Articoli con tag Difesa territori
Nazione Mapuche: Chiesti 25 anni di carcere per il dirigente mapuche Héctor Llaitul
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 05-12-2022
La Procura sollecita pene per presunti delitti di incitazione e apologia della violenza, furto, attentato contro l’autorità e usurpazione. Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: Manifestazioni alle porte delle carceri di alta sicurezza di Concepción e Valdivia
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 05-12-2022
Questo 1 dicembre, quinto giorno di sciopero della fame dei 9 prigionieri politici mapuche, reclusi nelle carceri di alta sicurezza di Concepción e Valdivia, la comunità dichiara che: Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: Messaggio di Lautaro González Curruhuinca dalla clandestinità, a 5 anni dall’assassinio di Rafael Nahuel
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 01-12-2022
Ogni 25 novembre si ricorda Rafael Nahuel come una vittima del grilletto facile o perché morì in questa menzogna che chiamano democrazia. Però pochi di noi lo ricordano per quello che fu: un weichafe (guerriero) morto in combattimento che non dubitò delle proprie convinzioni al momento di lottare per la sua terra e la sua famiglia. Prosegui la lettura »
Colombia: La NATO nell’Amazonas, Petro gioca con il fuoco
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 28-11-2022
All’inizio di questo mese, Petro ha invitato le forze militari degli USA e della NATO nell’Amazzonia con il pretesto che il macchinario potrebbe essere riutilizzato per “proteggere” l’ambiente. Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: Invasione nel wallmapu Chol Chol
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 26-11-2022
In un comunicato, il 22 novembre in un’operazione winka (cilena) combinata di Esercito, PDI e Carabinieri è stata massicciamente perquisita la tenuta “San Carlos” del comune di Chol Chol, che attualmente si trova in un processo di recupero mapuche. Prosegui la lettura »
Neocolonialismo nell’Amazzonia brasiliana: il caso del colonialismo del carbonio a Portel
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Brasile il 19-11-2022
Un nuovo studio illustra il caso di un’iniziativa nel comune di Portel, nello stato del Pará, nell’Amazzonia brasiliana, che indica quello che può essere definito “colonialismo del carbonio”. Prosegui la lettura »
Autonomie nel Wall Mapu: territori in resistenza
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 16-11-2022
Un mare di pini verdi tappezza la vasta superficie ondulata, dalle profonde valli fino alle altissime cime. Quando la distanza si tramuta in vicinanza, quando ci addentriamo nelle eterogenee piantagioni, il silenzio e la monotonia trasformano quel mare in un deserto disabitato. Nient’altro che alberi verticali, senza altra vegetazione intorno, né animali né altri esseri vivi. Prosegui la lettura »
Brasile: Il movimento indigeno presenta un piano per il governo di Lula
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 14-11-2022
Maggiore rappresentatività nel governo e andare avanti nella demarcazione dei territori sono alcune delle richieste indigene. Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: Due organizzazioni rivendicano azioni di sabotaggio “contro la visita di Gabriel Boric e la sua subordinazione all’oligarchia”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 14-11-2022
Due organizzazioni ribelli, cioè: la Resistenza Mapuche Lavkenche (RML), e l’ORT (Organizzazione di Resistenza Territoriale) “Toño Marchant” del CAM, hanno rivendicato il sabotaggio di un campo di lavoro forestale contro la visita di Gabriel Boric e le sue posizioni sempre più reazionarie riguardo al popolo originario. Prosegui la lettura »
Argentina: Occupazione pacifica delle donne indigene nella Banca Centrale: siamo portavoce della Terra che dice basta!
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 13-11-2022
Il Movimiento de Mujeres y Diversidades Indígenas por el Buen Vivir ha occupato pacificamente la Banca Centrale della Repubblica Argentina. Prosegui la lettura »
Argentina: Sgombero a Villa Mascardi, “se queste donne non fossero mapuche, sarebbero libere”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 08-11-2022
Le quattro mapuche detenute nella perquisizione e sgombero del 4 ottobre scorso a Villa Mascardi continuano ad essere prigioniere, sebbene “non ci siano elementi legali per sostenere la prigione preventiva”, ha spiegato a Biodiversidad-LA Gustavo Franquet, membro dell’Associazione degli Avvocati e delle Avvocate dell’Argentina che partecipa alla difesa legale delle donne. Prosegui la lettura »
Il Cile dopo la Costituente: Quando si svuotano i grandi viali
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 04-11-2022
“Alla fine nulla è cambiato”, tweetta Daniel Jadue, sindaco di Recoleta e membro del governativo Partito Comunista del Cile, commentando le immagini della repressione del 18 ottobre, quando i manifestanti commemoravano a Plaza Dignidad i tre anni della rivolta. “Ministra Carolina Toha, come si spiega che usiate le stesse pratiche di Piñera?”, conclude il tweet [1]. Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: I fratelli, oggi detenuti, continuano a resistere e a dimostrare la forza di essere Mapuche
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 25-10-2022
Noi Mapuche coscienti non permetteremo mai allo stato cileno di dichiarare, come vuole fare, illegali o giudicare terroriste le organizzazioni di autodifesa mapuche. Prosegui la lettura »
Paese Mapuche: Con un comunicato il CAM avverte che continueranno ad espellere dal Wallmapu le imprese forestali e i latifondisti
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 13-10-2022
Mediante un comunicato pubblico inviato al nostro mezzo di comunicazione Werken Noticias, il Coordinamento Arauco Malleco avverte che, nonostante la detenzione del suo portavoce storico e di 3 membri, non riusciranno a mettere un freno alla lotta autonomista dell’organizzazione. Prosegui la lettura »
Nazione Mapuche: A Villa Mascardi, arrestate sette donne mapuche
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 08-10-2022
Quatto detenute sono state trasferite a Ezeiza e temono l’applicazione della Legge Antiterrorismo. Altre due detenute sono rimaste a Río Negro poiché allattano, mentre la restante è ricoverata per una gravidanza avanzata. La ministra delle Donne e dei Generi ha espresso preoccupazione. Prosegui la lettura »