Archivio per la categoria Europa
La società della decolonizzazione
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Europa il 23-05-2013
Raúl Zibechi
Per principio tutti siamo contro il colonialismo e contro il patriarcato. Tutti difendiamo la necessità della decolonizzazione e la lotta antipatriarcale, tanto nel pensiero critico come nell’attività concreta. È quasi impossibile incontrare delle persone, per lo meno nella sinistra e nei movimenti, che difendano il machismo e l’eurocentrismo colonialista. Nonostante ciò, le cose non sono così facili quando si tratta di accettare che l’altro, e l’altra, siano soggetti autonomi. Soprattutto se sono indigeni, negri e poveri.
Dall’America Latina insegnamenti sulla crisi
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Europa il 20-05-2013
Siamo stanchi e stanche di ascoltare rimbombanti dichiarazioni che vogliono affermare come una verità indiscutibile la pretesa superiorità storica, sociale, culturale e, soprattutto, politica dell’Europa sull’America Latina. Prosegui la lettura »
Fermiamo l’energia che opprime le comunità e distrugge l’ambiente
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Europa, Italia il 09-04-2013
APPELLO AI TERRITORI
Fermiamo l’energia che opprime le comunità e distrugge l’ambiente.
Il 30 aprile si celebrerà a Roma l’assemblea degli azionisti di Enel S.p.A. Anche quest’anno la multinazionale dell’energia, simbolo d’ inquinamento e del colonialismo energetico italiano nel mondo, vaglierà i suoi bilanci basati su centrali altamente inquinanti, opere devastanti, impianti costruiti violando i territori senza alcun rispetto per le comunità.
Unione Europea: Protezionismo contro 5 paesi latinoamericani
Porte chiuse a Brasile, Argentina, Uruguay, Cuba e Venezuela
L’Unione Europea (UE), ha escluso 89 paesi dal sistema di “preferenze generalizzate” (SPG). Dal 1 dicembre del 2014, con una decisione di evidente carattere protezionista, l’UE chiude il suo spazio ai prodotti provenienti dal Brasile, Argentina, Uruguay, Cuba e Venezuela perché –a suo giudizio– sarebbero economie emergenti, ormai chiaramente emergenti. Prosegui la lettura »
Garzón in Argentina: a nome nostro, no
Scritto da ccarlosfonseca in Argentina, Europa il 07-11-2012
Sorprende realmente la costante mancanza di memoria di cui soffrono alcuni funzionari e membri di organizzazioni argentine dei diritti umani. Nell’ultima settimana, Garzón è stato ricevuto con tutti gli onori dal responsabile dell’Autorità Federale dei Servizi di Comunicazione Audiovisivi, Martín Sabbatella, successivamente il ministro degli Interni Florencio Randazzo, gli ha concesso la residenza argentina e un DNI Prosegui la lettura »
Spagna: Il governo reprime la solidarietà operaia
Scritto da ccarlosfonseca in Europa il 12-07-2012
23.08: El Mondo parla di 9 detenuti e dà la colpa delle cariche a “un ridotto gruppo antisistema”. Il governo sta dimostrando che non permetterà alla gente di ribellarsi contro le sue misure antipopolari, e nemmeno che altri solidarizzino con i ribelli. La stampa borghese informa della mobilitazione ma non dà voce alle organizzazioni popolari.
Basi militari straniere in America Latina e nei Caraibi: verifica provvisoria al 10 aprile 2012
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Europa, Stati Uniti il 20-06-2012
Come introduzione a questa sintesi informativa vogliamo rendere chiaro che questo è il punto a cui siamo arrivati nell’indagine iniziata due anni fa con il proposito dato dalla necessità di disporre di dati convincenti per sostenere la Campagna contro le basi militari straniere nella regione, il cui lancio ha avuto luogo a gennaio 2010.
Due continenti contro il neoliberismo
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Europa il 07-03-2012
Dall’America Latina osserviamo con preoccupazione la rotta che sta prendendo la crisi economica e politica europea, e siamo speranzosi riguardo alle risposte che stanno dando, e sicuramente daranno, i diversi popoli, con la convinzione che il futuro dei “los de abajo” di entrambi i continenti avrà molto in comune.
In differenti periodi storici (durante la decade del 1990 in America del Sud, poi nel 2008 in Europa), il capitale finanziario ha lanciato brutali e miserabili offensive per strappare a “los de abajo” conquiste storiche, portando i settori popolari ad una situazione di sopravvivenza in condizioni di dominio. È necessario tener presente che tutto ciò non è una deviazione né un errore del sistema, bensì il modo, che sta diventando abituale, in cui il capitale si comporta in questa fase di decadenza, che si prolungherà, perché cerca di trascinarci tutti nella rovina per allungare la sua agonia.
La democrazia elettorale nella crisi del sistema
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Europa il 07-02-2012
Dal colpo di stato in Honduras, già più di due anni fa, si sono moltiplicati i segnali del fatto che le elite mondiali cercano di affrontare la crisi del sistema in modo autoritario, passando sopra alle forme democratiche che a suo tempo loro stesse hanno fissato come modo di risolvere i conflitti sociali e politici. Anche se per ora i golpe sono l’eccezione, le pratiche autoritarie stanno diventando normali e si stanno estendendo in quello che può trasformarsi in un accerchiamento politico-militare delle forze antisistema.
Le sinistre nell’occhio del ciclone
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Europa il 22-11-2011
Nell’edizione di novembre di Le Monde Diplomatique, Serge Halimi svolge un lungo articolo sul panorama dei problemi che la sinistra europea attraversa. Sulla Sinistra che non vogliamo più, apre una forte critica ai governi che si proclamano socialisti per la loro gestione della crisi, giacché non trova molte grandi differenze tra ciò che fanno i conservatori ed i progressisti una volta che dirigono la cosa pubblica.