Articoli con tag Autonomia

Messico: Il CRAC dice che sono passati 29 anni senza che le autorità riconoscano la giustizia comunitaria

Tepango, municipio di Ayutla de los Libres, Guerrero, 12 ottobre 2024. Nell’ambito del giorno della resistenza dei popoli indigeni e afromessicani, le autorità comunitarie delle cinque case di giustizia del Coordinamento Regionale delle Autorità Comunitarie – Polizia Comunitaria (CRAC-PC) hanno criticato le riforme neocoloniali del governo federale che sono state recentemente approvate. Prosegui la lettura »

, , , , ,

Nessun commento

Paese Mapuche: Il CAM in Sciopero della Fame dice che “Non ci può essere dialogo con militarizzazione, prigionieri politici e senza la restituzione delle terre”

Dal 13 novembre sono in sciopero della fame i prigionieri politici mapuche del CAM (Coordinamento Arauco-Malleco) reclusi nel CCP Biobío di Concepción, Ernesto Llaitul, Esteban Henríquez, Ricardo Delgado Reinao e Nicolás Alcamán, per chiedere l’annullamento della sentenza di condanna a più di 15 anni di reclusione che pesa su di loro. Prosegui la lettura »

, , , , , ,

Nessun commento

Messico: “Resistere non è solo tenere duro, ma costruire”. A 30 anni dalla sollevazione zapatista

Gloria Muñoz Ramírez

Ocosingo, Chiapas / “Non stiamo cercando di fare un museo affinché ci ricordino”, dice il subcomandante Moisés, portavoce e comandante militare dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN), nel discorso centrale del 30° anniversario della sollevazione armata dei popoli maya del sudest messicano. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Paese Mapuche: I prigionieri politici mapuche del CAM Biobío e Temuco convocano un trawun (assemblea)

Coordinamento Arauco Malleco

Da ultimo, vogliamo rendere molto chiaro che qualsiasi conclusione funesta, tanto in questo sciopero, come nelle comunità mapuche in resistenza, riguarderà questo governo complice dell’occupazione militare, essendosi messo nel Wallmapu storico al fianco del grande capitale e della destra fascista per continuare così a saccheggiare e devastare i nostri territori ancestrali. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Argentina dal basso

Raúl Zibechi

Con il trionfo di Javier Milei si chiude un ciclo della politica argentina, quello che si aprì nel dicembre del 2001 con l’insurrezione popolare che abbatté il governo di Fernando de la Rúa e le sue politiche neoliberali senza anestesia. La dirigenza che occuperà l’amministrazione dello stato avrà le mani più libere per smantellare le politiche sociali e reprimere coloro che resistono. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

EZLN: “Non c’è governo che veda ed ascolti le richieste dei popoli”

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / “I diversi governi preferiscono gli originari come artigianato vivente e, a volte, come pura coreografia. L’attuale governo non rappresenta alcun cambiamento in questo (beh, non solo in questo, ma non è questo il tema)”, ha detto in un’intervista-comunicato il Subcomandante Moisés, dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN), nella quale critica che i popoli “continuano ad essere oggetto di elemosina […], di bottino elettorale, di curiosità artigianale e di via di fuga per chi amministra la distruzione in corso”. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

L’EZLN annuncia che popoli e comunità avranno il comando nella nuova autonomia zapatista

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / L’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) ha fatto conoscere la nuova struttura dell’autonomia zapatista, nella quale “il Comando e il Coordinamento dell’Autonomia è stato trasferito dalle JBG (Giunte di Buon Governo) e dai MAREZ (Municipi Autonomi Ribelli Zapatisti) ai popoli e alle comunità”. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Argentina: Vestigia e resti del movimento piquetero

Raúl Zibechi

I grandi movimenti lasciano sempre tracce, a volte anche sentieri che possono essere percorsi tempo dopo da altri camminatori. L’energia collettiva che appare nelle mareggiate che scuotono dal basso in alto le nostre società, si trasformano e lasciano nella memoria dei popoli tracce indelebili, sensi comuni che che modellano i modi del rispetto di sé delle generazioni successive. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Guatemala: La speranza come asse della crisi politica

Sergio Tischler

Il processo politico in Guatemala è segnato da una crisi che si manifesta in due aspetti centrali: la trama golpista del potere istituito e la resistenza a questa volontà perversa da parte di una società civile articolata intorno alle organizzazioni indigene e contadine. Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Puelmapu. Piuke-Corazón, centro del mondo nuovo

Raúl Zibechi

Da 25 anni l’Organizzazione Ecologista Piuke lavora a El Frutillar, il quartiere popolare di Bariloche dove vivono 40 mila persone, la quarta parte della città, composta da settori popolari e mapuche che migrano per lavorare nel turismo, la principale offerta lavorativa della città. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Chiapas è Messico. Stop alla guerra ai popoli e alle comunità zapatiste

Il Chiapas è Messico e in Chiapas si concentrano oggi molte delle forme di violenza che affliggono tutto il Messico. La guerra imposta al nostro Paese dagli Stati Uniti, e che Felipe Calderón si è assunto il compito di interiorizzare, raggiunge ormai l’intero territorio nazionale. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Venezuela: La rete di cooperative Cecosesola che navigano nella tormenta

Raúl Zibechi

In alcune regioni del mondo la tormenta sistemica è una realtà quotidiana che ha scompigliato la vita fino a limiti inimmaginabili. È importante riconoscerlo e apprendere su come i popoli affrontano collettivamente la tormenta, per apprendere e poter fare lo stesso quando arriva il momento. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Impressioni del “nuovo” Venezuela

Raúl Zibechi

Chi sia stato in Venezuela tra il 2016 e il 2018 deve concludere che in questo momento si registra una riattivazione importante ma relativa. Il paese si è lasciato dietro l’acuta scarsezza che provocava interminabili file per procurarsi alimenti, e ora si può trovare tutto l’immaginabile ma a prezzi impossibili per lavoratori che guadagnano tra i 15 e i 20 dollari mensili. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Salute ribelle e movimenti anticapitalisti

Raúl Zibechi

Più di mezzo secolo fa il partito delle Pantere Nere fu, probabilmente, una delle prime organizzazioni a mettere in moto un sistema di salute alternativo al sistema egemonico. L’opuscolo “Autodifesa medica. Pantere Nere e zapatisti”*, non solo rivela le similitudini tra ambedue le esperienze nella salute, ma descrive i risultati del movimento nero statunitense. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Argentina: Sono tornati i piqueteri. Torna il metodo?

Ricardo De Udaeta

Sembrava che in Argentina si fosse perso il concetto di “piquetero”, questa categoria che circolava con naturalezza tra coloro che lottano e di disprezzo nei tecnicismi ministeriali. Come se la parola “Piquetero” fosse scomparsa dalla strada e dai media. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento