Archivio per la categoria Bolivia
Evo Morales, un indigeno modernizzatore
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Bolivia il 31-05-2013
Evo Morales vuole ristabilire la cultura e la civiltà pre-colombiana? Almeno è questo ciò che afferma l’articolo pubblicato da Miguel Angel Bastenier nel El País il 25 maggio scorso. A differenza di Chávez e Correa, il presidente della Bolivia avrebbe un progetto più radicale. “Più che un mandato sta compiendo una missione dato che aspira a ristabilire una cultura e una civiltà pre-colombiane, alle quali trova tutte le grazie, in contrasto con ciò che giudica come un capitalismo disumanizzante, prodotto dalla conquista europea”. Ma sono diretti lì gli obiettivi del processo boliviano iniziato sette anni fa?
Ieri gli indigeni, oggi gli operai
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 14-05-2013
Il processo di cambio che si vuole costruire in Bolivia dovrebbe essere sinonimo di una intransigente difesa della cultura della pace, del dialogo, della concertazione sociale e dei diritti umani; nonostante ciò, in questi giorni succede tutto il contrario: lo sciopero generale indefinito con il blocco delle strade, di cui sono protagonisti differenti settori della Centrale Operaia Boliviana (COB), è stato duramente represso dai membri della polizia.
Bolivia: Espellono l’USAID
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 07-05-2013
Accusata di cospirare contro il governo, di dividere le organizzazioni sociali, di cooptare i dirigenti dei sindacati contadini e di stornare milioni di risorse economiche con l’obiettivo di coprire i propri interessi strategici, l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) è stata espulsa dal territorio nazionale.
Il potere cocalero: La “falsa guerra”, la resistenza e la violazione dei diritti umani
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Bolivia il 10-04-2013
Alex Contreras Baspineiro
TERZA PARTE
Il Piano Triennale, l’Opzione Zero, il Piano Quinquennale, gli Annessi I, II e III, il Piano Dignità e le altre politiche governative destinate a sradicare le coltivazioni di coca negli insediamenti del Tropico di Cochabamba sono stati il sinonimo di morti, feriti e di una flagrante violazione dei diritti umani, ma non hanno raggiunto il loro obiettivo. Sono fracassati.
Bolivia – Cochabamba: intervista a Oscar Olivera della Fundacion Abril
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 08-04-2013
L’eredità della guerra dell’acqua tra la critica al governo Morales, le lotte dei movimenti sociali e la costruzione di alternative.
Ci troviamo a Cochabamba in Bolivia con Oscar Olivera della Fundacion Abril: innanzitutto, per cominciare, uno sguardo generale sull’attuale situazione politica in Bolivia?
Il potere cocalero: La rilocalizzazione, il sindacalismo e le nuove forme di organizzazione
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Bolivia il 25-03-2013
SECONDA PARTE
Ivirgarzama, Eterazama, Padrezama, Isarzama, Cesarzama e altri centri abitati attuali del Tropico di Cochabamba portano nomi indigeni, in lingua yuracaré. Ma, assurdamente in questi paesi non vivono più indigeni, poiché furono allontanati da immigrati, soprattutto da produttori di coca.
Il potere cocalero: L’espansione politica e territoriale e la distruzione dei valori indigeni
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Bolivia il 20-03-2013
PRIMA PARTE
Il Tropico di Cochabamba: la trasformazione dei territori indigeni in una caotica colonizzazione
Una nuova mappa politica in Bolivia
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 08-03-2013
Pablo Stefanoni
Sette anni di governo di Evo Morales.
Il MAS, dal 2006 al potere a La Paz, ha riconfigurato la Bolivia con profonde trasformazioni socioculturali. Grazie ad un’attenta gestione della macroeconomia, ad alti indici di crescita, ad un livello record delle riserve e a miglioramenti negli indici di povertà e disuguaglianza è riuscito a disarticolare l’opposizione liberal-conservatrice.
Governo e popolo boliviani: per gli Stati Uniti “cattivi ragazzi”
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia, Stati Uniti il 24-01-2013
Il governo e il popolo boliviani evidentemente sono considerati “cattivi ragazzi” dagli Stati Uniti, per il solo fatto di difendere la propria sovranità e indipendenza, come ha recentemente sottolineato un giornalista di un mezzo televisivo di La Paz, riferendosi alle costanti aggressioni che negli ultimi tempi Washington fa contro questa nazione andina.
La sconfitta di Jéssica e “l’effetto Lens”
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 23-01-2013
Dopo la guerra dei sondaggi, i risultati elettorali hanno finalmente dato una foto della correlazione di forze nel Beni: la destra, che nella regione è riuscita a formare un fronte unico, ha vinto sul MAS e ha recuperato il governatorato dopo la sospensione e la successiva rinuncia di Ernesto Suárez. Prosegui la lettura »
La corruzione in Bolivia corrode strutture del processo
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 06-12-2012
In Bolivia, a partire dai ministeri della Presidenza e del Governo, pilastri del gabinetto politico, si è formata una pericolosa rete di corruzione, estorsione e frode –“una mafia”– che sta facendo tremare le strutture fondamentali del cosiddetto “processo di cambiamento”.
Evo Morales e la sua cosmovisione economica
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 08-11-2012
Alcuni giorni fa, la Bolivia ha presentato i 64 studenti con borsa di studio che andranno all’Accademia Cinese dello Spazio per formarsi nella gestione del satellite Túpac Katari, che si sta costruendo in quel paese asiatico. Quasi allo stesso tempo, il governo di Evo Morales ha lanciato con successo un buono del tesoro globale, per la prima volta in un secolo. Prosegui la lettura »
Scontri tra minatori in Bolivia: muore un lavoratore
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 23-09-2012
I minatori chiedono la nazionalizzazione e aprono una crisi politica nazionale. Sciopero nazionale della COB giovedì e mercoledì. Prosegui la lettura »
Le ONG e Álvaro García Linera
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Bolivia il 12-09-2012
Il Vicepresidente Álvaro García Linera (AGL) è, da lontano, la figura più influente del governo di Evo Morales. Il carattere pendolare del regime è dovuto, in grande misura, alla sua personalità, caratterizzata dal suo dinamismo (esercita una specie di tutela su tutti i ministri, è la connessione tra l’Esecutivo e il Legislativo, scrive testi critici e diffonde il suo pensiero in tribune accademiche). Prosegui la lettura »
La plurinazionalità in tempi di consultazioni nel TIPNIS
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Bolivia il 24-08-2012
Non molto tempo fa, la Bolivia ha sorpreso per la forza con cui indigeni e contadini sono giunti allo stato ed hanno redatto una nuova Costituzione.
Decolonizzazione, Vivere Bene, Autonomia Indigena, Plurinazionalità sono stati concetti che venivano costruiti con le lotte indigene, si costituzionalizzavano ed oggi li ascoltiamo nel dibattito statale. Però anche contro lo stato.