Archivio per la categoria Stati Uniti
Irruzione della polizia nell’ambasciata venezuelana a Washington
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti, Venezuela il 17-05-2019
I dirigenti di Code Pink riferiscono che le autorità degli Stati Uniti sono entrate nell’ambasciata venezuelana in D.C. per arrestare quattro attivisti rimasti a “proteggere l’ambasciata”, violando la legge e le convenzioni internazionali. Prosegui la lettura »
Le guerre contro Assange
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador, Stati Uniti il 06-05-2019
La decisione dell’Ecuador di ritirare l’asilo politico ad Assange, lo ha reso vulnerabile all’aggressione velenosa del governo degli Stati Uniti. Prosegui la lettura »
Venezuela: Molto di più del petrolio
Scritto da ccarlosfonseca in Cina, Stati Uniti, Venezuela il 12-04-2019
L’attuale assalto degli USA contro il Venezuela si suole spiegare per due ragioni complementari: il paese caraibico possiede le maggiori riserve mondiali di greggio e, parallelamente, il controllo completo dei Caraibi è un obiettivo irrinunciabile per il Pentagono giacché è la principale base del suo dominio globale e la principale trincea difensiva. Prosegui la lettura »
Esclusivo: Nella riunione di Bogotà Pence ha rimproverato Guaidó
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti, Venezuela il 01-03-2019
Il vicepresidente degli Stati Uniti ha rimproverato il venezuelano poiché non è avvenuta la sperata diserzione di massa dei militari. Temono che l’opposizione al regime di Maduro perda la sua occasione. Prosegui la lettura »
Dalle “missioni di pace” agli “aiuti umanitari”
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile, Haiti, Stati Uniti, Venezuela il 26-02-2019
Finalmente conosciamo nel dettaglio la partecipazione dei militari nel governo di Jair Bolsonaro. Un rapporto del quotidiano Zero Hora, di Porto Alegre, assicura che 100 ufficiali occupano i più alti livelli del governo, dal presidente al suo vice fino ai ministri, Prosegui la lettura »
Verso la guerra civile in Venezuela
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti, Venezuela il 30-01-2019
Proponiamo un articolo scritto da Raul Zibechi sulla questione venezuelana. Una riflessione che inserisce gli accadimenti di queste settimane in un contesto geopolitico in trasformazione, in particolare rispetto alla crisi dell’egemonia globale statunitense. Prosegui la lettura »
Intellettuali sollecitano gli USA a cessare le azioni contro il Venezuela
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti, Venezuela il 28-01-2019
In una lettera aperta a Donald Trump gli intellettuali hanno avvertito sulle conseguenze continuando con una politica aggressiva contro il Governo venezuelano.
Almeno 70 intellettuali, scienziati, artisti e attivisti hanno chiesto agli Stati Uniti di cessare qualsiasi tentativo di abbattere il Governo del Venezuela. Prosegui la lettura »
Alla frontiera con gli Stati Uniti lanciano gas lacrimogeni contro i migranti
Scritto da ccarlosfonseca in Messico, Stati Uniti il 03-01-2019
Città del Messico / La Pattuglia di Frontiera degli Stati Uniti ha effettuato un’operazione per evitare che circa 150 migranti attraversassero la frontiera Tijuana-San Diego all’alba del 1 gennaio e ha lanciato gas lacrimogeni verso il territorio messicano. Prosegui la lettura »
Ribellioni nelle prigioni e la lotta contro la detenzione di massa
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti il 21-12-2018
Voi non lo saprete attraverso rapporti che escono nei media delle compagnie, ma nelle prigioni della nazione si sta facendo una lotta contro la detenzione di massa.
Le ed i prigionieri fanno scioperi della fame e altre azioni collettive per dare voce alla nazione incarcerata: una manifestazione della detenzione di massa. Prosegui la lettura »
Repressione alla frontiera: il Messico chiede agli USA di indagare l’uso delle armi contro i migranti
Scritto da ccarlosfonseca in Messico, Stati Uniti il 28-11-2018
Città del Messico / Ieri la Segreteria delle Relazioni Estere (SRE) ha chiesto al governo degli Stati Uniti di realizzare un’indagine esaustiva sull’uso delle armi non letali, quando le autorità statunitensi hanno lanciato gas lacrimogeni dal proprio paese su alcuni migranti centroamericani che protestavano sul lato messicano della frontiera che separa San Diego e Tijuana. Prosegui la lettura »
Frontiera Usa-Messico: migranti provano a sfondare, la polizia di Trump gasa le Caravanas
Scritto da ccarlosfonseca in Messico, Stati Uniti il 26-11-2018
Centinaia di persone facenti parte delle Carovane Migranti dell’America Centrale hanno provato a oltrepassare il confine tra Messico e Stati Uniti nella giornata di ieri. Prosegui la lettura »
La carovana migrante in Messico: tra l’esodo, la crisi umanitaria e la criminalizzazione
Scritto da ccarlosfonseca in El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Stati Uniti il 11-11-2018
I migranti centroamericani e la crisi umanitaria
Le migliaia di centroamericani, principalmente honduregni, che nelle settimane passate sono entrati in Messico, sono molto più che una carovana. Prosegui la lettura »
Suonano i tamburi di guerra e grigie colombe di pace sorvolano il Venezuela
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia, Stati Uniti, Venezuela il 06-11-2018
Fattori di potere internazionale, spinti dall’interesse geopolitico di esercitare il controllo sulla regione e in particolare sul Venezuela, si sono proposti come meta di sgomberare il governo costituzionale e cambiarlo con un altro, Prosegui la lettura »
Noam Chomsky e lo stato dell’impero
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti il 23-10-2018
Il mondo ha riso di Donald Trump alle Nazioni Unite, ma le dichiarazioni imperiali emesse non erano cose da ridere. Può sembrare che Trump sia un buffone, ma la sua agenda globale è consistente con la macchina imperiale bipartitica che gestisce gli USA. Prosegui la lettura »
La carovana honduregna verso gli USA e l’intervenzionismo statunitense
Scritto da ccarlosfonseca in Honduras, Stati Uniti il 20-10-2018
Negli ultimi giorni, una carovana di varie centinaia di honduregni e honduregne, è partita dalla città di San Pedro Sula, Honduras, “espulsi dalla fame nera e dalla violenza che regna nel paese”, decisi perfino a giungere negli USA e a cercare in quel paese una “vita migliore”. Prosegui la lettura »