Premiato documentario sul CAM giunge a Ondamedia


La pellicola “CAM: Liberar una nación” è stata premiata come miglior documentario lungometraggio al Festival del Cine di Hurlingham (Argentina), ha ottenuto il Premio speciale della giuria al Festival Internazionale del Cine di La Serena (FECILS) e al Festival Arica Nativa, tra gli altri premi.

Dopo un anno di percorso attraverso diverse sale cinematografiche, con successo di pubblico, il documentario “CAM: Liberar una nación” (2021) [CAM: Liberare una nazione] giunge questo venerdì 6 gennaio nella piattaforma streaming Ondamedia, disponibile gratis e per tutto il mondo.

Con un processo di indagine e ripresa di quattro anni di durata e circa sette viaggi nel territorio controllato dal CAM, la pellicola si addentra in modo inedito nel cuore del Coordinamento Arauco Malleco, una delle organizzazioni autonomiste mapuche più discusse degli ultimi decenni per le sue azioni di sabotaggio all’industria forestale.

Attraverso i suoi protagonisti, siamo testimoni in situ del loro progetto di liberazione nazionale, che lotta contro un territorio controllato dall’industria forestale e resiste ad una permanente persecuzione politica dello stato cileno.

Protagonisti della pellicola sono il portavoce del CAM, Héctor Llaitul, e la portavoce del territorio Pidenco in recupero, Orfelina Alcaman, che esibiscono e raccontano le idee e la prassi dell’organizzazione, avendo accesso a eventi come un’intervista a un gruppo di weichafe o a momenti di Pablo Marchant come militante del CAM prima di essere assassinato il passato 9 luglio 2021 in un’azione di sabotaggio ad un lavoro forestale.

“Stare in Ondamedia è l’opportunità affinché tutto il Cile e il mondo conosca in profondità la proposta politica del CAM, il contesto storico che lo porta a nascere e il comportamento dello stato cileno riguardo al conflitto. Riflettere su questo, nelle attuali circostanze, trascende il medesimo atto di vedere la pellicola, è una necessità politica”, dichiara Edgard Wang, regista del documentario.

Ricordiamo che attualmente ci sono nove militanti CAM in prigione preventiva, tra i quali si distinguono il suo portavoce Héctor Llaitul, e i sui figli Ernesto e Pelantaro Llaitul, che sono in sciopero della fame liquida dal 27 novembre 2022, chiedendo il trasferimento al carcere di Temuco, come anche la denuncia di “irregolari processi e pratiche giudiziarie contro di loro”.

Quando fu inaugurato il film, lo scrittore mapuche Pedro Cayuqueo dichiarò al riguardo: “Wang, lucidamente, va molto al di là della caricatura imposta nei media e dagli abituali detrattori della causa mapuche (…) Il documentario è lontano dall’essere un’apologia, è piuttosto un grande lavoro di indagine”.

Di seguito puoi vedere il trailer del documentario.

6 gennaio 2023

La Voz de los que Sobran

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Premiado documental sobre la CAM llega a Ondamediapubblicato il 06-01-2023 in La Voz de los que Sobransu [https://lavozdelosquesobran.cl/momentos/premiado-documental-sobre-la-cam-llega-a-ondamedia/06012023?fbclid=IwAR0ZadXjPfvRwCrFQ2inpeztqdy-O-E-OET6T3wwBR3HWorftbqPYWfW-LA] ultimo accesso 11-01-2023.

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