Archivio per la categoria Stati Uniti
27 arresti per i nativi americani in lotta contro il Dakota Access Pipeline
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Stati Uniti il 15-10-2016
27 arresti tra nativi americani e sostenitori, con le accuse di sommossa e sconfinamento, per chi lotta contro il Dakota Access Pipeline (DAPL), tra cui l’attrice Shailene Woodley. Nella mattina di martedì 11 ottobre, a Morton County (North Dakota), oltre un centinaio di persone sono entrate in un cantiere del DAPL. Prosegui la lettura »
Politica di morte
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti il 30-09-2016
Morte per disobbedienza. Obbedire o morire.
È successo un volta e di nuovo, e un’altra e un’altra e un’altra e un’altra.
Cuba e Nicaragua… si covano golpe silenziosi?
Scritto da ccarlosfonseca in Cuba, Nicaragua, Stati Uniti il 19-09-2016
Le leadership non sono né autonome, né autoctone, né genuine. Prosegui la lettura »
North Dakota, nativi americani occupano i terreni destinati a un progetto di oleodotto
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Stati Uniti il 04-04-2016
Varie migliaia di manifestanti hanno respinto la presenza di Obama a Buenos Aires
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina, Stati Uniti il 25-03-2016
Speciale Argentina. Anche il 23 scorso si è sfilato. Varie migliaia di manifestanti hanno respinto la presenza di Obama a Buenos Aires.
Oggi la firma del Tpp
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Mondo, Stati Uniti il 06-02-2016
Nuova Zelanda. L’Accordo Transpacifico degli Usa e altri 11 paesi.
Deportate 235 mila persone dagli Stati Uniti nel 2015 e l’anno inizia con le retate
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Stati Uniti il 19-01-2016
Nell’anno fiscale 2015, che si è concluso a settembre, gli Stati Uniti avevano deportato più di 235 mila persone. Nel secondo giorno del 2016, in una operazione di retate simultanee effettuate all’alba direttamente nelle case e in vari stati dell’Unione Americana, hanno arrestato più di 120 persone, tra i quali c’erano donne e bambini, che sono stati trasferiti in Texas per predisporre il ritorno al loro paese, che è stato effettuato ieri.
I movimenti di fronte alla fine delle democrazie
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico, Stati Uniti il 06-01-2016
Nel suo primo articolo del 2016, il Premio Nobel dell’Economia, Paul Krugman, analizza le conseguenze del dominio dell’oligarchia del denaro sul sistema politico del suo paese. Prosegui la lettura »
Quando muore un bambino
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti il 30-12-2015
Ultime notizie: Ufficiali della città di Cleveland hanno annunciato che non saranno presentati capi d’accusa contro il poliziotto che ha assassinato il bambino Tamir Rice, di 12 anni.
C’è qualcosa di devastante nella morte -l’assassinio- di un bambino. Quando muore un bambino, l’ordine naturale si rompe, le stelle piangono, la terra trema.
Caso Oxy: Ecuador condannato a pagare un miliardo di dollari
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador, Stati Uniti il 04-11-2015
Il Centro internazionale per il regolamento delle controversie relative agli investimenti (nell’acronimo spagnolo Ciadi, in quello inglese Icsid), organo della Banca Mondiale con sede a Washington, ha confermato la condanna inflitta a Quito: Prosegui la lettura »
Firmato il Tpp. Mezzo Pacifico in mano agli Usa
Scritto da ccarlosfonseca in Messico, Mondo, Perù, Stati Uniti il 06-10-2015
Finita l’epoca del Wto e della globalizzazione, è l’ora dei trattati transoceanici che tentano di cementificare blocchi economico-commerciali. Inevitabilmente, da subito o in prospettiva, in “competizione” feroce con tutti gli altri.
I recenti accordi Brasile-Stati Uniti. Il ritorno del cortile posteriore?
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile, Stati Uniti il 05-08-2015
“Oggi inauguriamo una nuova fase nelle relazioni bilaterali nell’area della difesa. Con i due accordi in vigore tracciamo una agenda positiva di progressi nella cooperazione militare e tecnologica tra i due paesi”, ha affermato il ministro della Difesa del Brasile, Jaques Wagner, chiudendo la riunione che ha avuto al Pentagono, il 29 giugno, con Ashton Carter, segretario della Difesa degli Stati Uniti [1]. Come vedremo il ministro Wagner non esagerava.
L’America Latina dopo Panama
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Stati Uniti il 17-04-2015
Prima conclusione: dopo la riunione di Panama il blocco dei 33 paesi che compongono la CELAC (Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici) si è rafforzata. Una immagine può rendere conto di questo: dopo aver ascoltato Raúl Castro, e prima che parlassero Cristina Fernández in Kirchner e Nicolás Maduro, con un atteggiamento molto discutibile Obama si è ritirato dall’assemblea plenaria dei Capi di Stato. Prosegui la lettura »
Negli USA risorgono le Pantere Nere contro il terrorismo della polizia
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti il 20-03-2015
Ecco le 7 azioni che prenderanno gli Stati Uniti per giustificare un attacco al Venezuela
Scritto da ccarlosfonseca in Stati Uniti, Venezuela il 19-03-2015
La recente dichiarazione del presidente Barak Obama che ha parlato del Venezuela come di una minaccia estrema ed eccezionale ha due argomenti che a stento permettono una analisi razionale data la stranezza delle affermazioni. E’ invece possibile capirla tenendo conto delle reazioni emotive (comunque preoccupanti), al di là del quadro normativo della diplomazia e delle pratiche di rispetto in campo sociale, umano e politico.