Articoli con tag Conflitti armati
Colombia: il governo sospende i bombardamenti contro le Farc
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 12-03-2015
“Magari fosse domani il momento di firmare gli accordi di pace”
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 22-01-2015
Nella prima intervista esclusiva dopo la realizzazione del V Congresso dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), Antonio García, storico membro del Comando Centrale di questa guerriglia, dà per la prima volta i dettagli dell’agenda che stanno negoziando con il governo di Juan Manuel Santos e insiste sul fatto che la pace non ci sarà solo facendo un accordo con le forze insurrezionali. Prosegui la lettura »
L’attore che reclama il proprio ruolo: le Forze Armate
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 21-11-2014
I dialoghi tra il Governo della Colombia e la guerriglia delle FARC sono stati sospesi. La cattura di un generale dell’Esercito da parte della guerriglia è sfociata in questa sospensione, nonostante che sia stato lo stato ad imporre il negoziato in mezzo al conflitto. Dietro a tutto questo appare la figura di un attore che si rifiuta di perdere privilegi: le Forze Armate.
Colombia: FARC confermano cattura generale Alzate
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 20-11-2014
In Colombia le Farc hanno confermato di avere catturato il generale dell’esercito di Bogotà, Rubén Alzate, assieme ad altri due militari, chiedendo però al governo del presidente Santos di riprendere i negoziati di pace in corso a L’Avana, dando nel contempo vita a un reale cessate il fuoco bilaterale sul terreno, opzione fino a ora negata dallo Stato colombiano, che ha sempre voluto tenere separati il piano delle trattative internazionali dalla possibilità di tenersi le “mani libere” in Colombia.
La guerriglia nel Guerrero, figlia delle lotte contadine
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 07-11-2014
con informazioni di Jorge Luis Sierra
Prima di trasformarsi in organizzazioni politico-militari, l’Associazione Civica Nazionale Rivoluzionaria e il Partito dei Poveri esperimentarono ciascuna per conto proprio, precedentemente, quasi un decennio di lotta nei movimenti popolari. Prosegui la lettura »
L’inizio del nuovo ordine mondiale: Asiacentrismo
Scritto da ccarlosfonseca in Mondo, Stati Uniti il 02-10-2014
Anche se le crisi in Medio Oriente e Ucraina si sono rubate i titoli dei media, sono appena gli episodi emergenti di un movimento tellurico molto più grande: la nascita di un nuovo ordine mondiale post-statunitense, con il centro nell’Asia, sulla base della triplice alleanza Cina-Russia-India.
Uruguay: L’azione militare di Israele a Gaza non è genocidio, dice il candidato della “sinistra”
Scritto da ccarlosfonseca in Uruguay il 26-09-2014
Il candidato presidenziale del Fronte Ampio, Tabaré Vázquez, ha espresso l’opinione che l’ultima azione militare di Israele nella Striscia di Gaza, che ha causato migliaia di morti civili, non costituisca un “genocidio” come lo hanno giudicato l’attuale presidente della Repubblica, José Mujica, e il suo compagno di compagine Raúl Sendic.
Porto Rico: 9 anni fa la FBI assassinava il dirigente indipendentista Filiberto Ojeda Ríos
Scritto da ccarlosfonseca in Porto Rico, Stati Uniti il 24-09-2014
Nato a Porto Rico il 26 aprile 1933, Filiberto lavorò instancabilmente per ottenere una condizione di dignità per la sua patria. Riaffermava il principio delle lotte legittime e denunciava la viltà del colonialismo, basandosi sulle dichiarazioni delle Nazioni Unite. Nel 1961 si trasferisce con la sua famiglia a Cuba, la traiettoria rivoluzionaria di Filiberto cominciò presto nel decennio dei sessanta, quando ricevette addestramento e servì nei corpi di intelligence e spionaggio della rivoluzione cubana. Prosegui la lettura »
Convergenza Arabia Saudita-Israele: la mano che a tradimento colloca il pugnale
Scritto da ccarlosfonseca in Mondo il 28-08-2014
L’offensiva militare israeliana contro la Striscia di Gaza non avverrebbe senza l’appoggio di alcuni governi alleati. Washington sostiene con fermezza qualsiasi iniziativa israeliana, così come alcuni paesi europei. In questa occasione, nonostante ciò, Tsahal ha contato sul fervido concorso della Casa Saud, impegnata a rovesciare i governi siriano e iraniano. Prosegui la lettura »
Il gioco (geopolitico) delle tre carte
Scritto da ccarlosfonseca in Mondo il 06-08-2014
La crescente tensione tra Stati Uniti e Russia è l’ambito in cui si è sviluppata la tragedia del volo MH17 della Malaysia Airlaines, abbattuto con quasi 300 persone a bordo. La propaganda e la diffamazione hanno preso il posto di una indagine seria e responsabile e, soprattutto, della capacità di assumersi le responsabilità.
La Bolivia dichiara Israele “Stato terrorista”
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia, Mondo il 31-07-2014
Il presidente Evo Morales ha informato della decisione assunta nella riunione di gabinetto. Ha detto che è stato denunciato l’accordo sui visti con Israele del 1972 e ora i cittadini di questo paese devono fare le pratiche per un visto di ingresso.
Dal modello Auschwitz al modello Gaza
Scritto da ccarlosfonseca in Mondo il 23-07-2014
In poco meno di una settimana Israele ha scatenato sulla Striscia di Gaza una pioggia di bombe che hanno ucciso più di 200 persone, l’ 80 per cento delle quali civili e una quinta parte bambini.
Per protesta contro l’invasione e gli attacchi alla Palestina l’Ecuador ritira il proprio ambasciatore in Israele
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 22-07-2014
Eserciti privati: i gruppi di mercenari più importanti del mondo
Scritto da ccarlosfonseca in General il 09-05-2014
Nel primo decennio del XXI secolo il mercato degli eserciti privati è andato alle stelle fino a convertirsi nell’affare che muove più di 100.000 milioni di dollari. Chi sono i principali attori di questo mercato e dove agiscono? Prosegui la lettura »
Paramilitarismo governativo?
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 13-02-2014
Comunicato Congiunto dei Comandanti delle FARC–EP e dell’ELN.
La lunga esperienza di contatti e colloqui, avviati per effettuare delle azioni umanitarie o dei colloqui di pace tra governo ed insorti, insegna che il loro utilizzo da parte dello stato con lo scopo di compiere azioni di spionaggio od operazioni militari, non solo mina la fiducia sulla serietà dell’interlocutore, ma conduce al fracasso dei propositi perseguiti nei contatti e negli incontri.