Articoli con tag Conflitti armati

Colombia: il governo sospende i bombardamenti contro le Farc

I negoziati in corso all’Avana dal 2012 sembrano sortire effetti forse insperati solo poche settimane fa.

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“Magari fosse domani il momento di firmare gli accordi di pace”

Nella prima intervista esclusiva dopo la realizzazione del V Congresso dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), Antonio García, storico membro del Comando Centrale di questa guerriglia, dà per la prima volta i dettagli dell’agenda che stanno negoziando con il governo di Juan Manuel Santos e insiste sul fatto che la pace non ci sarà solo facendo un accordo con le forze insurrezionali. Prosegui la lettura »

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L’attore che reclama il proprio ruolo: le Forze Armate

Germán Ayala Osorio

I dialoghi tra il Governo della Colombia e la guerriglia delle FARC sono stati sospesi. La cattura di un generale dell’Esercito da parte della guerriglia è sfociata in questa sospensione, nonostante che sia stato lo stato ad imporre il negoziato in mezzo al conflitto. Dietro a tutto questo appare la figura di un attore che si rifiuta di perdere privilegi: le Forze Armate.

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Colombia: FARC confermano cattura generale Alzate

In Colombia le Farc hanno confermato di avere catturato il generale dell’esercito di Bogotà, Rubén Alzate, assieme ad altri due militari,  chiedendo però al governo del presidente Santos di riprendere i negoziati di pace in corso a L’Avana, dando nel contempo vita a un reale cessate il fuoco bilaterale sul terreno, opzione fino a ora negata dallo Stato colombiano, che ha sempre voluto tenere separati il piano delle trattative internazionali dalla possibilità di tenersi le “mani libere” in Colombia.

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La guerriglia nel Guerrero, figlia delle lotte contadine

con informazioni di Jorge Luis Sierra

Prima di trasformarsi in organizzazioni politico-militari, l’Associazione Civica Nazionale Rivoluzionaria e il Partito dei Poveri esperimentarono ciascuna per conto proprio, precedentemente, quasi un decennio di lotta nei movimenti popolari. Prosegui la lettura »

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L’inizio del nuovo ordine mondiale: Asiacentrismo

Raúl Zibechi

Anche se le crisi in Medio Oriente e Ucraina si sono rubate i titoli dei media, sono appena gli episodi emergenti di un movimento tellurico molto più grande: la nascita di un nuovo ordine mondiale post-statunitense, con il centro nell’Asia, sulla base della triplice alleanza Cina-Russia-India.

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Uruguay: L’azione militare di Israele a Gaza non è genocidio, dice il candidato della “sinistra”

Il candidato presidenziale del Fronte Ampio, Tabaré Vázquez, ha espresso l’opinione che l’ultima azione militare di Israele nella Striscia di Gaza, che ha causato migliaia di morti civili, non costituisca un “genocidio” come lo hanno giudicato l’attuale presidente della Repubblica, José Mujica, e il suo compagno di compagine Raúl Sendic.

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Porto Rico: 9 anni fa la FBI assassinava il dirigente indipendentista Filiberto Ojeda Ríos

Nato a Porto Rico il 26 aprile 1933, Filiberto lavorò instancabilmente per ottenere una condizione di dignità per la sua patria. Riaffermava il principio delle lotte legittime e denunciava la viltà del colonialismo, basandosi sulle dichiarazioni delle Nazioni Unite. Nel 1961 si trasferisce con la sua famiglia a Cuba, la traiettoria rivoluzionaria di Filiberto cominciò presto nel decennio dei sessanta, quando ricevette addestramento e servì nei corpi di intelligence e spionaggio della rivoluzione cubana. Prosegui la lettura »

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Convergenza Arabia Saudita-Israele: la mano che a tradimento colloca il pugnale

Raúl Zibechi

L’offensiva militare israeliana contro la Striscia di Gaza non avverrebbe senza l’appoggio di alcuni governi alleati. Washington sostiene con fermezza qualsiasi iniziativa israeliana, così come alcuni paesi europei. In questa occasione, nonostante ciò, Tsahal ha contato sul fervido concorso della Casa Saud, impegnata a rovesciare i governi siriano e iraniano. Prosegui la lettura »

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Il gioco (geopolitico) delle tre carte

Raúl Zibechi

La crescente tensione tra Stati Uniti e Russia è l’ambito in cui si è sviluppata la tragedia del volo MH17 della Malaysia Airlaines, abbattuto con quasi 300 persone a bordo. La propaganda e la diffamazione hanno preso il posto di una indagine seria e responsabile e, soprattutto, della capacità di assumersi le responsabilità.

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La Bolivia dichiara Israele “Stato terrorista”

Carlos Corz

Il presidente Evo Morales ha informato della decisione assunta nella riunione di gabinetto. Ha detto che è stato denunciato l’accordo sui visti con Israele del 1972 e ora i cittadini di questo paese devono fare le pratiche per un visto di ingresso.

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Dal modello Auschwitz al modello Gaza

Raúl Zibechi

In poco meno di una settimana Israele ha scatenato sulla Striscia di Gaza una pioggia di bombe che hanno ucciso più di 200 persone, l’ 80 per cento delle quali civili e una quinta parte bambini.

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Per protesta contro l’invasione e gli attacchi alla Palestina l’Ecuador ritira il proprio ambasciatore in Israele

Allo stesso tempo fa un appello alla Comunità affinché assuma le proprie responsabilità per fermare gli attacchi indiscriminati con lo scopo di salvare la vita di innocenti e di preservare la pace e la sicurezza internazionale.

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Eserciti privati: i gruppi di mercenari più importanti del mondo

Nel primo decennio del XXI secolo il mercato degli eserciti privati è andato alle stelle fino a convertirsi nell’affare che muove più di 100.000 milioni di dollari. Chi sono i principali attori di questo mercato e dove agiscono? Prosegui la lettura »

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Paramilitarismo governativo?

Comunicato Congiunto dei Comandanti delle FARC–EP e dell’ELN.

La lunga esperienza di contatti e colloqui, avviati per effettuare delle azioni umanitarie o dei colloqui di pace tra governo ed insorti, insegna che il loro utilizzo da parte dello stato con lo scopo di compiere azioni di spionaggio od operazioni militari, non solo mina la fiducia sulla serietà dell’interlocutore, ma conduce al fracasso dei propositi perseguiti nei contatti e negli incontri.

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