Articoli con tag Difesa territori
Argentina: Santiago Maldonado è stato ucciso
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 21-10-2017
In Argentina, con Macrì – il presidente servo degli Usa – sono ricominciate le uccisioni degli attivisti sociali e politici dell’opposizione. Prosegui la lettura »
Argentina / Sergio Maldonado: “Fino a che non vedrò che quel corpo è al cento per cento quello di Santiago continuerò a cercarlo”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 20-10-2017
Sergio Maldonado, insieme alla sua avvocata Veronica e al perito di parte, hanno fatto una conferenza stampa dopo l’apparizione di un corpo nel Río Chubut: “Fino ad ora non possiamo confermare che sia Santiago o no”. Al riguardo, ha ribadito che “non posso dire se è, perché non lo posso identificare”. Prosegui la lettura »
Argentina: A El Bolsón la Gendarmeria ha represso corteo per Santiago Maldonado
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 19-10-2017
La Gendarmeria ha represso con proiettili di gomma e gas lacrimogeni, sgombrando la manifestazione che bloccava la strada 40 di fronte allo 35° Squadrone della forza pubblica. Ci sono feriti da pallettoni e denunciano che c’era odore di polvere da sparo. Prosegui la lettura »
Argentina: Comunicato della famiglia di Santiago Maldonado
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 18-10-2017
Relativamente al corpo trovato ieri nella comunità Pu Lof Cushamen, la famiglia vuole mettere in evidenza che il ritrovamento è avvenuto in una zona del fiume che era già stata perlustrata in 3 occasioni. Prosegui la lettura »
Moira Millán: “Mi hanno detto che il prossimo cadavere sarà il mio”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 17-10-2017
La inan lonko della comunità mapuche Pillán Mahuiza, Moira Millán, ha raccontato di ricevere reiterate minacce di morte, e le hanno perfino lasciato sulla porta di casa “una volpe morta con evidenti segni di tortura”. “Mi hanno detto che il prossimo cadavere sarà il mio”. Prosegui la lettura »
FOTO: Grande marcia per la Resistenza Mapuche in Cile
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 11-10-2017
Il popolo Mapuche, insieme a difensori dei diritti umani, è sceso nelle strade per difendere i propri diritti e rifiutare la costante repressione da parte dello stato cileno. Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: A Santiago proteste in Piazza Italia per manifestazione a sostegno dei comuneri mapuche
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 07-10-2017
I manifestanti sono giunti fino a Piazza Italia, nel centro di Santiago, per riunirsi a sostegno dei mapuche in sciopero della fame nell’ambito del processo giudiziario per l’incendio di una chiesa evangelica nell’Araucanía. Prosegui la lettura »
Argentina: A due mesi dalla scomparsa forzata di Santiago Maldonado centomila persone hanno chiesto la sua riapparizione in vita e un “castigo per i colpevoli”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 02-10-2017
Nonostante la pioggia, una moltitudine ha riempito Plaza de Mayo per chiedere l’apparizione in vita del giovane visto per l’ultima volta a Chubut durante la repressione della Gendarmeria contro la comunità mapuche di Cushamen. Prosegui la lettura »
“Operazione Uragano”, la nuova montatura giudiziaria anti mapuche è un appello ad aumentare la Resistenza
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 26-09-2017
Wallmapu: Potere giudiziario al servizio dei ricchi
Il governo scatena una caccia per giustificare la militarizzazione della zona e la mancanza di dialogo politico con il popolo mapuche. Prosegui la lettura »
La domanda di Sala ai gendarmi che la sorvegliano
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 21-09-2017
Dalla sua prigione domiciliaria a El Carmen.
Obbligata a dimostrare ogni mattina che è nella casa dove compie il suo arresto, la dirigente della Túpac Amaru esce in balcone e domanda a coloro che sono nel distaccamento della Gendarmeria, installato illegalmente di fronte al suo domicilio, “Dove è Santiago Maldonado”. Prosegui la lettura »
Risuona il grido: l’Amazzonia è nostra
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 04-09-2017
Carolina da Silveira Bueno e Thais Bannwart
Gli aggiustamenti economici e l’annuncio del nuovo pacchetto fiscale promossi dal governo Temer acutizzano la crisi brasiliana. Subiamo un deterioramento dei servizi pubblici, specialmente nella sanità e nell’educazione, un aumento della disoccupazione e della popolazione senza tetto. Prosegui la lettura »
Nell’Amazonia a rischio il “polmone verde del mondo” per l’apertura alle imprese minerarie
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Brasile il 28-08-2017
Il governo brasiliano ha deciso, mediante un decreto presidenziale, di aprire le porte di una gigantesca riserva naturale dell’Amazonia alle imprese minerarie. Questa decisione è “un grave arretramento nella lotta” per proteggere il polmone verde del mondo, ha denunciato un gruppo di attivisti del WWF. Prosegui la lettura »
La guerra di Macri contro il popolo mapuche
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina, Cile il 23-08-2017
“Questa è la nuova Campagna del Deserto, non con la spada ma con l’educazione”, ha detto Esteban Bullrich, allora ministro dell’Educazione e dello Sport inaugurando un ospedale-scuola nel settembre dell’anno passato Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: Attacco incendiario a Temuco lascia 18 camion bruciati
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 21-08-2017
Durante l’alba di sabato scorso, un gruppo di incappucciati ha fatto irruzione nella dépendances dell’impresa Lucchetti e ha bruciato 18 camion. Seconda l’intendente dell’Araucanía, sul posto sarebbero stati trovati volantini del gruppo Weichan Auka Mapu. Prosegui la lettura »
La nuova campagna contro i Mapuche
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 19-08-2017
“Noi indigeni non accettiamo l’estrattivismo. E moriremo lottando contro le imprese minerarie, petrolifere, le imprese transgeniche. Per quello ci considerano un pericolo”. I dirigenti mapuche si difendono e contestano i discorsi che li trattano da separatisti, terroristi o cose peggiori. Prosegui la lettura »