San Salvador Atenco, Messico. Contadini degli ejidos* di Acuexcomac e San Salvador Atenco che mantengono dei blocchi per impedire il passaggio attraverso i loro ejidos dei camion per la costruzione dell’autostrada Pirámides-Texcoco, del Nuovo Aeroporto Internazionale di Città del Messico (NAICAM), sono stati aggrediti a colpi d’armi da fuoco e botte da un gruppo da circa 100 persone probabilmente contrattate dall’impresa “Pinfra”, concessionaria della strada; nonostante ciò, dopo poche ore l’impresa ha smentito quanto sopra. Nell’aggressione ci sono stati almeno 15 feriti per le botte.
In risposta, circa 300 contadini di ambedue gli ejidos, appoggiati dai membri del Fronte dei Popoli in Difesa della Terra (FPDT) hanno bloccato il passaggio lungo la strada federale Texcoco-Lechería, all’altezza dell’entrata di San Salvador Atenco, per protestare contro l’aggressione e responsabilizzare, oltre l’impresa contrattista, il governo municipale, statale e federale di incoraggiare e coprire questo tipo di azioni per cercare di mettere fine alla resistenza che mantengono contro l’edificazione del NAICM.
I contadini hanno narrato che durante la mattinata di martedì scorso, mentre si trovavano nel turno di vigilanza al blocco menzionato, sul viale Nacional, nella zona dell’ejido al confine tra Atenco e Acuexcomac, per impedire il passaggio dei veicoli pesanti verso la costruzione dell’autostrada Pirámides-Texcoco, un gruppo di circa 100 picchiatori armati sono arrivati a bordo di 10 veicoli e furgoncini, aggredendoli a colpi d’armi da fuoco.
Nell’azione, il gruppo di aggressori hanno soggiogato gli ejidatari e ne hanno colpiti per lo meno 15, ai quali hanno causato lesioni alla testa e sul corpo. Le armi da fuoco le hanno usate per disperdere il blocco degli ejidatari.
Dopo l’aggressione, il gruppo di picchiatori si è ritirato non senza prima avvertirli di smettere di opporsi alla costruzione dell’autostrada Pirámides-Texcoco, che fa parte dell’infrastruttura del NAICM e che corre per 13 chilometri attraverso gli ettari degli ejidos di Tocuila, San Felipe, Santa Cruz de Abajo, la Magdalena, Francisco I Madero, Atenco, Acuexcomac, e Nexquipayac.
“All’improvviso abbiamo visto giungere i picchiatori sparando e quello che abbiamo potuto fare è stato solo ripararci nel blocco che abbiamo, hanno sparato verso di noi anche se non ci hanno colpito, ma dopo sono scesi e ci hanno colpiti”, ha narrato uno degli ejidatari aggrediti di Acuexcomac.
Per l’edificazione della via c’è stata un’espropriazione di terre senza che ci fosse il diritto delle comunità ad essere consultate e all’indennizzo. I contadini del FPDT hanno accusato le imprese CIPSA e Pinfra di invadere con l’opera decine di loro ejidos.
Dopo l’aggressione, è stato dato d’allarme negli abitati di Atenco e Acuexcomac e centinaia di contadini si sono riuniti per protestare e reagire. Prima si sono riuniti nella piazza principale di Atenco e dopo sono andati a bloccare la strada federale Texcoco-Lechería, dove permangono.
Ignacio del Valle Medina, dirigente del FPDT, ha accusato il governo federale di star promuovendo i gruppi di picchiatori delle imprese per scoraggiare la resistenza e l’anticonformismo che c’è intorno al NAICM.
Ha responsabilizzato il presidente Enrique Peña Nieto e il governatore dello stato del Messico, Alfredo del Mazo, di quello che può scoppiare nei paesi di Atenco e di cercare di annientarli.
La Jornada
11 settembre 2018
Resumen Latinoamericano
*Terreni comuni di uso pubblico (n.d.t.).
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Javier Salinas Cesáreo, “México. Nuevo aeropuerto: 15 campesinos heridos en ataque con balas y golpes por presuntos empleados de concesionaria vial” pubblicato il 11/09/2018 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2018/09/11/mexico-nuevo-aeropuerto-15-campesinos-heridos-en-ataque-con-balas-y-golpes-por-presuntos-empleados-de-concesionaria-vial/] ultimo accesso 19-09-2018. |