Articoli con tag Narcotraffico
Assassinano Javier Valdez, corrispondente a Sinaloa de “La Jornada”
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 17-05-2017
Città del Messico / Javier Valdez Cárdenas, corrispondente a Sinaloa di La Jornada, così come fondatore e redattore del settimanale statale Riodoce, con un abbondante lavoro sul narcotraffico e la violenza, oggi è stato assassinato a Culiacán, secondo quanto hanno dichiarato gli infermieri della Croce Rossa. Prosegui la lettura »
Ayotzinapa, quattro punti chiave: Esercito messicano, Huitzuco, telefonia cellulare e trasporto di droga
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 05-05-2017
Città del Messico / Il picchetto dei Padri e delle Madri dei 43 normalisti scomparsi, di fronte all’edificio della Procura Generale della Repubblica (PGR), nel Paseo de la Reforma compie 12 giorni. Prosegui la lettura »
“I paramilitari ci stanno uccidendo” denunciano gli indigeni del Cauca colombiano
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Colombia il 03-04-2017
Nel dipartimento del Cauca in Colombia, migliaia di indigeni si sono mobilitati e hanno marciato lungo la strada Panamericana per protestare e denunciare gli assassinii dei dirigenti dei movimenti sociali per mano di gruppi paramilitari, dopo che sono andate via le FARC-EP. Prosegui la lettura »
La vera notte di Iguala e il caso Ayotzinapa: intervista con Anabel Hernández
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 19-03-2017
Anabel Hernández è una delle giornaliste d’inchiesta più riconosciute del Messico. E’ autrice, tra gli altri, dei libri La terra dei narcos. Inchieste sui signori della droga[*], Messico in fiamme. L’eredità di Calderón e La vera notte di Iguala, l’inchiesta più attuale e contundente sul caso dei 43 studenti di Ayotzinapa, scomparsi a Iguala, Prosegui la lettura »
In libertà, i sette poliziotti comunitari sequestrati nel Michoacán
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 10-02-2017
Città del Messico/ Questo mercoledì hanno liberato i sette poliziotti comunitari che erano stati sequestrati ad Aquila, Michoacán, dopo che membri delle forze della Marina (SEMAR) li avevano fermati e consegnati a gruppi del crimine organizzato Prosegui la lettura »
Carta di Fortaleza
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 04-02-2017
Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra
Ispirati dalle lotte contadine del Ceará, noi, coordinatrici e coordinatori nazionali del Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra, ci siamo riuniti a Fortaleza rivendicando la memoria e l’esempio di Fidel Castro, Prosegui la lettura »
Il CRAC-PC annuncia blocchi di fronte ad una estrema violenza, un gruppo paramilitare impone a Tixtla il coprifuoco
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 02-12-2016
Tixtla, Guerrero/ In un comunicato emesso il 30 novembre, il Coordinamento Regionale delle Autorità Comunitarie Polizia Comunitaria CRAC-PC annuncia che a partire dal 1 dicembre prenderanno delle misure per fare pressione, come chiusura di strade e blocchi per protestare per la situazione di estrema violenza che vive la cittadinanza di Tixtla del Guerrero e denunciano il “narco-stato” e il governo fallito per la situazione in cui si trovano Prosegui la lettura »
Brasile: Duri scontri tra “miliziani” dei trafficanti e poliziotti
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 21-11-2016
Uno sciopero dei “para”
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 03-04-2016
Ha colpito otto dipartimenti. Il governo avverte che, nonostante l’impatto del blocco armato, non tratterà politicamente i suoi promotori, come vuole il clan Úsuga.
Il narcotraffico mette in difficoltà l’EPN
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 22-03-2016
Norberto Emmerich e Edgar A. Valenzuela
Il narcotraffico è stata la questione che ha dato più grattacapi al governo di Enrique Peña Nieto (EPN) durante le prime settimane di quest’anno. Prosegui la lettura »
Nel Guerrero liberano 21 persone, sequestrate nonostante il sovraffollamento di poliziotti
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 21-01-2016
Nelle ultime ore di giovedì 14 gennaio, le famiglie sono tornare a respirare.
Martedì 12, circa 300 persone avevano sfilato per le strade della località del Guerrero, Arcelia, chiedendo la ricomparsa in vita dei loro 17 familiari che erano stati sequestrati da uomini fortemente armati mentre si trovavano in una fiesta, sabato 9 gennaio.
Messico, le cifre di uno stato fallito
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 02-01-2016
Migranti: oltre 200.000 arrestati.
Il Messico chiude l’anno con un altro record negativo: l’arresto di almeno 200.000 migranti, sui circa 300.000 che, secondo gli esperti, hanno cercato di attraversare la frontiera per raggiungere gli Stati uniti. Prosegui la lettura »
Ayotzinapa, Iguala e i Sentieri dell’Eroina Messicana
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 01-01-2016
A oltre 15 mesi dalla mattanza di sei persone e la sparizione forzata di 43 studenti ad Iguala, le vittime di quel crimine di stato e gli altri 26.000 desaparecidos del Messico continuano a chiedere giustizia. Prosegui la lettura »
Messico: Brutale attacco dei narco nel Jalisco, vari morti e incendi in gran quantità
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 08-05-2015
Venerdì scorso, in risposta ad una operazione realizzata dal governo federale contro il cartello Jalisco Nuova Generazione, questa organizzazione delinquenziale ha risposto con una azione coordinata in 25 municipi dello stato, in quattro dei quali i suoi membri si sono scontrati con le forze di sicurezza, con un saldo di sette morti e un elicottero militare abbattuto, Prosegui la lettura »
Paraguay: Cocaina sequestrata … riconsegnata ai narcotrafficanti?
Scritto da ccarlosfonseca in Paraguay il 20-01-2015
PL – La scomparsa di un carico di cocaina da una questura paraguayana, è considerata oggi come una dimostrazione del potere del narcotraffico nel paese e dei legami con i politici e i corpi armati destinati a combatterlo. L’inedito fatto, segnalato per le sue caratteristiche come una restituzione ai trafficanti della nociva mercanzia sequestrata da un gruppo di poliziotti, in condizioni molto difficili, fa parte della recente storia del dipartimento di frontiera di Amambay, situato a più di 500 chilometri da Asunción.