promosse da una successione di governi di destra, ha raggiunto oggi una nuova pietra miliare, dopo che il 2023 si è chiuso con circa 8 mila morti violente, il tasso più alto nel numero di assassinati nella storia del paese, e quasi il doppio rispetto alle più di 4 mila avvenute un anno prima. Prosegui la lettura »

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Ecuador: Degrado allarmante

Da domenica l’Ecuador è entrato in un vortice di violenza e decomposizione dello stato di diritto. Quel giorno, Adolfo Macías, alias Fito, capo del gruppo più grande del crimine organizzato nel paese, è fuggito dal carcere regionale di Guayaquil, capitale economica e città più popolosa del paese. Prosegui la lettura »

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Il presidente dell’Ecuador decreta lo stato d’emergenza

Daniel Noboa ha sottolineato di aver dato “ordini chiari e precisi ai comandi militari e di polizia affinché intervengano a controllare le carceri”. Prosegui la lettura »

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Il prossimo arrivo di truppe degli USA genera inquietudine in Perù

Un congressista peruviano ha dichiarato oggi che l’annunciato arrivo di truppe degli Stati Uniti genera inquietudine in Perù per il contesto di preparativi di proteste sociali e per i precedenti interventisti di Washington. Prosegui la lettura »

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