Archivio per la categoria Brasile
I leader indigeni si accampano di fronte al Congresso del Brasile
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Brasile il 02-10-2013
Circa 1500 capi indigeni di tutto il paese e di etnie differenti hanno organizzato alle prime luci dell’alba una acampada di fronte al Congresso Nazionale a Brasilia.Tra i principali motivi del movimento ci sono i ritocchi apportati alla Costituzione brasiliana che significano un chiaro disconoscimento ai diritto e alle autonomie indigene nel processo di demarcazione e gestione governativa delle loro terre.
Lo spionaggio fa parte della guerra totale
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile, Stati Uniti il 27-09-2013
La decisione della presidente Dilma Rousseff di rinviare la sua visita negli Stati Uniti per lo spionaggio che l’Agenzia Nazionale di Sicurezza (NSA) effettua in Brasile è appena la parte più visibile della disputa geopolitica che avviene nella regione sudamericana. Prima di comunicare la sospensione del viaggio, ha ricevuto diverse ed opposte pressioni, tra le quali quella dell’ex presidente Luiz Inacio Lula, che ha chiesto spiegazioni al governo di Barack Obama.
Recensione del libro di Raúl Zibechi “Brasile potenza. Tra l’integrazione regionale e un nuovo imperialismo”
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 20-09-2013
Raúl Zibechi è uno degli analisti critici più rispettati da noi che abbiamo il cuore e la mente abbasso e a sinistra. I suoi libri e articoli già costituiscono un patrimonio dei movimenti antisistema che resistono a piè fermo al cataclisma della transnazionalizzazione neoliberista. Lungo questi anni sono stato d’accordo con Raúl Zibechi, tanto nelle pagine di opinione de La Jornada come, molto recentemente, nella nostra condizione di condiscepoli usciti dal primo corso di La Libertà secondo gli zapatisti, portato a termine la settimana passata.
Pinheirinho: miseria e macerie dove c’è stata vita
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 18-09-2013
Inácio Dias de Andrade
A più di un anno dall’essere stati espulsi, gli abitanti di questa occupazione brasiliana continuano a non vedere mantenute le promesse governative di nuove case.
In Brasile tornano le manifestazioni per chiedere educazione, sanità e servizi
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 09-09-2013
Scontri a Brasilia, San Paolo e Río de Janeiro oscurano i festeggiamenti per l’indipendenza. Le mobilitazioni sono state convocate attraverso le reti sociali in più di 100 città.
Vogliamo tutto! Le giornate di giugno in Brasile: la costituzione selvaggia della moltitudine del lavoro metropolitano
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 05-09-2013
Giuseppe Cocco e Bruno Cava
Pubblichiamo questo interessante contributo apparso giorni fa sul blog di Europassignano2013 scritto da Giuseppe Cocco e Bruno Cava. Gli autori dell’articolo riescono ad analizzare e valutare il contesto politico in cui ha preso forma e dinamica la rivolta in Brasile delle scorse settimane. Prosegui la lettura »
Il Brasile e Nero
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 03-09-2013
Con la congiuntura brasiliana do di matto. Nell’economia gli indici sembrano un’altalena. Gli analisti camminano sulle sabbie mobili. La Banca Centrale, di fronte al dollaro, sembra mio nonno con il suo cane. Rinchiuso nel cortile della casa, si agitava quando si avvicinava qualcuno in visita. Prosegui la lettura »
Brasile paralizzato dallo Sciopero Nazionale
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 02-09-2013
E’ giornata di sciopero nazionale per diversi settori di lavoratori e studenti in numerosi stati della confederazione brasiliana.
La mobilitazione ha scosso fortemente tutte le principali città. A San Paolo studenti e solidali hanno bloccato la grande Avenida Alvarenga, costruendo barricate e dando fuoco a copertoni pneumatici. Prosegui la lettura »
La polizia militare del Brasile, come all’epoca della dittatura
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 30-08-2013
Márcio Zonta
Foto: Marcelo Camargo
Azioni violente della polizia militare nelle manifestazioni e nelle favelas brasiliane mostrano abitudini legate agli antichi organi e regolamenti della dittatura civico-militare brasiliana.
“Sta nascendo una nuova cultura politica”
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 21-08-2013
L’analista internazionale Raúl Zibechi, redattore della sezione Mondo, del settimanale uruguayano Brecha, ha dedicato il suo ultimo libro “Brasil. Il nuovo imperialismo?” (Lavaca) all’analisi geostrategica del gigante sudamericano.
Il ritorno del movimento sociale
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 16-07-2013
Raúl Zibechi
Le mobilitazioni di giugno in Brasile possono costituire una svolta di lunga durata. In 20 anni sono le prime grandi manifestazioni, dal 1992 contro l’allora presidente Collor de Melo, che fu costretto a dimettersi. Prosegui la lettura »
“La destra ha cercato di contendere il controllo della strada”
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 10-07-2013
Intervista a João Pedro Stedile, leader del Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra.
La destra non pensa ad altro che ad impedire, come sia, la rielezione di Dilma Rousseff (ha finito con il perdere 21 punti di popolarità) nelle elezioni del 2014, e nonostante la sua paura congenita di fronte alla mobilitazione popolare, cerca di fare in modo che si trasformi in una fonte di caos e ingovernabilità. Prosegui la lettura »
L’autunno del progressismo
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 05-07-2013
Sono passati dieci anni. La condizione della maggioranza della popolazione dei paesi sudamericani governati da coalizioni di centrosinistra, o progressiste, è uguale o peggiore a quando la destra è stata cacciata dalla protesta di grandi movimenti sociali. Agitare il fantasma del ritorno di quella destra, così come spiegare che non ci sono risorse sufficienti a far vivere meglio le persone non serve più. La pazienza è finita. Prosegui la lettura »
La rivolta dei venti centesimi
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 04-07-2013
Gli Indignati del Brasile.
L’aumento del prezzo del trasporto è stata la fessura da cui è passato il profondo scontento che sta vivendo la società brasiliana. In appena due settimane le manifestazioni si sono moltiplicate: da 5 mila nei primi giorni a più di un milione in cento città. La disuguaglianza, la mancanza di partecipazione e la repressione sono i grandi temi.
Brasile – Stedile MST: significato e prospettive delle mobilitazioni
Scritto da ccarlosfonseca in Brasile il 02-07-2013
Nilton Viana
Alleghiamo di seguito una intervista con João Pedro Stedile del Movimento Sem Terra sul portato e le prospettive delle mobilitazioni sociali che stanno scuotendo il Brasile nelle ultime settimane.
Raúl Zibechi
Gilberto López y Rivas
Frei Betto
Cecilia Escudero
Darío Pignotti
Raúl Zibechi
Raúl Zibechi





