Articoli con tag Difesa territori

El Quimbo: LA RESISTENZA CONTINUA!

Dicevano di aver vinto,

ormai le meravigliose sorti della diga del Quimbo sembravano assicurare che il “progresso” ha la meglio sulle stupide pretese dei pescatori.

La protesta è stata repressa, i peones hanno capito chi è il più forte:

il fiume deviato, la docile Magdalena ha accettato di entrare nel tunnel che le imprese europee hanno costruito per lei.

Poi che è successo?

È successo che la Magdalena ci ha ripensato.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Goccia a goccia si va formando un torrente

Decio Machado

Mentre gli indigeni criticano gli impianti minerari su grande scala, il governo disarticola il decreto minerario.

Andiamo a cambiare il mondo

Lo scorso 5 marzo, a Quito è stato firmato tra il governo ecuadoriano e l’ECSA (Ecuacorriente SA) di proprietà del consorzio cinese CRCC-Tongguan il contratto per lo sfruttamento del Progetto Mirador [1].

Un così agognato e celebrato giorno per il governo ecuadoriano è stato trasmesso sul segnale in chiaro del satellite, mentre il presidente Correa di fronte ai mezzi di comunicazione assicurava che questo contratto era una pietra miliare storica per l’America Latina dato che, secondo quanto raccontava, all’Ecuador andava il 52% della partecipazione della rendita mineraria, mentre che l’Argentina o il Perù hanno rispettivamente appena il 35% ed il 33%.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Acqua per la Vita

Il MAB del Brasile sulla giornata mondiale di lotta contro le dighe.

Il 14 marzo si celebrerà il Giorno Internazionale di Lotta contro le Dighe, per i fiumi, l’acqua e la vita. Uno dei referenti di questa lotta, il brasiliano Movimento dei Danneggiati dalle Dighe (MAB, per la sua sigla portoghese), ha pianificato dal 12 al 16 marzo azioni in vari stati del paese.

Il suo obiettivo è dire NO alle dighe per i loro impatti ambientali, sociali e culturali, tra gli altri, rifiutare la privatizzazione del settore elettrico e denunciare l’alto prezzo fatto pagare al popolo brasiliano per le tariffe dell’energia.

Prosegui la lettura »

Nessun commento

Il Rio Magdalena non permette di essere deviato e Rios Vivos contesta le segnalazioni del Governo

Comunicato all’opinione pubblica

La pacha mama e il rio Magdalena si oppongono alla costruzione del progetto Idroelettrico El Quimbo. La deviazione del fiume che si è cercata di fare lo scorso 3 marzo è risultata essere un fracasso, oggi constatiamo che il fiume è cresciuto e ha continuato il suo corso normale. Oggi scade il termine, dato da Emgesa, per la realizzazione della deviazione e il Magdalena ha parlato a favore dei danneggiati.

Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Enti di controllo verificheranno il progetto del Quimbo

La Procura Amministrativa e la Procura colombiane verificheranno il progetto dell’impresa idroelettrica del  Quimbo, nel sud del paese, che viene costruita dal gruppo spagnolo Endesa e che è stata l’epicentro di polemiche da parte di contadini della regione e ambientalisti,  e che ha provocato manifestazioni.

Domenica, il procuratore generale colombiano, Alejandro Ordóñez, ha comunicato ai giornalisti che ha affidato ad una commissione speciale dell’ente la revisione del progetto nel dipartimento del Huila.

Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Manifestazione in difesa del Rio Magdalena e contro lo sgombero violento effettuato dallo stato colombiano

28/02/2012

Oggi 28 febbraio 2012 è formalmente iniziata la Giornata di Mobilitazione Nazionale per la Difesa del Territorio e del Rio Magdalena convocata dall’Associazione dei Danneggiati dalla Diga El Quimbo – ASOQUIMBO.

Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

El Quimbo – “Ho portato alla luce un mostro politico ed economico”: Bladimir Sánchez

L’autore di “Il video che il Governo non vuole che noi vediamo”, è vittima di minacce che lo costringerebbero all’esilio. Il motivo: un suo reportage, pubblicato martedì, mostra come varie persone siano scacciate violentemente dalla Forza Pubblica dalla diga “El Quimbo”.

L’intera Colombia e vari paesi stranieri sono stati testimoni degli abusi che ha commesso la forza pubblica durante uno scontro contro i cittadini del Huila, grazie a “Il video che il Governo non vuole che noi vediamo”. Le immagini mostrano la resistenza che ha fatto un gruppo di cittadini di fronte lo sgombero portato avanti dal Governo per proseguire le opere di costruzione della diga “El Quimbo”, nelle frazioni situate lungo le rive del rio Magdalena nel dipartimento del Huila.

Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Aysén: I figli dei portavoce del movimento sociale sono stati liberati

Il portavoce del Movimento Sociale per la Regione di Aysén, Misael Ruiz, ha confermato l’arresto da parte dei Carabinieri di suo figlio e di quello di Iván Fuentes.

Il secondo portavoce dell’organizzazione e presidente regionale del sindacato dei pescatori artigianali e dei sub pescatori di frutti di mare, Misael Ruiz, ha risposto alle dichiarazioni del Presidente della Repubblica, Sebastián Piñera, e del Gobierno, Andrés Chadwick, ed ha riferito a Nación.cl la situazione della zona.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Cile: il popolo di Aysén occupa la strada e lotta

Una vera rivolta popolare sta avvenendo nella località di Aysén, in piena Patagonia cilena. La popolazione chiede l’attenzione dello stato giacché le sue numerose rivendicazioni non sono tenute in conto.

Uniti con la parola d’ordine “Il Tuo Problema è il Mio Problema” lunedì 20 febbraio uno storico e affollato corteo ha percorso le strade di Coyhaique. Oltre cinquemila persone hanno marciato per vecchie rivendicazioni. Il giorno precedente a P.to Aysén c’era stata una massiccia protesta sociale.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

La terra, l’acqua e la resistenza

Raúl Zibechi

Ciò che sta succedendo in America Latina riguardo ai beni comuni (acqua, terra, biodiversità) è qualcosa di più di una successione di conflitti locali. Per il momento l’intensità degli scontri dà l’impressione di essere incamminati verso una conflagrazione generale, che per ora ha manifestazioni locali e regionali, ma che si ripetono in quasi tutti i paesi.

Prosegui la lettura »

Nessun commento

La gente contro Enel. La partita è ancora aperta.

Dopo lo sgombero di martedí scorso, quando l’impresa italiana ENEL ha sollecitato l’intervento degli agenti anti sommossa contro pescatori e contadini che difendevano il fiume Magdalena, nel sud del paese, dal progetto idroelettrico EL Quimbo,  la partita sembra aprirsi nuovamente. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Argentina: In Catamarca cresce la resistenza contro la megaminiera

Centinaia di persone resistono con fermezza alla repressione e alle squadracce armate delle miniere.

I partecipanti all’assemblea che rifiutano la miniera a cielo aperto in Catamarca oggi hanno denunciato che c’è una presunta “squadraccia pro-miniera che controlla gli accessi” alla città di Andalgalá con l’obiettivo, sembrerebbe, di impedire l’ingresso dei manifestanti che arrivano per unirsi alla protesta.

Gli abitanti catamarchini hanno fatto conoscere la situazione attraverso un comunicato distribuito dall’Unione delle Assemblee Cittadine che manifesta in varie parti del paese per richiedere la protezione dell’ambiente.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Sotto l’Enel in solidarietà con la resistenza alla diga del Quimbo

Decine di persone hanno partecipato all’iniziativa sotto la sede centrale dell’ENEL a Roma in solidarietà con le popolazioni colombiane del HUILA in lotta da anni contro la realizzazione della diga sul RIO MAGDALENA e che da settimane occupavano i terreni sui quali apriranno i cantieri del MEGAPROGETTO. Proprio nelle giornate del 14 e 15 febbraio le comunità occupanti erano state sgomberate dalle forze di polizia colombiana che hanno agito spesso con il supporto e la supervisione della Sorveglianza privata della EMGESA (la società locale controllata da ENEL-ENDESA). Nel corso degli sgomberi di ieri era stato fermato e anche rilasciato un attivista – free lance italiano rilasciato dopo poche ore. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Striscione al Pincio contro l’Enel in Colombia

Ieri striscione al Pincio in contro l’Enel in Colombia, in solidarietà con gli sgomberati del Quimbo Domani presidio sotto la sede Enel alle 15.00

, , ,

Nessun commento

Sgomberati i blocchi alla diga Enel in Colombia

Le prime notizie che ci arrivano dai media mainstream parlano di sgombero concluso con tre feriti tra i contadini che bloccavano da giorni l’accesso al cantiere. Gli squadroni antisommossa colombiani hanno impiegato un massiccio lancio di lacrimogeni. Il generale José Vicente Segura ha dichiarato che la “situazione è totalmente sotto controllo”. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento