Articoli con tag Elezioni

Brasile: Le favelas contro Bolsonaro

Raúl Zibechi

Tra le immagini che trasmettono i media e gli intellettuali di sinistra e la realtà concreta dei settori popolari, sogliono esserci serie distanze. Nel caso delle favelas di Rio de Janeiro, sussiste un abisso popolato di pregiudizi e di razzismo. Prosegui la lettura »

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Messico: A Oxchuc chiedono la libertà per i 27 detenuti tseltal

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Le famiglie dei 27 tseltal detenuti ad agosto, poiché chiedevano il rispetto dei loro usi e costumi per eleggere le proprie autorità a Oxchuc, Chiapas, hanno chiesto alla Suprema Corte di Giustizia della Nazione (SCJN) di intervenire affinché recuperino la loro libertà. Prosegui la lettura »

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Brasile: Un bagno di realtà e un incubo rimandato di quattro settimane

Aram Aharonian

Le urne dimostrano che i più poveri dei poveri delle periferie urbane non necessariamente hanno votato per il PT e il suo candidato. Prosegui la lettura »

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La giostra brasiliana

David Lifodi

Lula si ferma ad un passo dalla vittoria al primo turno. Il ballottaggio del prossimo 30 ottobre sarà una battaglia, ma emerge la resistenza del fascismo bolsonarista. Al Congresso il partito del Messia Nero aumenta i suoi membri. La notizia positiva proviene dagli ottimi risultati delle candidature legate ai movimenti, alla sinistra sociale e alle organizzazioni popolari. Prosegui la lettura »

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Brasile: Lula ha vinto su Jair Bolsonaro, andranno al secondo turno

Con il 99,73 di voti scrutati, Lula (48,36%) vince su Jair Bolsonaro (43, 26%). Strepitoso fallimento dei sondaggi. Il secondo turno è previsto per il prossimo 30 ottobre, secondo il cronogramma stabilito dall’autorità elettorale. Prosegui la lettura »

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Cile: Echi del Plebiscito e la risposta popolare a Boric

Gustavo Burgos Velázquez riflette e pensa il Cile in chiave di Rivoluzione. Profondamente umanista, si definisce marxista. È avvocato difensore di cause legate al Popolo Mapuche e a lavoratori portuali di Valparaíso, dove vive. Dirige “El Porteño”, rivista di sinistra, e conduce il programma radio “Mate al Rey” (Scacco Matto al Re), da dove ha predetto il risultato del Plebiscito del 4 settembre, analizzando il soggetto storico personificato nei lavoratori sfruttati, circa la lotta di classe dal fondo dei tempi. Prosegui la lettura »

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Cile: Gli studenti secondari manifestano per la riforma dell’educazione e contro la repressione di Boric

Un’altra volta i carabinieri hanno attaccato i giovani. Questo giovedì è il terzo giorno consecutivo di manifestazioni studentesche, martedì scorso hanno protestato contro la riforma ministeriale. Prosegui la lettura »

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Cile: I carabinieri del “progressista” Boric reprimono brutalmente gli studenti

Centinaia di studenti che questo martedì manifestavano pacificamente in Plaza Dignidad a Santiago a favore di un nuovo processo costituente in Cile sono stati repressi da questa istituzione criminale chiamata Carabinieri. Prosegui la lettura »

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Cile: Il CAM giudica il plebiscito come “uno show folcloristico”

Il gruppo ha dichiarato che “rendiamo responsabile questo nefasto governo di dar continuità all’estrattivismo indiscriminato e alla militarizzazione del nostro territorio mapuche, in alleanza con le grandi imprese forestali e i conglomerati economici”. Prosegui la lettura »

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Cile: Sconfitta della politica dal basso

Raúl Zibechi

I risultati sono inappellabili. Una sconfitta senza palliativi, così ampia e potente che fa entrare in crisi il governo di Gabriel Boric e i partiti che lo appoggiano, ma anche il movimento popolare che si è lanciato nelle strade nell’ottobre del 2019 chiedendo la rinuncia di Sebastián Piñera e la fine del neoliberalismo selvaggio in Cile. Prosegui la lettura »

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Cile: Il voto per il rifiuto della nuova Costituzione si impone all’approvazione con un ampio margine

Continuerà a vigere la Costituzione pinochetista.

Ha causato sorpresa il risultato giacché i sondaggi prima dell’elezione davano il trionfo del voto per l’Approvazione. I risultati indicano che nella grande maggioranza dei comuni il voto per il Rifiuto si è imposto all’Approvazione. Prosegui la lettura »

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Colombia: Pablo Beltrán, comandante dell’ELN: “…camminiamo per diverse strade verso una società più giusta”

María Fernanda Barreto

Intervista esclusiva al Comandante Pablo Beltrán, capo della Delegazione di Pace dell’ELN, a proposito dei possibili dialoghi con il nuovo governo colombiano. Prosegui la lettura »

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Colombia: Francia Márquez dice che “la vicepresidenza è un mezzo, il fine è raggiungere la pace e la dignità”

Gerardo Szalkowicz

Il fenomeno Francia Márquez ha rivoluzionato la politica colombiana e ha segnato il polso di un’elezione che ha aperto la strada al primo governo progressista della sua storia. Una chiacchierata a fondo con la dirigente sociale e ambientalista, prima vicepresidente nera del paese del caffè. Prosegui la lettura »

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La Seconda Marquetalia chiede a Gustavo Petro di “dialogare per fermare la guerra” in Colombia

Gli ex comandanti delle FARC che hanno abbandonato il fallito Accordo di Pace dopo le elezioni hanno emesso un comunicato. Prosegui la lettura »

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Colombia: Tra l’allegria della vittoria e l’enorme sfida di un avvenire difficile ma non impossibile

Carlos Aznárez

L’esplosione di euforia che è scoppiata in Colombia e in tutta la Patria Grande con il trionfo dell’accoppiata Gustavo Petro e Francia Márquez, parla da sé stessa di quanti decenni di lotte d’ogni tipo e le loro conseguenze su uomini e donne colpiti, torturati, incarcerati e assassinati, hanno preceduto un tale avvenimento. Prosegui la lettura »

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