Archivio per la categoria Ecuador
Ecuador: Una guerra contro il movimento indigeno
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 18-01-2024
Il decreto di Conflitto Armato Interno emesso dal governo di Daniel Noboa “si inscrive in modo diretto nella Dottrina dello Shock come condizione di possibilità per l’aggiustamento economico”, sostiene l’economista ecuadoriano Pablo Dávalos (https://goo.su/6c7qgp). Prosegui la lettura »
L’Ecuador si apre all’intervento militare degli Stati Uniti
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador, Stati Uniti il 15-01-2024
La violenza e l’insicurezza che da più di un lustro imperano in Ecuador, promosse da una successione di governi di destra, ha raggiunto oggi una nuova pietra miliare, dopo che il 2023 si è chiuso con circa 8 mila morti violente, il tasso più alto nel numero di assassinati nella storia del paese, e quasi il doppio rispetto alle più di 4 mila avvenute un anno prima. Prosegui la lettura »
Ecuador: Degrado allarmante
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 12-01-2024
Da domenica l’Ecuador è entrato in un vortice di violenza e decomposizione dello stato di diritto. Quel giorno, Adolfo Macías, alias Fito, capo del gruppo più grande del crimine organizzato nel paese, è fuggito dal carcere regionale di Guayaquil, capitale economica e città più popolosa del paese. Prosegui la lettura »
Il presidente dell’Ecuador decreta lo stato d’emergenza
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 10-01-2024
Daniel Noboa ha sottolineato di aver dato “ordini chiari e precisi ai comandi militari e di polizia affinché intervengano a controllare le carceri”. Prosegui la lettura »
Ecuador: Chi ha ucciso Eduardo Mendúa?
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 29-03-2023
“L’intera storia del petrolio è ricolma di criminalità,
corruzione, il crudo esercizio del potere
e il peggio del capitalismo di frontiera”.
Michael J. Watts
Un altro assassinio. Di questo passo, non sarà neanche l’ultimo. Eduardo Mendúa è stato ucciso il 26 febbraio. Membro della nazione A’i Cofán, dirigente del settore Relazioni Internazionali della CONAIE, si è distinto per la lotta contro le attività di estrazione del petrolio, nonché per la difesa dei diritti umani, dei diritti collettivi, dei diritti della Pachamama, ovverosia il suo territorio, dove sono ubicate parti importanti delle selve umide che rimangono. Prosegui la lettura »
Ecuador: Leonidas Iza (CONAIE) dice che “la regione non è più disposta a continuare le politiche neoliberali”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 21-03-2023
Forum di Comunicazione per l’Integrazione della Nostra America (FCINA)
Intervista a Leonidas Iza Salazar. Leonidas Iza Salazar è figlio di José María Iza Viracocha, storico dirigente indigeno dell’Ecuador. Dal 2016 fino al 2021 svolse le funzioni di presidente del Movimento Indigeno e Contadino del Cotopaxi (MICC), una potente federazione ubicata nella provincia con il medesimo nome, nella zona interandina del paese. Prosegui la lettura »
Ecuador: La CONAIE rompe il dialogo con il regime di Lasso
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 01-03-2023
Dopo l’assassinio del dirigente indigeno che aveva chiesto la rinuncia di Lasso e dopo il non rispetto degli accordi sottoscritti dopo lo sciopero di giugno dell’anno passato. Prosegui la lettura »
Ecuador: Assassinato Eduardo Mendúa, dirigente della CONAIE
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 28-02-2023
Il presidente della Confederazione delle Nazionalità Indigene dell’Ecuador, Leónidas Iza, ha denunciato l’esistenza di pedinamenti e vigilanza sui dirigenti indigeni ecuadoriani. Prosegui la lettura »
All’orizzonte politico ecuadoriano spunta la rimozione di Lasso
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 09-02-2023
Alcuni minuti dopo che il banchiere presidente Guillermo Lasso aveva riconosciuto la risposta maggioritaria che ha detto “NO” al referendum, da lui proposto, e aveva invitato gli altri partiti politici a promuove un grande accordo nazionale, l’ex presidente Rafael Correa ha respinto il messaggio e ha fatto appello a rimuoverlo prima che termini il suo mandato. Prosegui la lettura »
Movimenti indigeni e Governo dell’Ecuador concludono i dialoghi
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 17-10-2022
I movimenti indigeni hanno avvertito della mancanza di consenso su temi che hanno determinato lo sciopero di tre mesi fa. Prosegui la lettura »
Leonidas Iza sollecita a risignificare la lotta in Ecuador
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 08-07-2022
Leonidas Iza ha valutato che la mobilitazione indigena e di altri settori ha mostrato le condizioni per “guardare quello he siamo noi ecuadoriani”. Prosegui la lettura »
L’illusione di cambiare dall’alto
Scritto da ccarlosfonseca in Cile, Colombia, Ecuador il 07-07-2022
Colombia, Ecuador e Cile ci mostrano processi recenti relativamente simili. I governi della destra neoliberista sono stati affrontati da grandi rivolte popolari di lunga durata, che hanno aperto crepe nella dominazione e messo sotto scacco la governabilità. Il sistema politico ha risposto incanalando la disputa nel terreno istituzionale, con l’approvazione e l’entusiasmo delle sinistre. Prosegui la lettura »
Tre settimane di mobilitazioni in Ecuador terminano con la vittoria indigena
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 02-07-2022
La parola “vittoria” è risuonata in una gremita Casa della Cultura, a Quito. “Possiamo essere stanchi, ma mai sconfitti”, ha detto il presidente della Confederazione delle Nazionalità Indigene dell’Ecuador (CONAIE), Leonidas Iza. Prosegui la lettura »
Repressione della polizia dell’Ecuador contro i manifestanti
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 01-07-2022
Martedì il presidente della Confederazione delle Nazionalità Indigene dell’Ecuador, Leonidas Iza, ha dichiarato che teme per la propria vita perché ha ricevuto minacce di morte. Prosegui la lettura »
Ecuador: Il Presidente ha saltato l’appuntamento per dialogare con la CONAIE
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 30-06-2022
Irresponsabilmente e con disprezzo per il popolo, il Presidente ha saltato l’appuntamento con la CONAIE. Le basi continuano ad essere mobilitate a Quito che è fortemente militarizzata. L’assenza del Governo è stata giustificata con un attacco avvenuto questa mattina in una località dell’Amazzonia, contro un convoglio che proteggeva delle autocisterne di combustibile. Prosegui la lettura »