Le proteste in Brasile, molte di più di quanto sperato


Con informazioni da Revolution News

Violenti attacchi della polizia a San Paolo; il numero di manifestanti cresce in ogni istante.

Si sa di arresti a Rio de Janeiro e a San Paolo, tra loro un professore, inoltre, una grande quantità di feriti negli attacchi della polizia contro chi manifestava.

Per ora, a San Paolo ci sono proteste in differenti punti e in modo simultaneo. Nelle barricate, i manifestanti sono attaccati dalle forze speciali e dalla polizia militare.

Le forze repressive speravano che la gente si ritirasse dalle strade dopo un anno di repressione, che è terminato con l’arresto in massa di attivisti, anarchici, antifascisti e membri del Black Block. Ma è avvenuto l’opposto; migliaia e migliaia di persone vogliono rovinare lo show più caro della FIFA, pagato dalla classe lavoratrice brasiliana. Per oggi sono programmate 21 proteste, oltre alla crescente solidarietà internazionale con i brasiliani e la loro lotta contro l’esercito di 200 mila elementi disposti a reprimerli.

Anche lo scrittore Paulo Coelho ha dichiarato che non assisterà al “disastro” della Coppa, poiché il Mondiale è uno show che causerà una “esplosione sociale”.

12.06.2014

Desinformémonos

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
“Las protestas en Brasil, mucho mayores que lo esperadopubblicato il 12-06-2014 in Desinformémonos, su [http://desinformemonos.org/2014/06/las-protestas-en-brasil-mucho-mayores-que-lo-esperado/] ultimo accesso 13-06-2014.

 

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