Archivio per la categoria Messico

Liberi i poliziotti responsabili della scomparsa dei 43 normalisti

Redazione di Revolución

Secondo delle inchieste effettuate dalla rivista Proceso, dei poliziotti potrebbero aver fatto parte di un gruppo d’assalto conosciuto come “Los Bélicos”, appartenente al cartello dei “Guerrieri Uniti”, e che hanno avuto una parte fondamentale nella scomparsa forzata dei 43 normalisti ad Ayotzinapa, Guerrero.

Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Nel Chiapas un vivaio di idee anticapitaliste

Raúl Zibechi

Un bel gruppo di intellettuali e attivisti hanno risposto alla convocazione dello zapatismo che per una settimana in due luoghi del Chiapas ha organizzato un “vivaio di idee”, dove si sono ascoltate analisi che vanno dalla crisi ambientale e dal femminismo fino alle crisi economiche e alla violenza.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Boicottaggio elettorale in Messico: oltre 50% di astensione, morti e feriti

Grande successo della campagna per il boicottaggio delle elezioni legislative in Messico, dove l’astensione totale si è attestata al 53% e in diversi stati – soprattutto Guerrero, Michoacan e Oaxaca – l’incendio dei seggi e delle schede elettorali iniziato diversi giorni fa è riuscito ad impedirne lo svolgimento quasi completamente.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Messico, polizia ed esercito contro normalistas di Ayotzinapa alla vigilia delle elezioni

Intorno a mezzogiorno di mercoledì 3 giugno, gli studenti della scuola normale “Raúl Isidro Burgos” di Ayotzinapa e i genitori dei 43 normalistas della medesima scuola scomparsi lo scorso 26 settembre, sono stati fermati da almeno 500 uomini dei reparti antisommossa dell’esercito messicano e della polizia federale che tentavano di impedire loro di arrivare ad una manifestazione prevista a Chilpancingo, capitale del Guerrero.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Messico al voto, tensione alta e repressione

Andrea Spotti

Quando mancano pochi giorni alle elezioni di metà mandato, nel corso delle quali si voterà per rinnovare il congresso nazionale ed eleggere nove governatori, è nuovamente alta la tensione in Messico, dove il governo sta rispondendo con una dura repressione, Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

In Guerrero e Oaxaca date alle fiamme decine di migliaia di schede elettorali

Da quando è stato proclamato lo sciopero indefinito dal Coordinamento Nazionale dei settori dell’educazione messicana a seguito della sparizione senza risposta né giustizia dei 43 studenti normalistas di Ayotzinapa, la normalità all’interno degli istituti scolastici, in particolare negli stati del Guerrero e di Oaxaca, è indubbiamente saltata.

Prosegui la lettura »

Nessun commento

La comandante Nestora

Luis Hernández Navarro

Da 22 mesi Nestora Salgado García abita nell’inferno. Rinchiusa nel penale di massima sicurezza Cefereso 4 Nordeste di Tepic, Nayarit, occupa una piccola cella destinata ai delinquenti ad alta pericolosità che lei ha combattuto. Passa 23 ore al giorno nella sua cella senza quasi vedere la luce del giorno e praticamente senza comunicare. A volte dispone di appena cinque o dieci minuti per parlare al telefono.

Prosegui la lettura »

Nessun commento

Giornata di repressione poliziesca a San Quintín, ci sono state più di 70 persone ferite e cinque arrestate

Redazione Desinformémonos

Con gas lacrimogeni e proiettili di gomma agenti della Polizia Statale Preventiva (PEP), nella mattinata di sabato hanno represso sia i braccianti che i triqui della colonia Nueva San Juan Copala, nel Valle de San Quintín, Bassa California, con l’argomento che i lavoratori agricoli volevano fare atti di vandalismo nella zona.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Messico: Brutale attacco dei narco nel Jalisco, vari morti e incendi in gran quantità

Venerdì scorso, in risposta ad una operazione realizzata dal governo federale contro il cartello Jalisco Nuova Generazione, questa organizzazione delinquenziale ha risposto con una azione coordinata in 25 municipi dello stato, in quattro dei quali i suoi membri si sono scontrati con le forze di sicurezza, con un saldo di sette morti e un elicottero militare abbattuto, Prosegui la lettura »

Nessun commento

Messico, assedio al parlamento di Chilpancingo. Inaugurato monumento ai 43 di Ayotzinapa

7 mesi di dopo la sparizione forzata dei 43 studenti della scuola normale “Raùl Isidro Burgos” di Ayotzinapa (e l’omicidio di 6 di loro durante l’agguanto del 26 settembre 2014 da parte della polizia di Iguala) non si estinguono i focolai di protesta in tutto il Messico e in particolare a Chilpancingo, capitale dello stato del Guerrero.

Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Vivos se los llevaron vivos los queremos!

VIVI LI HANNO PORTATI VIA, VIVI LI VOGLIAMO!

,

Nessun commento

Messico: la polizia dietro l’eccidio di gennaio in Michoacán

Redazione Contropiano

Ci sarebbe la polizia federale dietro l’assassinio di 16 membri delle cosiddette “autodifese” – composte da civili che hanno preso le armi contro i ‘narcos’ non ritenendo sufficiente la protezione da parte delle forze dell’ordine – uccisi nello scorso gennaio nello stato centro-occidentale messicano di Michoacán: lo afferma un’inchiesta giornalistica che contraddice la versione degli inquirenti, che hanno attribuito l’eccidio al “fuoco incrociato”. Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Messico: Braccianti di San Quintín: tra lo sfruttamento e la resistenza

Guillermo Castillo Ramírez

“Una società che tratta i lavoratori e gli emigranti come oggetti, è una società malata”. Parola d’ordine di una manifestazione pro-emigranti. Prosegui la lettura »

Nessun commento

Messico, nuova aggressione della polizia contro studenti di Ayotzinapa: scontri e arresti

Provocazioni, aggressioni, checkpoint militari, pestaggi, lacrimogeni e arresti nell’89° anniversario della Fondazione della scuola normale di Ayotzinapa e sei mesi dopo la scomparsa dei 43 studenti della medesima scuola nella cittadina di Iguala. Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Messico, protesta dei campesinos duramente repressa dalla polizia a San Quintín

Dallo scorso lunedì, circa 10.000 lavoratori di San Quintín, Baja California, esasperati dalle  condizioni di lavoro, hanno bloccato la principale arteria stradale della regione (che collega la penisola con il confine degli Stati Uniti) per chiedere al Governo di accettare le loro richieste.

Prosegui la lettura »

Nessun commento