Articoli con tag Golpes
“Abbiamo trovato un altro nipote, il 109”
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 09-08-2013
Abuelas de Plaza de Mayo (Nonne di Piazza di Maggio, ndt) annuncia con enorme felicità la restituzione dell’identità di Pablo Germán Athanasiu Laschan, un altro nipote rubato dal terrorismo di stato, sequestrato insieme ai suoi genitori il 15 aprile 1976 quando aveva solo cinque mesi e mezzo.
Haiti di fronte alle debacle politiche ed ecologiche
Scritto da ccarlosfonseca in Haiti il 09-08-2013
Le montuose terre di Haiti, sono state testimoni di storiche ed innumerevoli stragi avvenute tanto sul piano politico che ambientale. La dominazione schiavista seguita da governi dispotici e dittatoriali, hanno portato alla sistematica crisi socioeconomica e politica del paese, accresciuta da reiterate catastrofi naturali, che colpiscono un territorio estremamente deforestato e indifeso di fronte al cambiamento climatico.
Il Cordobazo. Una ribellione popolare
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 17-07-2013
Mario Hernández
44 anni: Il Cordobazo, una esperienza insurrezionale dove la classe operaia è stata centrale.
Intervista a Juan Carlos Cena, autore di “El Cordobazo. Una rebelión popular” (Il Cordobazo. Una ribellione popolare, ndt).
Curuguaty, Paraguay e la disputa regionale
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Brasile, Paraguay, Stati Uniti il 19-06-2013
Raúl Zibechi propone di interpretare gli avvenimenti di Curuguaty e la successiva caduta di Fernando Lugo nell’ambito della disputa delle potenze per l’egemonia nella regione.
Sembra evidente che il colpo di stato costituzionale, che ha scacciato dal governo Fernando Lugo, faccia parte della disputa geopolitica e geostrategica che interessa la regione sudamericana. Prosegui la lettura »
Honduras, il reality della dittatura
Scritto da ccarlosfonseca in Honduras il 13-06-2013
Luca Martinelli
Il 13 giugno va a processo Bertha Cáceres, leader indigena del Copinh. L’accusa è possesso di armi da fuoco, in realtà è stata fermata durante una manifestazione pacifica contro la costruzione di una centrale idroelettrica. Più volte in Italia, nel 2012 ha ricevuto in Germania il premio “Shalom”.
Corteo silenzioso contro l’impunità
Scritto da ccarlosfonseca in Uruguay il 24-05-2013
In Uruguay, migliaia di persone hanno criticato le ultime sentenze della giustizia perché presuppongono un arretramento in materia di dd.uu.
Quest’anno coloro che hanno manifestato davanti alla sede della Corte Suprema hanno contestato che questa abbia dichiarato incostituzionale una legge che lasciava senza effetti l’amnistia e che sollevasse la giudice Mariana Mota dalle indagini sui delitti di lesa umanità.
I repressori accusati dei delitti della Perla hanno festeggiato la designazione del Papa
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 19-03-2013
Marta Platía
Bergoglio con una tifoseria particolare
I 44 repressori accusati dei delitti di lesa umanità commessi nella Perla sono entrati in aula esibendo sul loro petto una coccarda con nastri gialli e bianchi. “Bergoglio è stato i loro padre spirituale dopo (Raúl Francisco) Primatesta”, ha detto Hugo Vaca Narvaja.
Papa Bergoglio, le madri di plaza de Mayo ricordano: “Nel 2007 non ci ricevette. Noi non scordiamo il marzo del 1976”
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 15-03-2013
Fabio Sebastiani
La grafica ritratta nella foto (“il papa stava in silenzio quando mio papà veniva torturato”, Photocredit Lapresse) è stata condivisa da decine di migliaia di utenti argentini del web. Sono davvero tutti contenti in Argentina dell’elezione di Jorge Bergoglio al soglio pontificio? Non è proprio così. Prosegui la lettura »
Il lato oscuro del cardinale
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 14-03-2013
Stella Spinelli
In un libro le collusioni dell’arcivescovo di Buenos Aires con la dittatura militare.
Errare è umano, ricordare è molto difficile. Per questo si inventa la memoria! (Parte II)
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 31-01-2013
Luis Mattini
Completando quanto detto nel mio articolo intitolato “Errare è Umano, …”, incomincio con il sottolineare che il mio riferimento alla Bastiglia non è stato casuale, perché bisogna riconoscere che i francesi sono maestri della Memoria, la imposero al mondo e non con monumenti ma raccontando la storia dal loro punto di vista.
Errare è umano, discolparsi è degno
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 14-01-2013
Luis Mattini
Per una serie di ragioni che cercherò di esporre qui, il recente asado (arrosto, n.d.t.) fatto nell’ESMA, aldilà delle irregolarità amministrative, è stato un grave errore del Ministro Alak, conseguenza della banalità con cui stiamo trattando la memoria storica. Bisogna chiedere al Ministro una pubblica discolpa affinché tutti noi possiamo apprendere da questa esperienza.
Cile, un passo contro l’impunità: arrestati gli assassini di Víctor Jara
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 03-01-2013
Gennaro Carotenuto
Sette ufficiali dell’esercito cileno, presunti assassini di Víctor Jara, incriminati per omicidio volontario aggravato, sono stati arrestati ieri in Cile. L’ottavo, Pedro Barrientos risiede dal 1990 a Miami, negli Stati Uniti dove si apre ora una difficile battaglia per l’estradizione. Nel 2004 era stato arrestato per quei fatti un semplice coscritto. Fu rilasciato dopo aver accusato (per poi ritrattare) i responsabili del campo di concentramento dove quello e molti altri omicidi avvennero.
Cile e Colombia rompono l’accordo dell’Unasur e del Mercosur
Scritto da ccarlosfonseca in Cile, Colombia, Paraguay il 12-11-2012
Il popolo paraguayano sta ancora subendo la dittatura mentre il Cile e la Colombia riannodano le relazioni con Federico Franco.
Il Governo cileno ha annunciato il ritorno in Paraguay del suo ambasciatore, Cristián Maquieira, che aveva abbandonato quel paese dopo la crisi scoppiata a giugno per la polemica destituzione del presidente Fernando Lugo.
Un morto, 10 feriti e più di 250 arresti per le proteste in Cile
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 13-09-2012
Un carabiniere muore durante le manifestazioni per il 39° anniversario del colpo di stato contro Salvador Allende.
A mezzanotte di martedì scorso, il comandante dei Carabinieri, generale Gustavo González, ha detto a seguito delle proteste per il 39° anniversario del colpo di stato: “debbo informare della tragica morte di uno dei nostri uomini che ha ricevuto un colpo al petto”.
Honduras: Tre anni di colpo di stato
Scritto da ccarlosfonseca in Honduras il 07-08-2012
Pedro Perucca y Ulises Bosia
Salvador Zúñiga, uno dei referenti della resistenza honduregna, ha parlato dell’attuale realtà del suo paese e delle prospettive per i movimenti sociali.
Salvador Zúñiga è uno dei referenti del Fronte Nazionale di Resistenza Popolare dell’Honduras e del Consiglio Civico delle Organizzazioni Popolari e Indigene dell’Honduras (COPINH). Prosegui la lettura »