Archivio per la categoria Brasile

MSC Crociere e la violazione dei diritti umani

Daniel Gatti

La nave da crociera del terrore. La giustizia si occupa della “schiavitù” nel mare.

Montevideo, 27 ottobre. La giustizia del lavoro di San Salvador, Bahia, ha iniziato a esaminare il caso degli 11 membri dell’equipaggio della nave da crociera MSC Magnifica, proprietà della compagnia italiana MSC Crociere. Prosegui la lettura »

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Stédile: Lula ha percepito la fine di un ciclo e la necessità di andare avanti

João Pedro Stédile, uno dei leader del MST, dichiara il suo voto a Dilma, Tarso Genro e Olívio Dutra con un’analisi critica della disputa politica in corso.

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Boff: “Le grandi conquiste dei governi del PT sono a rischio”

Juan Manuel Karg

Intervista esclusiva al filosofo e teologo brasiliano.

Il rappresentante della Teologia della Liberazione riesamina il progetto che propone Marina Silva, che accusa di essere “neoliberista” e di essere appoggiata dalla destra del Brasile. Perché si è impegnato nella campagna per la rielezione di Dilma.

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In Brasile si scontrano in un violento sgombero “senza tetto” e poliziotti , 70 fermati

Dpa

San Paolo. La metropoli brasiliana di San Paolo ha vissuto oggi una giornata di caos, a causa della resistenza allo sgombero da parte di occupanti di un hotel abbandonato nel centro della città, che è terminato con l’arresto di almeno 70 persone, con scontri tra poliziotti e senza tetto e con l’incendio di un autobus.

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Il Brasile progetta di privatizzare l’assistenza sanitaria ai popoli indigeni

José Manuel Rambla

In Brasile la politica federale sulla salute dei popoli originari va dallo slogan pubblicitario all’indolenza. Ora, una nuova svolta può mettere fine agli sforzi in questo campo, giacché una proposta ufficiale vuole privatizzare la gestione della salute dei popoli indigeni del Paese.

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I cambiamenti che si avvicinano in Brasile

Gustavo Codas

Diversi segnali mostrano che, chiunque sia, chi vincerà l’elezione presidenziale in Brasile del prossimo ottobre introdurrà cambiamenti nella politica economica di questo paese. Questa convinzione nasce dalla difficoltà della ripresa di una sostenuta crescita economica che si combina con un tasso di inflazione annuale che si trova molto vicino al “tetto” della “meta”. Prosegui la lettura »

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Stato di emergenza permanente, eredità del Mondiale

Raúl Zibechi

Quando si tratta di manifestazioni, tutti sono colpevoli fino a quando non sia dimostrato il contrario, riflette il Collettivo Intervozes riguardo al trattamento, delle grandi catene televisive, riservato alle proteste contro il Mondiale (Carta Capital, 22/7/14). Dalle grandi manifestazioni di giugno 2013 la scalata repressiva andava crescendo, ma durante il mese del Mondiale è arrivata a livelli allarmanti.

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Brasile: continuano le proteste, a Rio de Janeiro la polizia spara sui manifestanti

Ulteriori scontri si sono verificati ieri a Rio de Janeiro tra manifestanti Nao Vai Ter Copa e la polizia militare (PM).

Alcune centinaia di attivisti si sono dati appuntamento in piazza Saens Peña per poi proseguire in corteo verso lo stadio Marcanã, dove si teneva la partita Argentina-Bosnia. Prosegui la lettura »

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“Il Brasile che riceve il Mondiale è un paese che si è svegliato”

Carolina Bedoya Monsalve

Le organizzazioni sociali sono coscienti che più si avvicina il Mondiale, più il governo si sentirà sotto pressione per non avere manifestazioni nelle strade.

Messico. “Per noi, il Mondiale di calcio è una opportunità affinché si sappia chi sono i nostri governanti e la gente conosca realmente come è il nostro paese; Prosegui la lettura »

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Le proteste in Brasile, molte di più di quanto sperato

Con informazioni da Revolution News

Violenti attacchi della polizia a San Paolo; il numero di manifestanti cresce in ogni istante.

Si sa di arresti a Rio de Janeiro e a San Paolo, tra loro un professore, inoltre, una grande quantità di feriti negli attacchi della polizia contro chi manifestava.

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A 6 giorni dal Mondiale, San Paolo paralizzata da uno sciopero della metro senza precedenti

Lo sciopero, che ha creato il collasso del trasporto di superficie, continuerà almeno fino a domenica.

Venerdì i dirigenti sindacali dei lavoratori di tre delle cinque linee della metro di San Paolo non sono riusciti a giungere ad un accordo con le autorità municipali e i gestori della metro, riguardo l’incremento dei salari, ragione per cui hanno deciso di continuare lo sciopero almeno fino a domenica, informa l’agenzia Notimérica. Prosegui la lettura »

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Brasile, successo della mobilitazione Coppa del popolo: più di 20 mila persone in strada

A otto giorni dall’inizio dei mondiali più di 20 mila persone sono scese ieri in strada a San Paolo. La chiamata alla mobilitazione “Coppa senza popolo” è stata lanciata dal Movimento dos Trabalhadores Sem-Teto (MTST) e Movimento Passe Livre (contro l’aumento del biglietto dei trasporti pubblici).

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Brasile: a poco più di due settimane dai mondiali, le proteste non si placano

Ieri più di due mila persone sono nuovamente scese in piazza nella città di Brasilia per esprimere il proprio dissenso nei confronti dei mondiali. A poco più di due settimane dall’inizio della contestatissimo campionato, la rabbia della popolazione brasiliana non si placa.

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“Nonostante una perfezionata repressione le manifestazioni popolari continueranno”

Gabriel Brito e Paulo Silva Jr.

Intervista a Marina Mattar, del Comitato Popolare della Coppa.

La Coppa del mondo in Brasile si avvicina e, insieme a questa, aumenta di giorno in giorno un sentimento popolare di irritazione e contrarietà per l’evento. Niente che nel paese possa sorprendere in questo clima di popolarità del calcio, ma anche la realtà che circonda la Coppa è vista chiaramente dalla grande maggioranza.

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Brasile: a un mese dai mondiali il paese rimane una polveriera sociale

Ieri, la metropoli brasiliana San Paolo ha rivissuto i giorni di giugno 2013: vari cortei di protesta sono infatti scesi in piazza contemporaneamente, paralizzando la città in ogni angolo ed in ogni momento della giornata. Prosegui la lettura »

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