Il portavoce wichi è stato arrestato da membri della Polizia provinciale, dopo aver guidato una protesta insieme a decine di nativi del luogo. Da vari mesi fa dure critiche alle autorità provinciali per l’abbandono del sistema educativo della zona. Avvisano che il governo torna ad invocare la criminalizzazione della protesta per silenziare chi non condivide le sue azioni.
Il conosciuto dirigente aborigeno di Ingeniero Juárez e delle comunità vicine, Agustín Santillán, si trova ospitato in una cella di Las Lomitas, dopo essere stato arrestato, apparentemente insieme a vari nativi, essendo stato protagonista di una protesta contro le autorità provinciali per le condizioni del sistema educativo pubblico locale.
Da vari mesi gli aborigeni del luogo stanno chiedendo, di fronte alla delegazione zonale che il Ministero dell’Educazione ha in questa località, l’assunzione di maestri speciali, mobili e alimenti nelle scuole.
“Mentre stava manifestando con vari maestri e genitori degli alunni delle scuole di Ingeniero Juárez, è stato arrestato per ordine della delegata di Governo, Emilia Inmaculada Acosta”, ha rivelato uno dei suoi seguaci nel proprio indirizzo di Facebook, che rapidamente si è propagato in Internet.
“Già sappiamo che viene (l’ordine) del corrotto governatore Gildo Insfran”, ha avvertito.
“Nessuno ha il diritto di portare via una persona quando sta protestando pacificamente e chiedendo dei semplici maestri , scuole degne, con banchi e mense scolastiche”, ha aggiunto, contestualizzando i motivi dell’agitazione.
“Il nostro fratello era già stato minacciato dal potere politico del gildismo; ladroni e razzisti”, ha terminato.
“Lo hanno portato via perché sanno che qui non potranno tenerlo, qui noi fratelli lo libereremo in ogni modo, perché non tolleriamo le ingiustizie”, ha giudicato.
Anche se giovane e senza risorse economiche, Santillán negli ultimi anni si è ingegnato a imporre le sue proteste, in varie zone, contro il governo del governatore Gildo Insfran. Guidando una moto scassata e ricorrendo a un suo telefonino molto carico di foto e adesioni che frequentemente gli giungono da vari luoghi del paese e del mondo, è riuscito varie volte a sfuggire all’assedio e alla persecuzione della polizia per organizzare e guidare proteste in vari luoghi dell’estremo occidente provinciale, ma principalmente a Ingeniero Juárez.
Nel frattempo, la reazione governativa è stata respinta da vari settori politici dell’opposizione, poiché ritengono che il Governo provinciale “continua a criminalizzare le proteste, ignorando l’esistenza di diritti elementari consacrati a livello locale e internazionale”.
30/05/2016
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Argentina: Detienen a referente indígena wichi Santillán por encabezar reclamo por el abandono de la educación publica en Formosa” pubblicato il 30-05-2016 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2016/05/31/argentina-detienen-a-referente-indigena-wichi-santillan-por-encabezar-reclamo-aborigen-contra-la-educacion-publica-en-formosa/] ultimo accesso 10-06-2016. |