Archivio per la categoria Brasile

Brasile. “Da venti anni la sinistra pensa solo alle elezioni”

Marco Weissheimer*

Una intervista a Joao Pedro Stédile, leader storico del Movimento dei Sem Terra brasiliani.

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Brasile: lo spettro dell’impeachment e le sfide dei movimenti

Claudia Fanti

Brasilia. Sono tempi particolarmente difficili per i movimenti popolari brasiliani, chiamati, da un lato, a una doverosa difesa del governo democraticamente eletto dagli assalti di una destra dalle chiare simpatie golpiste e, dall’altro, al compito altrettanto imperioso di esercitare pressioni su quello stesso governo, sempre più deciso ad abbracciare politiche contrarie agli interessi popolari. Prosegui la lettura »

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Al di là dalla lotta non c’è soluzione

Marcelo Barbosa

La tattica degli attivisti sociali deve continuare ad essere quella di mobilitare le strade di tutto il paese, a favore della democrazia, contro la de-nazionalizzazione dell’economia e per l’adozione di un nuovo orientamento economico per il ritorno alla crescita con distribuzione della ricchezza.

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Brasile: Organizzazioni di sinistra, sindacati e movimenti sociali hanno sfilato contro la destra e l’aggiustamento

Organizzazioni di sinistra insieme a sindacati e movimenti sociali hanno sfilato in almeno 21 stati del Brasile, in difesa della democrazia, ma anche contestando l’aggiustamento fiscale proposto dall’Esecutivo per migliorare l’economia. Anche il Partito dei Lavoratori (PT) è stato protagonista della convocazione.

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La destra all’attacco di Dilma e Pt

Geraldina Colotti

Brasile. La rivendicazione principale è contro la corruzione e lo scandalo della Petrobras

Nuove pro­te­ste, in Bra­sile, con­tro la pre­si­dente Dilma Rous­seff e con­tro il Pt, il Par­tito dei lavoratori, che governa dal 2003. Dome­nica, sono scese in piazza circa oltre 700.000 per­sone, in 400 città del paese.

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Brasile. La destra mobilita la piazza contro il governo di Dilma Roussef

Alessandro Avvisato

Migliaia di persone sono scese in piazza ieri in tutto il Brasile in una giornata nazionale di protesta chiedendo l’impeachment della presidente, Dilma Rousseff, espressione del PT, il Partido de los Trabahadores. La presidente è accusata di corruzione e di essere coinvolta nello scandalo Petrobras, oltre che di essere la responsabile della crisi economica del Paese dopo un lungo periodo di espansione economica.

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Fare un bilancio del progressismo

Raúl Zibechi

Nella misura in cui il ciclo progressista latinoamericano sta terminando, sembra il momento adeguato per cominciare a tracciare dei bilanci di lungo respiro, che non si fermino sulle congiunture o sui dati secondari, per andare ad avvicinarci a tratteggiare un panorama d’insieme. Prosegui la lettura »

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I recenti accordi Brasile-Stati Uniti. Il ritorno del cortile posteriore?

Raúl Zibechi

“Oggi inauguriamo una nuova fase nelle relazioni bilaterali nell’area della difesa. Con i due accordi in vigore tracciamo una agenda positiva di progressi nella cooperazione militare e tecnologica tra i due paesi”, ha affermato il ministro della Difesa del Brasile, Jaques Wagner, chiudendo la riunione che ha avuto al Pentagono, il 29 giugno, con Ashton Carter, segretario della Difesa degli Stati Uniti [1]. Come vedremo il ministro Wagner non esagerava.

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Il neosviluppismo si è esaurito

Intervista a Stedile sulla congiuntura brasiliana alla vigilia dell’incontro dei movimenti popolari con il papa in Bolivia.

“Dobbiamo creare un fronte politico che pensi il futuro e abbia un progetto alternativo a quello della borghesia” intervista a J.P. Stedile (Brasil de fato 6/7/15) Prosegui la lettura »

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Brasile: Brutale repressione sugli insegnanti a Curitiba: 213 feriti

La polizia che risponde al governatorato del Partito della Social Democrazia Brasiliana (PSDB) e del DEM (Democratici) ha utilizzato gas lacrimogeni, proiettili di gomma e acqua per disperdere i manifestanti, in maggioranza professori, che hanno reagito lanciando pietre e diversi oggetti. Prosegui la lettura »

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Il potere o la strada: la crisi del PT brasiliano

Raúl Zibechi

Raúl Zibechi analizza come, a dodici anni dall’aver raggiunto il potere, il Partito dei Lavoratori attraversi una crisi che può allontanarlo dal governo e delegittimarlo di fronte alla sua stessa base. Corruzione e governabilità: chi ha corrotto chi? Prosegui la lettura »

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In Brasile i lavoratori avvertono che paralizzarenno il paese se sarà approvata la legge di subcontrattazione del lavoro

Pedro Biava

Ai lavoratori subcontrattati pagano meno salario, lavorano da tre a quattro ore di più, non hanno vacanze e lavorano in condizioni di insicurezza. Il progetto deve essere approvato nel congresso, uno dei più conservatori degli ultimi anni. Prosegui la lettura »

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Brasile, polizia uccide bambino di 10 anni. Scontri e proteste a Rio de Janeiro

 

Più di 1.000 persone hanno marciato sabato mattina nel quartiere Complexo do Alemão, a Rio de Janeiro, protestando contro la violenza delle forze dell’ordine e chiedendo la pace nella comunità, che conta più di 15 mila abitanti. Prosegui la lettura »

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Tre domande e tre brevi risposte su una triste domenica

Valerio Arcary

  1. Quale è stato il significato delle manifestazioni del 15 marzo?

Il martello della storia può essere crudele. Dodici anni dopo l’elezione di Lula alla presidenza, il logoramento del lulismo ha aperto la via alla riorganizzazione di una destra con una base sociale ampliata nella classe media. In questo triste 15 marzo è avvenuta la maggiore manifestazione reazionaria dell’ultimo mezzo secolo. Molto grande e molto reazionaria. Prosegui la lettura »

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I senza tetto del Brasile si mobilitano chiedendo una riforma urbana

Attraverso un Comunicato del Movimento dei Lavoratori Senza Tetto del Brasile (MTST) si propone:

Le città, spazi di vita della memoria del popolo brasiliano, sono storicamente prodotte e riprodotte dal potere del capitale immobiliare, obbedendo agli interessi delle elite politiche ed economiche, rafforzando la segregazione urbana e la disuguaglianza sociale. Prosegui la lettura »

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