Articoli con tag Politica

2015 in Latinoamerica: l’anno delle incertezze

Equipo Otramérica

Il Latinoamerica comincia un anno che promette di essere rischioso. Il processo di pace in Colombia, il nuovo modello di relazioni tra Cuba e Stati Uniti, le elezioni del Venezuela o del Messico possono segnare l’agenda, ma c’è molto altro.

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Iguala, la città dell’inferno

Luis Hernández Navarro

Nei dintorni di Iguala, i sicari che avevano privato della sua libertà e tenevano in loro potere l’ingegnere Arturo Hernández Cardona e altri tre suoi compagni, gli dettero una nuova raffica di bastonate, frustate e colpi con il filo dei machete. Era circa la mezzanotte del 31 maggio 2013 e minacciava di piovere.

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Brasile: Un governo con i capitalisti

Fernando Silva

Tutto suggerisce che scenderemo in strada, non solo per chiedere più diritti, ma in primo luogo per difenderli, perché uno scenario di aggiustamento già sta venendo progettato.

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Sviluppismo e movimenti sociali in Bolivia

Raúl Zibechi

Quanto e come cresce la Bolivia, nell’analisi di Raúl Zibechi. L’ambiente e l’autonomia dei movimenti sociali, in pericolo.

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Messico: Cárdenas rinuncia al Prd, il partito che fondò 25 anni fa

Marina Zenobio

Cuauhtémoc Cárdenas si dimette dal più grande partito di sinistra messicano da lui stesso fondato. Dietro la decisione anche il caso dei 43 studenti scomparsi ad Iguala.

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Raúl Zibechi: “Il ciclo progressista in Sudamerica è terminato”

Il giornalista e scrittore uruguayano, Raúl Zibechi, ha conversato con L’Ombelico del Mondo, programma internazionale di Radionauta FM 106.3 e ha analizzato le recenti elezioni in Brasile ed Uruguay. Il suo punto di vista riguardo al futuro della regione.

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Stédile: Lula ha percepito la fine di un ciclo e la necessità di andare avanti

João Pedro Stédile, uno dei leader del MST, dichiara il suo voto a Dilma, Tarso Genro e Olívio Dutra con un’analisi critica della disputa politica in corso.

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La maschera

Jorge Zabalza

Il mondo conosce il matrimonio gay, la depenalizzazione dell’aborto, la legalizzazione della marijuana, il discorso alle Nazioni Unite del presidente più povero del mondo, i gol di Suárez … i tratti più belli della bella maschera con cui si presenta l’Uruguay. L’intenzione di questo articolo è di avvicinare il lettore al modello produttivo uruguayano, alle sue conseguenze sociali e alla questione dei diritti umani. Prosegui la lettura »

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Chef e sguatteri di cucina

Yvan Vitta

Lo scorso 7 luglio, data in cui è stato annunciato l’accordo tra il governo e i senatori dell’Alleanza e del governo per la riforma tributaria, costituisce il punto di inflessione nella traiettoria gattopardista della Concertazione/Nuova Maggioranza. A partire da questo momento, finiscono le commedie e i balli in maschera. Sale alla superficie il vero progetto della Bachelet e dei suoi disciplinati ministri.

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Crisi Economica e Politica in Venezuela, un duro colpo per la Rivoluzione

Pedro Patiño

Al di là se la crisi sia indotta, la cosa concreta, palpabile è che la Rivoluzione Bolivariana sta entrando in una fase molto pericolosa di ristagno economico e politico. La Rivoluzione Bolivariana si è convertita in una specie di utopia. Dal 2002-2004, non si era presentata una crisi di questa grandezza. Il sistema capitalista sta facendo acqua da tutte le parti. Prosegui la lettura »

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Il pagamento al Club di Parigi, chiusura del cerchio della consegna e dell’infamia

Gustavo Robles

Il kirchnerismo ha chiuso il cerchio della consegna e dell’infamia: con il pagamento al Club di Parigi, ha finito con il legittimare un debito che la stessa giustizia argentina ha dichiarato, con una sentenza dell’anno 2000 del giudice Ballesteros, illegale, illegittimo e fraudolento.

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Michoacán, il popolo nel fuoco incrociato della borghesia

Javier Saldaña Martínez

Le trasformazioni che il narcotraffico ha avuto in Messico a partire dal decennio degli 80 rendono necessaria una rettifica concettuale che ci permetta di comprenderlo meglio. In effetti, durante questo decennio i grandi cartelli messicani hanno gettato le basi per estendere e aumentare le loro attività economiche. Prosegui la lettura »

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I cento giorni di JOH e la crescente militarizzazione dell’Honduras

Giorgio Trucchi

Povertà, criminalità e corruzione continuano a essere i principali problemi del paese centroamericano. Prosegui la lettura »

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Incendio mortale a Valparaíso: una catastrofe non così “naturale”

Mathieu Dejean

Da sabato un incendio rade al suolo la città cilena di Valparaíso. Più di 2.500 case sono distrutte, 16 persone sono morte e sono stati evacuati 10.000 abitanti. Secondo molti osservatori la causa profonda di questa catastrofe è la disuguaglianza e la nefasta gestione delle abitazioni.

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Perché continua a vincere Evo Morales?

Pablo Stefanoni

Un’inchiesta pubblicata in questi giorni dà ad Evo Morales, per le elezioni di fine anno, più del 45% delle intenzioni di voto e 32 punti di differenza con il suo più vicino avversario, il politico ed imprenditore Samuel Doria Medina. Siccome le popolazioni rurali non sono incluse in questo tipo di sondaggi, si stima che potrebbe ampliare la percentuale e superare il 50%. Prosegui la lettura »

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