Articoli con tag Conflitti armati

Un giorno come oggi di 32 anni fa…

Subcomandante Marcos

“La notte è venuta avanti sotto i grandi alberi e, aiutati da torce a mano, questi uomini e donne fanno un tetto con un telo di plastica su una corda come traversa, legano le loro amache, cercano legna secca e, dando fuoco ad una busta di plastica, accendono il fuoco. Prosegui la lettura »

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Appello a rafforzare la partecipazione della società nei dialoghi di Pace

Al governo nazionale

Alle organizzazioni e associazioni di donne

Ai popoli indigeni, afrodiscendenti e contadini

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L’ELN: dai campi del Boyacá

Víctor de Currea-Lugo

Ogni morte include un dramma e ogni atto di guerra un dolore, ma obbligano anche ad un’analisi del prima e del dopo. Il processo con l’ELN non può essere valutato attraverso luoghi comuni. Prosegui la lettura »

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L’ELN rivendica l’attacco militare nel Boyacá

Almeno 12 soldati sono stati uccisi in un attacco fatto da membri della guerriglia dell’ELN nella zona rurale di Güicán, Boyacá.

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L’ostacolo paramilitare

Carlos Antonio Lozada

Superato lo scoglio del tema giustizia con la firma dell’accordo sulla creazione di una Giurisdizione Speciale per la Pace, appare all’orizzonte del Tavolo della Pace il seguente ostacolo da schivare: il paramilitarismo.

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Corte dell’Aia: Sconfitta della Bachelet e dei neoliberisti di fronte ad Evo Morales

Jorge Gálvez

Mare per la Bolivia.

Il “selezionato” gruppo di neoliberisti e conservatori guidato dal pinochetista Felipe Bulnes, che la Bachelet ha scelto per rappresentare lo stato cileno nella Corte dell’Aia nella denuncia marittima boliviana fatta contro lo stato cileno, ha assaporato la più rotonda sconfitta a livello internazionale della diplomazia e della cancelleria cilena, dove non ci sono dubbi sulla mancanza di argomenti dell’obiezione cilena, quando niente meno che 14 dei 16 giudici hanno respinto l’istanza cilena.

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Dieci anni fa veniva assassinato dalla FBI il patriota indipendentista portoricano Filiberto Ojeda Ríos

Vilma Soto Bermúdez

Il venerdì 23 settembre 2005, mentre si commemoravano i 137 anni delle nostre gesta di indipendenza contro la Spagna, il Grido dei Lari, i prestanome e i seguaci del regime, per maggiori indizi, la FBI, circondarono la casa del compagno Filiberto Ojeda Ríos, comandante in clandestinità dell’Esercito Popolare Boricua-Macheteros; spararono più di 100 proiettili che si incrostarono nel cuore del suo popolo … Prosegui la lettura »

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Paraguay: l’89% pensa che il presidente stia fallendo nella lotta contro l’EPP

L’89% delle persone pensano che il presidente Horacio Cartes stia fallendo nella lotta contro i guerriglieri dell’Esercito del Popolo Paraguayano (EPP) nel nord del paese. Così lo rivela l’inchiesta di percezione cittadina realizzata dall’impresa IBOPE CIES per il quotidiano paraguayano Última Hora, per Telefuturo e Radio Monumental.

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Tremila cadaveri

Antonio Caballero

Bisogna osservare bene anche la responsabilità dei ministri della Difesa. E in particolare quella di Camilo Ospina, che nel 2005 ordinò la politica del conteggio dei cadaveri e gli mise un prezzo: 3.800.000 pesos.

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Cessate il fuoco bilaterale, ora!

Horacio Duque

Dopo un prolungato periodo di tranquillità e pace grazie al cessate il fuoco unilaterale dichiarato dalle FARC, la Colombia ritorna agli orrori della guerra come conseguenza degli inganni santo-uribisti del Capo della Casa di Nariño, impegnato ad imporre mediante la morte e i bombardamenti, la pace neoliberista dei vinti, dei sepolcri, delle carceri e della dittatura dei mercati. Prosegui la lettura »

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Esercito uccide 26 guerriglieri, Farc sospendono il cessate il fuoco

Redazione Contropiano

In Colombia sembrano prevalere gli ambienti e le lobby dell’estrema destra, legate al governo statunitense ed espressione dell’oligarchia del paese, che da tempo remano contro il raggiungimento di un accordo definitivo – di tipo politico oltre che militare – che porti alla cessazione della lotta armata di quella che allo stato è la guerriglia più longeva e radicata di tutto il subcontinente latinoamericano. Prosegui la lettura »

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Le menzogne non sono percorsi di pace

Gruppo Digitale ELN

Non sorprende la gestione mediatica che è stata fatta della falsa accusa contro l’ELN, nella quale si afferma che un nostro comando, ha esibito in una scuola di Convención, Norte de Santander, le gambe di un sottoufficiale dell’Esercito.

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Israele ha curato circa 1300 terroristi siriani in un ospedale dei territori occupati

Mercoledì, fonti sanitarie israeliane hanno informato che il regime di Israele ha curato in un ospedale nella città di Safed, nel nord dei territori palestinesi occupati, circa 1300 terroristi che erano rimasti feriti in Siria.

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È possibile lottare per il potere senza armi?

La morte di 11 soldati di professione dell’Esercito Nazionale è un fatto doloroso, perché sono persone umili del popolo colombiano, che per differenti ragioni si sono impegnate in questa guerra.

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Santos ordina di riprendere i bombardamenti contro le FARC

Lo scorso 15 aprile iI presidente Santos ha ordinato il ripristino dei bombardamenti  contro le FARC, sospesi da circa 5 settimane. Il pretesto, la morte di 11 militari (di cui 2 sottufficiali) ed il ferimento di 18, per via di uno scontro con la guerriglia nel Cauca in seguito all’ennesimo attacco perpetrato dall’esercito di regime.

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