Articoli con tag Sinistra
Cile: I carabinieri del “progressista” Boric reprimono brutalmente gli studenti
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 08-09-2022
Centinaia di studenti che questo martedì manifestavano pacificamente in Plaza Dignidad a Santiago a favore di un nuovo processo costituente in Cile sono stati repressi da questa istituzione criminale chiamata Carabinieri. Prosegui la lettura »
Messico: Allarme poiché si continua a militarizzare la sicurezza pubblica
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 08-09-2022
Noi centri, programmi, cliniche e osservatori del Sistema Universitario Gesuita (SUJ) esprimiamo la nostra preoccupazione per la militarizzazione della sicurezza pubblica, dopo l’approvazione alla Camera dei Deputati dell’iniziativa che fa sì che la Guardia Nazionale passi alla struttura dell’Esercito, riforma contraria alla Costituzione e a diversi appelli internazionali fatti al Messico. Prosegui la lettura »
Cile: Il CAM giudica il plebiscito come “uno show folcloristico”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 07-09-2022
Il gruppo ha dichiarato che “rendiamo responsabile questo nefasto governo di dar continuità all’estrattivismo indiscriminato e alla militarizzazione del nostro territorio mapuche, in alleanza con le grandi imprese forestali e i conglomerati economici”. Prosegui la lettura »
Cile: Sconfitta della politica dal basso
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 06-09-2022
I risultati sono inappellabili. Una sconfitta senza palliativi, così ampia e potente che fa entrare in crisi il governo di Gabriel Boric e i partiti che lo appoggiano, ma anche il movimento popolare che si è lanciato nelle strade nell’ottobre del 2019 chiedendo la rinuncia di Sebastián Piñera e la fine del neoliberalismo selvaggio in Cile. Prosegui la lettura »
Comunicato pubblico sull’arresto del portavoce Hector Llaitul Carrillanca
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 02-09-2022
Comunicato del Coordinamento Arauco Malleco
Alla nostra nazione Mapuche, ai gruppi e alle organizzazioni di resistenza, all’opinione pubblica cilena e internazionale. Alla luce dell’arresto del nostro portavoce politico, werken Hector Llaitul Carrillanca, comunichiamo quanto segue: Prosegui la lettura »
L’illusione di cambiare dall’alto
Scritto da ccarlosfonseca in Cile, Colombia, Ecuador il 07-07-2022
Colombia, Ecuador e Cile ci mostrano processi recenti relativamente simili. I governi della destra neoliberista sono stati affrontati da grandi rivolte popolari di lunga durata, che hanno aperto crepe nella dominazione e messo sotto scacco la governabilità. Il sistema politico ha risposto incanalando la disputa nel terreno istituzionale, con l’approvazione e l’entusiasmo delle sinistre. Prosegui la lettura »
Colombia: Pablo Beltrán, comandante dell’ELN: “…camminiamo per diverse strade verso una società più giusta”
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 05-07-2022
Intervista esclusiva al Comandante Pablo Beltrán, capo della Delegazione di Pace dell’ELN, a proposito dei possibili dialoghi con il nuovo governo colombiano. Prosegui la lettura »
Non ci sarà paesaggio dopo la trasformazione: Layú bee
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 03-07-2022
In solidarietà l@s comp@s dell’Asamblea de Pueblos Indígenas del Istmo de Tehuantepec (APIIT) riportiamo la traduzione dei loro comunicati sperando che ci aiutino a comprendere i livelli dell’attacco estrattivista in atto nel sudovest messicano. Prosegui la lettura »
Colombia: Francia Márquez dice che “la vicepresidenza è un mezzo, il fine è raggiungere la pace e la dignità”
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 01-07-2022
Il fenomeno Francia Márquez ha rivoluzionato la politica colombiana e ha segnato il polso di un’elezione che ha aperto la strada al primo governo progressista della sua storia. Una chiacchierata a fondo con la dirigente sociale e ambientalista, prima vicepresidente nera del paese del caffè. Prosegui la lettura »
La Seconda Marquetalia chiede a Gustavo Petro di “dialogare per fermare la guerra” in Colombia
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 25-06-2022
Gli ex comandanti delle FARC che hanno abbandonato il fallito Accordo di Pace dopo le elezioni hanno emesso un comunicato. Prosegui la lettura »
Colombia: Tra l’allegria della vittoria e l’enorme sfida di un avvenire difficile ma non impossibile
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 23-06-2022
L’esplosione di euforia che è scoppiata in Colombia e in tutta la Patria Grande con il trionfo dell’accoppiata Gustavo Petro e Francia Márquez, parla da sé stessa di quanti decenni di lotte d’ogni tipo e le loro conseguenze su uomini e donne colpiti, torturati, incarcerati e assassinati, hanno preceduto un tale avvenimento. Prosegui la lettura »
Colombia: Andiamo con i cambiamenti e la pace
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 21-06-2022
Ieri Gustavo Petro è stato eletto Presidente, questo Governo deve affrontare i cambiamenti per una Colombia in pace, tra i più urgenti ci sono l’inclusione politica ed economica, un’economia sovrana senza saccheggi, e una nuova Dottrina della Sicurezza e dei Diritti Umani. Prosegui la lettura »
Colombia: Petro vince le presidenziali chiedendo di “mettere fine all’odio e al settarismo”
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 20-06-2022
I risultati preliminari del preconteggio elettorale dell’Anagrafe Nazionale della Colombia rivelano che Petro, del Pacto Histórico, è il nuovo presidente eletto, dopo aver sconfitto nelle urne il suo avversario Rodolfo Hernández, della Lega dei Governanti contro la Corruzione. Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: “Chem Ka Rakiduam”, il pensiero e l’azione del CAM in un libro
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 15-06-2022
In una sala molto piena del centro culturale recuperato di Lo Hermida, che con attenzione ascoltava silenziosamente, il 10 giugno scorso è stata realizzata la prima presentazione del libro Chem Ka Rakiduam. Prosegui la lettura »
Bolivia: Lotta tra Evo Morales e Luis Arce per le elezioni del 2025?
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 14-06-2022
L’unico modo per la destra di giungere al potere passa per la divisione del MAS.
Dopo il suo ritorno al potere, il governo del Movimento al Socialismo (MAS) boliviano mantiene una significativa popolarità e una forte capacità di mobilitazione sociale, Prosegui la lettura »















