Mercoledì il presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, ha informato che la banda paramilitare colombiana, guidata da Padilla Leive, ha pianificato il delitto contro il deputato Robert Serra.
“A due settimane dall’assassinio si è chiarito chi siano gli autori materiali. Abbiamo informazioni di come sia stato preparato l’assassinio e anche quale fosse l’alibi o il movente che avrebbero utilizzato”, così si è espresso Maduro, che ha spiegato che riguardo al delitto si è voluto imporre il falso movente del furto.
In una conferenza stampa dal salone Sol del Perù nel Palazzo di Miraflores, a Caracas, il capo di stato ha detto che Padilla Leive, meglio conosciuto come “El Colombia”, da tre mesi stava pianificando l’assassinio. “Lo stiamo per accertare dal punto di vista legale, ma abbiamo stabilito dove si muove, dove si è mosso”.
Maduro ha annunciato che Padilla Leive è stato contrattato, “ed è stato colui che ha diretto tutte le operazioni, ha pianificato il delitto e ha fatto il massacro. Aveva tutti i dettagli di quel che faceva Robert, dove andasse, come si muovesse”.
Nella conferenza stampa, trasmessa dalla Venezolana de Televisión, il Presidente ha presentato un video, ripreso da un sistema di telecamere nelle vicinanze della casa di Serra, nel quale si vede l’entrata di sei individui nella casa del deputato e altri due che erano rimasti in attesa su auto private.
Maduro ha precisato che il capo delle scorte di Serra, Torres Camacho, conosciuto come “El Poli”, è stato comprato per aiutare a compiere il delitto. “Torres Camacho ha preparato (l’assassinio) direttamente con “El Colombia”. Dopo entrano (nella casa di Serra) “El M”, “El Tin-Tin”, “El Oreja” ed “El Salina Quevedo”. (…) Ci sono due che rimangono su due veicoli. I due autisti dei veicoli sono stati identificati”, ha spiegato il presidente.
Il video, che inizia alle 21.30, mostra Torres Camacho ed “El Colombia”, che entrano nella residenza del parlamentare, situata a La Pastora, effettuando una perlustrazione al piano di sopra, dove si trovava Robert Serra. Da lì escono alle 21.36.
“È un crimine commesso in sei minuti. Entrano per uccidere. Sottomettono (dapprima) María Herrera, la compagna di lotta di Robert, al pianterreno perché la incontrano nel corridoio, le mettono un nastro adesivo per soggiogarla e immediatamente procedono ad ucciderla. Salgono, sottomettono Robert nella parte superiore, allo stesso modo, e procedono ad ucciderlo in modo diretto”, ha spiegato.
“Torres Camacho ha dichiarato che la settimana precedente erano andati a fare delle prove e dei controlli sul luogo del delitto. Sapevano già che lo avrebbero assassinato in casa sua, non era una azione in strada, no. È stato pianificato”, ha aggiunto.
Dei sei autori materiali che sono entrati nella casa di Serra per commettere il crimine, due sono arrestati “con prove e rei confessi di aver partecipato alla pianificazione e al massacro: il resto sta venendo ricercato”, ha informato Maduro.
“Conosciamo già la vera identità di tutti. La cosa migliore sarebbe che si consegnassero alle autorità e che si sottomettano alla giustizia”, ha insistito.
Ha annunciato che il Governo nazionale promuoverà azioni dentro e fuori il Venezuela per ottenere la cattura degli autori intellettuali dell’omicidio del deputato Robert Serra, e che solleciterà all’Interpol un ordine di cattura internazionale per queste persone.
“Abbiate l’assoluta sicurezza che raggiungeremo gli autori intellettuali fuori e dentro il paese. Vi raggiungeremo, abbiatene la sicurezza”, ha detto.
“Un crimine che senza dubbio ha segnato e scosso la società venezuelana, si è cercato di manipolarlo in mille modi, io lo ho detto, per stravolgere le indagini, per imporre attraverso canali nazionali versioni che erano già pronte e facevano parte del crimine, e per cercare di assassinare moralmente come lo hanno già fatto con altri compagni, come lo fecero con Danilo Ánderson dopo averlo assassinato fisicamente”, ha precisato il Presidente.
“Voglio ringraziare per l’appoggio dei governi, dei presidenti, dei movimenti politici e dei leader di tutta l’America Latina, dei Caraibi, e di altri luoghi del mondo”.
“Al governo degli Stati Uniti porterò le prove e gli elementi sui gruppi terroristi di Miami e i loro legami con i gruppi che hanno operato in Venezuela”, ha annunciato.
Il deputato rivoluzionario è stato assassinato lo scorso 1 ottobre, all’interno della sua abitazione situata a La Pastora, insieme alla sua compagna, María Herrera.
Questo fatto si inscrive nei piani terroristi portati avanti dalla destra nel paese. Inizialmente si è incominciato a febbraio di quest’anno con le guarimba (violenza e azioni terroriste in zone della classe media) e successivamente si è passati alla fase di realizzare attentati contro figure della Rivoluzione Bolivariana.
15 ottobre 2014
AVN
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Banda paramilitar colombiana planificó el asesinato del diputado Robert Serra” pubblicato il 13-10-2014 in AVN, su [http://www.avn.info.ve/contenido/banda-paramilitar-colombiana-planific%C3%B3-crimen-robert-serra] ultimo accesso 16-10-2014. |