Archivio per la categoria Bolivia

Bolivia: Vibrante discorso di Choquehuanca ad El Alto per riuscire a plasmare l’unità

Evo considera superate le frizioni interne.

Giovedì, David Choquehuanca ha dovuto impegnarsi con un discorso a fondo di fronte ai suoi fratelli e sorelle di tutte le delegazioni provinciali che hanno partecipato ad una riunione ampliata ad El Alto. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Bolivia: Il MAS contesta l’espulsione di diplomatici da parte del governo di fatto

Lunedì il presidente della Camera dei Deputati e capo del gruppo parlamentare maggioritario del Movimento Al Socialismo (MAS), Sergio Choque, ha criticato l’espulsione di due diplomatici spagnoli e messicani da parte della presidente di fatto della Bolivia, Jeanine Áñez. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Bolivia: Il regime d’emergenza si avvicina al terrorismo di stato

Un articolo pubblicato sul sito digitale Primera Línea ha denunciato che la Bolivia vive sotto un regime d’emergenza che si avvicina pericolosamente al terrorismo di stato. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Governo di fatto della Bolivia: negoziare con i morti

Juan Trujillo Limones

La Paz, Bolivia. La sollevazione indigena degli aymara di El Alto si sta scontrando con i negoziati tra il governo di fatto della presidente Jeanine Áñez e alcune organizzazioni sociali come la Centrale Operaia Boliviana, la Centrale Unica dei Lavoratori, la Confederazione delle Donne Contadine Originarie Bartolina Sisa e il partito politico Movimento al Socialismo (MAS) che, ora, fanno parte dell’ufficiale “Patto di Unità”. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Bolivia in stato di “shock”: ad una settimana dal massacro di Senkata

Luzmila Ríos

Il massacro di Senkata, dove l’esercito ha assassinato nove manifestanti contrari al governo di fatto di Jeanine Áñez, è stato un punto di svolta. La cifra di morti nel conflitto supera la trentina mentre avanza il negoziato tra la cupola del MAS e il nuovo Governo. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Bolivia: La Notte dei cristalli rotti

María Galindo

In mezzo al terrore, alle orde e alle peggiori notizie, l’artista boliviana María Galindo, fondatrice di Mujeres Creando, ha scritto per lavaca.org questo articolo che spiega il colpo di stato in Bolivia, le sue conseguenze e anche ciò che implica per il continente. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Questa congiuntura ci ha lasciato una grande lezione contro il trionfalismo: Silvia Rivera Cusicanqui dalla Bolivia

Silvia Rivera Cusicanqui

La partecipazione di Silvia Rivera Cusicanqui, nel Parlamento delle donne, realizzato a La Paz, Bolivia, il 12 novembre 2019. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Bolivia: Accordo con la dittatura per andare alle prossime elezioni. C’erano condizioni reali per ottenere qualcosa di meglio?

Pubblichiamo questo articolo, non perché ne condividiamo le conclusioni (l’unica via d’uscita rimasta sono le elezioni fatte alle condizioni dei golpisti), ma perché mette in evidenza le debolezze intrinseche del sistema di governo di Evo Morales e García Linera, e di tutto il MAS, ma senza andare a ricercarne le cause che sono tutte interne alle politiche messe in atto. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

La polizia boliviana reprime a La Paz un corteo pacifico. Tre bare con i corpi delle vittime di Senkata rimangono a terra

Gloria Muñoz Ramírez

La Paz, Bolivia. La polizia boliviana oggi ha disperso con i gas lacrimogeni un corteo pacifico di migliaia di abitanti di El Alto aperto da tre bare con i corpi di tre degli otto morti in una operazione militare e di polizia nella zona di Senkata, a El Alto. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

La richiesta che la Áñez rinunci unisce i manifestanti nelle strade. Il ritorno di Evo li separa

Gloria Muñoz Ramírez

La Paz, Bolivia. “Giornalisti sediziosi, venite a far terrorismo”, ci grida una donna mentre il gruppo di Desinformémonos intervista un’indigena che vende frutta nel marciapiede. “Perché a lei?”, redarguisce con una protesta che si basa sul sempre visibile razzismo in Bolivia. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Calma tesa a Senkata, indomito quartiere di El Alto, strategico nelle mobilitazioni contro la presidente di fatto in Bolivia

Gloria Muñoz Ramírez

La Paz, Bolivia. Le strade di Senkata, quartiere strategico di El Alto in Bolivia nel quale si trova l’impianto di idrocarburi che rifornisce La Paz di gas, benzina e diesel, si sono svegliate tese e dolenti, dopo che ieri l’esercito e la polizia hanno sparato sui manifestanti causando la morte di almeno otto persone, anche se oggi gli abitanti concordano sul fatto che sono stati molti di più, e decine di feriti. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Bolivia: Marcia della dignità mentre si consuma il golpe

Marta Molina

La marcia giunge, passate le 3:00 del pomeriggio, a Plaza San Francisco. La whipala ricopre di colore la strada. Come un fiume scendono le abitanti e gli abitanti di El Alto occupando tutta l’Avenida Mariscal Santa Cruz chiedendo rispetto della propria gente e dei simboli che li rappresentano in questo scenario di violenza e razzismo che sta coprendo il paese da dopo la celebrazione delle elezioni del 20 ottobre -macchiate di irregolarità. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Tra la Bibbia e la Wipala. La Bolivia al bivio

Francesco Martone

Noi che viviamo dall’altro lato dell’oceano, dobbiamo analizzare i fatti Latino americani affrontando la  “colonialidad” che abbiamo nella nostra testa. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Evo ha perso Evo

Raúl Zibechi

Dopo quasi quattordici anni, il governo di Evo Morales è crollato in poco meno di un mese, a causa di massicce denunce di frode e della perpetuazione al potere. Una volta dirigente contadino, questa volta Morales non è riuscito a fare appello, di fronte all’ascesa di una destra razzista e opportunista, al sostegno delle organizzazioni popolari boliviane debilitate Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Bolivia: Servizio fotografico di una battaglia disuguale, brutale repressione contro un popolo eroico

È avvenuto mercoledì pomeriggio quando migliaia di abitanti di El Alto si trovavano a La Paz per chiedere la rinuncia dell’illegale “presidente” Añez. La polizia ha caricato contro la folla e sono stati molti coloro che hanno sfidato gli assassini e hanno resistito come hanno potuto. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento