Messico: La guerra contro i popoli “andrà peggio”: CIPOG-EZ

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / La guerra contro i popoli indigeni in Messico “andrà sempre peggio, perché ora a questo governo giustificano tutto e si approfitta per dare continuità allo sterminio”, Prosegui la lettura »

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“Oennegismo” neoliberale e costituente in Cile?

Andrés Kogan Valderrama

A proposito dell’articolo scritto da Lucía Sepúlveda Ruiz “Smascherando gli ‘Indipendenti non neutrali’” (1), nel quale mostra i legami imprenditoriali delle figure più conosciute di questo gruppo, che cerca di portare una lista per la prossima elezione di convenzionali costituenti, diventa importante riflettere sul ruolo che negli ultimi 30 anni hanno giocato le grandi ONG in Cile. Prosegui la lettura »

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Esodo in Centroamerica

Iosu Perales

Le migrazioni di centroamericani verso gli Stati Uniti sono state una costante da abbastanza anni. Migliaia di honduregni l’hanno di nuovo tentata nel 2018, formando una grande carovana come modo di protezione di fronte ai violenti assalti delle mafie, subiti da piccoli gruppi di migranti. Prosegui la lettura »

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Nazione Mapuche: Carcere di Angol, comunicato dei prigionieri politici in sciopero della fame

Noi ci rivolgiamo all’opinione pubblica, per esporre il nostro caso all’autorità poiché dopo 56 giorni di sciopero della fame nessuno è venuto vederci.

Solo una volta vennero i rappresentanti dei Diritti Umani, ma non ci dettero nessun aiuto, si preoccuparono solo del momento, dandoci un calmante per smettere lo sciopero. Prosegui la lettura »

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Ritrovati nel Tamaulipas i corpi bruciati di migranti guatemaltechi

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Le autorità del Tamaulipas hanno ritrovato nell’Ejido Santa Anita, municipio di Camargo, Tamaulipas, 19 corpi bruciati dentro due fuoristrada, di cui almeno 13 sarebbero migranti guatemaltechi che viaggiavano verso gli Stati Uniti. Prosegui la lettura »

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Cile: Un altro venerdì di resistenza a Plaza de la Dignidad

Venerdì migliaia di manifestanti hanno chiesto al governo del Cile la liberazione dei prigionieri dopo l’esplosione sociale dell’ottobre del 2019. Prosegui la lettura »

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Brasile: Anche settori di destra si uniscono alla richiesta di processo per Jair Bolsonaro

Settori della destra brasiliana, che hanno appoggiato Jair Bolsonaro per vincere le elezioni nel paese sudamericano, questa domenica sono scesi nelle principali città a sostegno della richiesta di processo politico contro il mandatario. Prosegui la lettura »

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Cuba: Salute senza affari

Amaury Valdivia

Durante la sua recente storia Cuba ha dato la priorità allo sviluppo del suo sistema medico e della sua industria biofarmaceutica, con risultati riconosciuti a livello internazionale. Nonostante l’attuale crisi economica, che colpisce anche i suoi scienziati, l’isola torna a puntare le sue scarse risorse su questo fronte, con la promessa di condividere i suoi risultati. Prosegui la lettura »

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Autonomia e repressione nella Colombia del post-conflitto: intervista a Manuel Rozental

Gianpaolo Contestabile e Simone Scaffidi

Manuel Rozental, leader di Pueblos en Camino racconta il suo punto di vista sulla violenza del governo di Ivan Duque, il fallimento degli Accordi di Pace con le Farc, la resistenza delle comunità indigene e il ruolo delle Ong e della Missione dell’Onu per cui lavorava Mario Paciolla. Prosegui la lettura »

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Denunciati nuovi attacchi armati dell’ORCAO contro la comunità zapatista nel Chiapas

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas (Frayba) ha denunciato gli attacchi con spari d’armi da fuoco commessi da membri dell’Organizzazione Regionale dei Coltivatori di Caffè di Ocosingo (ORCAO) contro la comunità autonoma zapatista di Moisés Gandhi, Prosegui la lettura »

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Tupak Katari vive e torna…cazzo

Raúl Zibechi

(In omaggio a Felipe Quispe, Mallku, 1942-2021)

Ha lottato fino all’ultimo respiro. A 78 anni, nell’agosto del 2020, fu alla testa di più di settanta blocchi contadino-indigeni che sconfissero il governo golpista di Jeannine Añez, forzandolo a convocare le elezioni. Prosegui la lettura »

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Perù: Tornano i movimenti sociali

Víctor Caballero Martin

I drammatici scontri che stanno avvenendo nella costa peruviana per lo sciopero dei lavoratori delle imprese agro esportatrici che chiedono migliori condizioni di lavoro e salari giusti, e che lo stato legiferi a favore della popolazione lavoratrice, ci devono portare a comprendere che siamo di fronte ad un movimento sociale che segna l’inizio di nuovi movimenti sociali in Perù. Prosegui la lettura »

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Bolivia: Jallalla El Mallku

Verónica Zapata

Se ne andato El Mallku, dirigente indigeno determinante per rovesciare il golpe in Bolivia.

Amalia Pando: “Felipe Quispe perché lei lotta?”

Felipe Quispe, El Mallku: “NON VOGLIO CHE MIA FIGLIA SIA LA SUA SERVA”. Prosegui la lettura »

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Le urgenze e il pragmatismo hanno demolito il pensiero critico

Raúl Zibechi

Una delle principali caratteristiche del pensiero critico è sempre stata la capacità di guardare lungo e lontano, di scrutare dall’alto degli alberi per scorgere l’orizzonte. Questo sguardo lungo è stato la bussola che non si perdeva nemmeno nelle peggiori situazioni. Prosegui la lettura »

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In Guatemala la carovana dei migranti indietreggia di fronte alla repressione

È il secondo attacco degli uomini in uniforme contro i carovanieri in meno di 48 ore.

Un nuovo scontro tra le forze di sicurezza guatemalteche e la carovana di migranti honduregni è avvenuto questo lunedì, quando la Polizia è tornata ad impiegare tutto il suo arsenale repressivo contro i carovanieri. Prosegui la lettura »

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