Jaime Amorim stava esercitando il suo diritto di elettore e cittadino, mentre volantinava nel centro della città insieme ai militanti.
Nel pomeriggio di sabato 27, il membro della Direzione Nazionale del MST, Jaime Amorim, è stato arrestato dalla Polizia Militare di Caruaru mentre esercitava il suo diritto di elettore e cittadino, mentre volantinava nel centro della città insieme ai militanti.
Minacciato da elettori del candidato dell’opposizione, si è presentato un poliziotto che non era in servizio. La difesa giuridica è già stata messa in moto e i militanti permangono nelle strade per la democrazia.
Jaime Amorim, della Direzione Nazionale del MST, è stato arrestato e portato nel commissariato della polizia federale mentre volantinava a Caruaru.
Durante l’attività c’erano state minacce ed aggressioni da parte di elettori dell’altro candidato, dopo le minacce si è presentato un poliziotto che non era in servizio e che ha tirato fuori un’arma, puntandola contro i militanti che stavano volantinando nel centro della nostra città.
Stanno cercando di addebitargli un crimine elettorale per tenerlo in prigione. Un giovane di 17 anni del MST, inoltre, ha avuto una mano tagliata da parte degli elettori di Bolsonaro.
Direzione del MST dello stato del Pernambuco
Fonte: MST
27 ottobre 2018
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Brasil. Dirigente del MST es detenido arbitrariamente por la Policía Militar en Pernambuco” pubblicato il 27/10/2018 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2018/10/27/brasil-dirigente-del-mst-es-detenido-arbitrariamente-por-la-policia-militar-en-pernambuco/] ultimo accesso 28-10-2018. |