La risposta degli abitanti di Bucaramanga alla convocazione a favore dell’acqua e contro lo sfruttamento della miniera d’oro che la Greystar vuole aprire sul páramo di Santurbán (Santander) è stata gigantesca. Il corteo s’è tenuto il 1 marzo e vi hanno partecipato circa 40.000 persone.
Il corteo è partito alle 14.00 da Neomundo y la Puerta del Sol ed è avanzato lentamente lungo la carrera 27, è sceso per la calla 36 ed è terminatao nella piazza cittadina Luis Carlos Galán.
Fenalco, ambientalisti e Ong hanno organizzato questa giornata di rifiuto contro il progetto minerario di Angostura che prevede una miniera a cielo aperto nel mezzo del páramo di Santurbán che dovrebbe funzionare per 15 anni.
I vari mezzi di comunicazione hanno registrato tra i 30.000 e i 40.000 manifestanti contro il progetto il cui futuro dipende dalla decisione del Governo Nazionale.
“Il Grande Corteo: Difendiamo l’acqua di Bucaramanga fu una vera audienza pubblica che è riuscita a riunire padri e madri di famiglia: nipoti e nonni; imprenditori e lavoratori; comunità religiose; studenti delle superiori e delle università; trasportatori; gruppi civici, ambientalisti e la terza età di Bucaramanga, Floridabanca, Girón e Piedecuesta”, ha dichiarato il direttore Esecutivo di Fenalco Santander, Erwing Rodriguez-Salah.
I ministeri dell’Ambiente e delle Miniere e Energia continuano a tergiversare aspettando che sia lo stesso presidente Juan Manuel Santos a prendere la decisione per salvaguardare il páramo o permettere lo sfruttamento della miniera da parte dell’impresa canadese Greystar.
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca da |
Masiva participación en marcha del agua, pubblicato il 01-03-2011 su [http://www.vanguardia.com/santander/bucaramanga/94186-masiva-participacion-en-marcha-del-agua“], ultimo accesso 06-03-2011. |