Articoli con tag Neoliberalismo
Dalla fine di un ciclo al consolidamento delle destre
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Argentina il 31-10-2017
I cicli politici non sono capricciosi. Viviamo in un periodo di crescita delle destre, in particolare in Sudamerica. Il ciclo progressista è terminato anche se continuano ad esistere governi di quel colore, ma non potranno più sviluppare le politiche che hanno caratterizzato i loro primi anni perché si impone una svolta conservatrice, Prosegui la lettura »
La fine delle società democratiche in A.L.
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina il 27-10-2017
Scena uno: Alcune settimane fa, in un centro culturale della località di Munro, nella zona nord di Buenos Aires, è stata presentata la Orquesta Típica Fernández Fierro, uno dei migliori gruppi musicali di tango dell’odierna Argentina. A un certo punto, verso la fine del recital, uno dei 13 musicisti ha preso il microfono per dire: “Vogliamo che ricompaia Santiago Maldonado”. Prosegui la lettura »
La ONG-izzazione della resistenza
Scritto da ccarlosfonseca in Mondo il 23-10-2017
Un rischio con cui si scontrano i movimenti di massa è l’ONG-izzazione della resistenza. Sarebbe facile interpretare male quello che sto per dire e intenderlo come una condanna di tutte le ONG. Questo sarebbe falso. Prosegui la lettura »
In Brasile militari in agguato
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 16-10-2017
La battaglia più immediata saranno le privatizzazioni di grandi imprese statali, che per i militari è la privatizzazione del patrimonio brasiliano. Prosegui la lettura »
Militari nelle favelas e in agguato
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 28-09-2017
Un generale ha fatto un appello ad un golpe e il capo dell’esercito del Brasile non lo ha sanzionato. Prosegui la lettura »
“Operazione Uragano”, la nuova montatura giudiziaria anti mapuche è un appello ad aumentare la Resistenza
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 26-09-2017
Wallmapu: Potere giudiziario al servizio dei ricchi
Il governo scatena una caccia per giustificare la militarizzazione della zona e la mancanza di dialogo politico con il popolo mapuche. Prosegui la lettura »
Quando si spengono i riflettori dei grandi eventi (1) – Rio de Janeiro tra fantasmagorie globali e guerra ai poveri
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 26-09-2017
Il Brasile è attualmente scosso da una grave crisi economica e politica. Una profonda recessione già intuita da molti anni, induritasi con le politiche di Ajuste (“austerità”) degli ultimi governi, aggravata dalla crisi del modello estrattivista per lo sviluppo del paese (dovuta anche al crollo del prezzo mondiale di molte materie prime come il petrolio e il ferro) e da un sistema politico la cui corruzione era stata portata in luce già dal movimento del 2013 (ed è tutt’ora in corso una sorta di Tangentopoli in salsa brasiliana). Prosegui la lettura »
Cile, di nuovo in movimento il mondo della formazione
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 05-09-2017
“La Universidad del Chile no se vende, se defiende”.
È questo l’urlo che ha attraversato i diversi presidi avvenuti la scorsa settimana a Santiago del Cile. E lo stesso grido ha accompagnato il corteo che ha percorso le vie della città venerdì 25 agosto prima di incontrare lo sbarramento e gli idranti dei Carabineros de Chile. Prosegui la lettura »
Alla conclusione della manifestazione per Santiago Maldonado la Sicurezza della Nazione ha montato il “set” della repressione
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 04-09-2017
Buenos Aires, Argentina/ La repressione con proiettili di gomma, camion con idranti, gas al peperoncino, l’arresto di giornalisti di media alternativi e le telecamere dei media egemonici della comunicazione è stato il finale di una manifestazione pacifica, di massa per chiedere la riapparizione del giovane Santiago Maldonado. Prosegui la lettura »
Risuona il grido: l’Amazzonia è nostra
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 04-09-2017
Carolina da Silveira Bueno e Thais Bannwart
Gli aggiustamenti economici e l’annuncio del nuovo pacchetto fiscale promossi dal governo Temer acutizzano la crisi brasiliana. Subiamo un deterioramento dei servizi pubblici, specialmente nella sanità e nell’educazione, un aumento della disoccupazione e della popolazione senza tetto. Prosegui la lettura »
Buenos Aires. Migliaia in Plaza de Mayo per Santiago Maldonado, desaparecido
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 04-09-2017
La piazza più emblematica dell’Argentina, Plaza de Mayo, sede di tanti grandi eventi, repressioni e feste popolari, venerdì ha visto riunirsi più di 250 mila persone, per lo più giovani, che hanno mostrato al mondo che nonostante tutto ci sono ancora anticorpi in Argentina Prosegui la lettura »
L’America Latina invisibile
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina il 30-08-2017
Temer continua ad essere presidente del Brasile senza un voto nelle urne. Macri, quello dei Panama Papers, tiene Milagro Sala in un carcere argentino come prigioniera politica. Santos è coinvolto nello scandalo della Odebrecht perché nel 2014 avrebbe ricevuto un milione di dollari per la sua campagna presidenziale in Colombia. Prosegui la lettura »
Nell’Amazonia a rischio il “polmone verde del mondo” per l’apertura alle imprese minerarie
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Brasile il 28-08-2017
Il governo brasiliano ha deciso, mediante un decreto presidenziale, di aprire le porte di una gigantesca riserva naturale dell’Amazonia alle imprese minerarie. Questa decisione è “un grave arretramento nella lotta” per proteggere il polmone verde del mondo, ha denunciato un gruppo di attivisti del WWF. Prosegui la lettura »
Colombia: Continua lo sciopero dei minatori a Remedios e Segovia
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 24-08-2017
Le proteste sono iniziate in modo pacifico, nonostante ciò, fin dai primi giorni del mese di agosto l’intervento delle forze pubbliche è sfociato nella repressione. Prosegui la lettura »
La crisi brasiliana nel contesto della nuova guerra fredda
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 22-08-2017
Il problema fondamentale della crisi brasiliana non è solo la corruzione, che è endemica e tollerata dalle istituzioni ufficiali, giacché beneficiano di quella. Se fossero recuperati i milioni e i milioni di real che annualmente le grandi banche e le imprese smettono di consegnare all’INSS (previdenza sociale, ndt), una riforma della Sicurezza Sociale diventerebbe superflua. Prosegui la lettura »















