Articoli con tag Carcere

Brasile: Più di 1.500 prigionieri fuggono da almeno 4 carceri brasiliane

I media brasiliani hanno recensito che i prigionieri si sono ammutinati contro le autorità per le misure prese per evitare la propagazione del Covid-19. Prosegui la lettura »

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Dai prigionieri politici dell’ELN ai rivoluzionari del mondo

Collettivo Orlando Quintero Páez

Oggi vogliono farci credere che gli obiettivi per cui abbiamo lottato non siano più validi.

Ricevete un fraterno e rivoluzionario saluto da parte nostra, prigionieri politici dell’Esercito di Liberazione Nazionale, che come voi abbiamo patito decenni di torture e reclusione da parte degli stati repressori che in sé incarnano il medesimo progetto imperiale che governa il mondo. Prosegui la lettura »

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Eddie Africa: Libero!

Mumia Abu-Jamal

La notizia è giunta come un raggio di luce nella notte. Oggi hanno liberato Eddie Africa.

Eddie Africa, membro del MOVE e sopravvissuto l’8 agosto 1978 allo scontro con la polizia di Filadelfia, è libero.

Dopo più di 40 anni nelle prigioni federali e statali della Pensilvania, Eddie Africa è tornato a casa. Prosegui la lettura »

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Ribellioni nelle prigioni e la lotta contro la detenzione di massa

Mumia Abu-Jamal

Voi non lo saprete attraverso rapporti che escono nei media delle compagnie, ma nelle prigioni della nazione si sta facendo una lotta contro la detenzione di massa.

Le ed i prigionieri fanno scioperi della fame e altre azioni collettive per dare voce alla nazione incarcerata: una manifestazione della detenzione di massa. Prosegui la lettura »

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Sciopero nelle prigioni degli Stati Uniti

Carolina Saldaña

Lo Sciopero Nazionale del 2018 nelle prigioni di tutte le parti degli Stati Uniti è iniziato il 21 Agosto Nero, l’anniversario dell’assassinio di George Jackson nella prigione di San Quintín in California, ed è terminato il 9 settembre, 47 anni dopo la ribellione nella prigione di Áttica, NY. Due date storiche nel movimento rivoluzionario dentro le prigioni del paese. Prosegui la lettura »

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Argentina: Brutale repressione nel carcere femminile di Ezeiza

COMUNICATO URGENTE

BASTA VIOLENZA E REPRESSIONE SUI  CORPI DELLE DONNE PRIVATE DELLA LIBERTÀ – LO STATO È RESPONSABILE

Manifestiamo il nostro rifiuto della violenta azione repressiva del Servizio Penitenziario Federale (SPF) nel IV Complesso delle Donne di Ezeiza, nelle prime ore dell’alba successiva all’8 marzo. Prosegui la lettura »

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La pellicola “Black Panther” riapre il dibattito sulla carcerazione delle autentiche Pantere Nere

Bobby Seale e Huey Newton, due dei fondatori delle Pantere Nere.

Sam Levin

Vari membri delle Pantere Nere continuano a stare in prigione 40 anni dopo per delitti che loro negano di aver commesso.

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Comunicato Pubblico: I prigionieri Mapuche del carcere di Angol terminano lo sciopero della fame

La mobilitazione iniziata nel carcere di Angol da quattro prigionieri politici Mapuche e che è stata appoggiata con grande forza dalle comunità in resistenza nel Wallmapu e nelle case mapuche reti di appoggio e dalle organizzazioni sociali di Temuco, Concepción e Santiago, questo giovedì è arrivata al suo termine dopo che il governo cileno aveva accettato di rivedere la Legge Antiterrorismo e la Legge Civile che ha utilizzato con i testimoni a volto coperto, Prosegui la lettura »

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Il Machi di Yeupeko si unisce allo sciopero della fame dopo la conferma della condanna da parte del massimo Tribunale Cileno

Confermando il razzismo antimapuche con il quale normalmente operano i tribunali cileni, oggi a mezzogiorno la corte suprema ha respinto l’annullamento della condanna a 18 anni che il tribunale di Temuco ha applicato al peñi (fratello, ndt) Celestino Cordova, Machi (guaritore, ndt) del Lof Yeupeko Katrileo.

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Paese Mapuche: Il governo della Bachelet attacca i familiari e ricovera gli scioperanti per fiaccare la mobilitazione

Il governo della Bachelet di nuovo utilizza manovre proprie dell’intelligence per cercare di fiaccare la mobilitazione che i prigionieri politici mapuche portano avanti nel carcere di Angol. Prosegui la lettura »

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Sciopero della fame nella Picota: prigionieri politici e sociali uniscono le loro proprie proteste allo Sciopero Nazionale

Dalle 6.00 di questa mattina i prigionieri politici dello stabilimento carcerario La Picota, a Bogotà, hanno annunciato l’inizio di uno sciopero della fame che, secondo quanto ha dichiarato René Nariño, portavoce del movimento Colombia Informa, include anche i prigionieri sociali. Protestano per la morte di 7 internati e per le carenti condizioni di reclusione.

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ROR 87.9 Latinoamericana: Intervista a prigioniero politico da un carcere della Colombia

120.000 detenuti, 7.500 prigionieri politici: un preso politico ci racconta le condizioni nelle carceri della Colombia e le lotte che si stanno portando avanti. L’abbiamo chiamato direttamente in carcere, e la linea è un po’ disturbata, per questa testimonianza di resistenza e convinzione politica.

File audio 50’11”

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ROR 87.9 – Latinoamericana: libero il profe Patishtan!

La corrispondenza di oggi con il Nodo Solidale sulla liberazione del profe Alberto Patishtan.

Audio 12’33”

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Messico: il prigioniero politico Alberto Patishtán è libero!

di Fabrizio Lorusso da Carmilla

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Dopo 13 anni di prigionia il professore messicano Alberto Patishtán, indigeno dell’etnia tzotzil detenuto politico nel Chiapas, è stato rilasciato in seguito alla decisione del presidente Enrique Peña Nieto che su twitter ha annunciato la concessione della grazia. Prosegui la lettura »

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Corteo in Colombia contro il carcere

Venerdì 11 maggio. Il corteo che si è concluso davanti il ministero degli Interni ha chiesto la fine delle drammatiche condizioni carcerarie: tortura, mancate attenzioni mediche, sovraffolamento, condizioni igeniche pessime oltre al riconoscimento della condizione di prigioniero politico e la fine delle estradizioni di cittadini colombiani negli Usa. Molte delle madri dei reclusi colombiani hanno scelto di sfilare nude per richiamare l’attenzione sui diritti non rispettati dei propri figli, nell’indifferenza generale e internazionale. Prosegui la lettura »

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