Articoli con tag Difesa territori
Neuquén: La comunità mapuche non permetterà il fracking nel proprio territorio
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Argentina il 26-09-2013
Nella mattinata del 20 settembre, membri della comunità mapuche Kaxipayiñ stavano impedendo l’ingresso degli operai dell’impresa YPF all’impianto Turbo Expander fino a quando l’impresa non si sarà ritirata dal luogo così come avevano concordato con i dirigenti, tenendo conto che è stata riconosciuta la proprietà del territorio alla comunità.
Necessità del governo ecuadoriano di controllare le organizzazioni sociali
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 25-09-2013
Ivonne Yánez, Acción Ecológica
Rafael Correa comprende che la forza delle organizzazioni sociali può essere un pericolo per il suo progetto. Sa anche che i temi ambientali e le rivendicazioni indigene si contrappongono ai suoi piani di sviluppo.
Cade assassinato Nelson Giraldo, dirigente del movimento Ríos Vivos contro il megaprogetto Hidroituango
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 23-09-2013
Guidava un gruppo di famiglie sfollate, rifugiate nell’Università di Antioquia.
Fracking progressista
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Argentina il 17-09-2013
Raúl Zibechi
La sconfitta etica precede sempre la sconfitta materiale. Anche se non esiste una relazione meccanica tra ambedue, la prima è condizione della seconda. Per le persone di sinistra l’esperienza storica potrebbe servire da riferimento e ispirazione, ma soprattutto come un impulso verso la coerenza al di là delle convenienze del momento, perché di questo tratta l’etica.
Honduras: Senza pietà contro il Copinh e le comunità Lenca
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Honduras il 16-09-2013
Giorgio Trucchi
Il giudice rinvia la sentenza del processo contro i dirigenti dell’organizzazione indigena.
Dopo due lunghe ed estenuanti giornate, durante le quali nel Tribunale di Intibucà si è svolta l’udienza iniziale conto i tre dirigenti indigeni Lenca del Copinh (Consiglio Civico delle organizzazioni popolari e indigene dell’Honduras), il Pubblico ministero ha chiesto la condanna con misure alternative alla detenzione per Aureliano Molina e Tomás Gómez, e l’immediato arresto per Bertha Cáceres, coordinatrice del Copinh e dirigente storica di questa organizzazione.
Lo Yasuní invita alla vita
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 11-09-2013
Il processo sociopolitico di modernizzazione accelerata che da sei anni e mezzo sta vivendo l’Ecuador, non solo ha creato cambiamenti nell’ambiente fisico (sviluppo di infrastrutture) e nella riduzione degli indicatori di povertà, ma con maggiore rilevanza anche sul piano degli attori in ambito sociale. Prosegui la lettura »
Oro e argento dietro la persecuzione militare contro la polizia comunitaria
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 02-09-2013
Jaime Quintana Guerrero
Foto: Animal Político e Jaime Jaguar
“Se lasciamo entrare l’esercito nel territorio comunitario, dopo non se ne andranno. Il governo ha come obbiettivo il saccheggio delle miniere; vogliono che ci scontriamo tra di noi per giungere e militarizzare di più il territorio. Questa è la questione di fondo”.
Neuquén: reprimono con proiettili di piombo, di gomma e gas il corteo contro l’accordo YPF-Crevron
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 29-08-2013

Immagini: Castillo Oo / Cecilia Medina
La polizia ha allontanato coloro che stavano dimostrando verso la Legislatura, dopo che un gruppo aveva superato le transenne.
Le e gli studenti secondari ed universitari si sono trasferiti nel piazzale della UNCo mentre l’altro settore continua di fronte alla legislatura, la repressione si rinnova ogni volta che cercano di avanzare. Ci sono due persone arrestate e due ferite.
La CONFENIAE di fronte all’annuncio dello sfruttamento dello Yasuní ITT
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Ecuador il 22-08-2013
La Confederazione delle Nazionalità Indigene dell’Amazzonia Ecuadoriana CONFENIAE, che riunisce 21 organizzazioni e federazioni delle 11 nazionalità amazzoniche, di fronte alla decisione governativa di dare per terminata l’iniziativa Yasuní ITT, esprime quanto segue:
Cile: mapuche assassinato, scontri con i Carabineros
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 09-08-2013
Tensione e scontri in Cile dopo il ritrovamento del corpo senza vita di un giovane indigeno Mapuche freddato a colpi di pistola dopo il suo arresto.
Attivista puelche, Facundo Jones Huala, dalla clandestinità invia un comunicato
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Cile il 08-08-2013

Puel Willi Mapu, WallMapumu
Comunicato e Dichiarazione Pubblica
Pu Peñi ka pu Lamuen, alla gloriosa Nazione Mapuche, all’opinione pubblica in genere, agli stati oppressori e ai loro padroni latifondisti e alle multinazionali dichiaro quanto segue:
Ordine di arresto contro dirigenti indigeni
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Bolivia il 08-08-2013
I principali dirigenti indigeni della Bolivia: Adolfo Chávez, presidente della Confederazione Indigena dell’Oriente Boliviano (CIDOB), Fernando Vargas, presidente della Sub Centrale del Territorio Indigeno del Parco Nazionale Isiboro Sécure (TIPNIS) e Pedro Nuni, responsabile della Segreteria dei Popoli Indigeni, hanno un ordine di cattura.
“Gli yaqui stanno lottando da 500 anni. La stanchezza non è vicina”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 12-07-2013
Giovanni Velázquez
Di fronte alla strategia di logorio e diffamazione delle autorità di Sonora, gli yaqui riattivano la loro struttura tradizionale di difesa e rafforzano i blocchi stradali in difesa della loro acqua.
La Corte Suprema Argentina ha emesso una sentenza contro i popoli latinoamericani
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina il 17-06-2013
La Corte Suprema di Giustizia della Nazione ha emesso una sentenza, basata su un parere che la Procuratrice Generale della Nazione, Alejandra Gils Carbó, ha formulato per revocare un sequestro di US$ 19 miliardi alla Chevron Corporation, Prosegui la lettura »
Brasile, Mato Grosso: gli indios occupano proprietà terriera
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Brasile il 04-06-2013
La questione delle terre indigene in Brasile, da sempre oggetto di contendere tra i grandi interessi economici locali e internazionali e la volontà di difenderle da parte degli indios, continua a riproporsi al governo con nuove battaglie: alla lotta di Belo Monte contro la costruzione di un’enorme diga idroelettrica, nei giorni scorsi si è aggiunto un nuovo fronte di resistenza contro l’espropriazione delle terre.
Decio Machado
Franco Viteri Gualinga
Alex Contreras Baspineiro
Adolfo Pérez Esquivel





