Articoli con tag Narcotraffico
Ecuador: Narcoproletariato e narcoborghesia
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 16-12-2024
In un paese dove le strutture sociali tradizionali si vedono costantemente sfidate da dinamiche emergenti, il narcotraffico si è convertito in un asse centrale di trasformazione. Prosegui la lettura »
Colombia: Tre massacri affliggono il Santander e il Norte de Santander
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 09-10-2024
Tre massacri sono avvenuti nei dipartimenti del Santander e del Norte de Santander. Secondo Indepaz, finora nel 2024, in Colombia ci sono stati 53 massacri. Prosegui la lettura »
El Salvador: Cinque anni di “medicina amara” bukelista
Scritto da ccarlosfonseca in El Salvador il 11-06-2024
Vera malattia: capitalismo, povertà, disoccupazione, salari bassi, alto costo della vita. Prosegui la lettura »
Haiti: Si avvicina l’arrivo della forza di sicurezza mentre le bande sono nel “panico”
Scritto da ccarlosfonseca in Haiti il 29-05-2024
Il Consiglio Presidenziale di Transizione e la Polizia Nazionale di Haiti, continuano con i preparativi per l’arrivo della forza multinazionale di sicurezza in questo paese guidata dal Kenia, che, secondo il presidente di questa nazione, William Ruto, avverrà tra tre settimane. Prosegui la lettura »
Colombia: Le ostie divine
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 02-05-2024
La presenza militare in America Latina degli Stati Uniti si fa sempre più forte e ogni giorno si intensifica il loro piano espansionista mediante il Comando Sud diretto dalla generale Laura Richardson, a causa dei loro crescenti interessi per controllare il litio, le fonti d’acqua, il petrolio venezuelano, l’oro e il rame, e indubbiamente l’Amazzonia. Prosegui la lettura »
Messico: La violenza nel Chiapas lascia uno scenario “così cruento come quello di una qualsiasi altra guerra”
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 30-04-2024
Città del Messico / La violenza in cui i gruppi del crimine organizzato tengono immerso il Chiapas è uno scenario “così cruento come quello di una qualsiasi altra guerra”, dato che la popolazione si confronta con il controllo delle bande delinquenziali, lo sfollamento, le scomparse e i reclutamenti forzati, assassinii, torture, blocco dei servizi basilari, “senza che lo stato intervenga per dare una soluzione e proteggere le comunità”, ha denunciato il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas (Frayba). Prosegui la lettura »
Colombia: I paramilitari assassinano Narciso Beleño e continuano l’avanzata nel Sur de Bolívar
Scritto da ccarlosfonseca in Colombia il 28-04-2024
Il 21 aprile i paramilitari hanno assassinato il dirigente sociale Narciso Beleño nel municipio di Santa Rosa, Bolívar. Questo crimine si somma all’incursione realizzata dal 18 aprile da parte del Clan del Golfo (EGC) nella regione, dove hanno assassinato due contadini e hanno sequestrato un’altra persona. Prosegui la lettura »
Messico: I Me`phaa di Tilapa creano sistema di giustizia a difesa del loro territorio
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 16-04-2024
Città del Messico / Il popolo Me`phaa di Tilapa, Guerrero, ha presentato il proprio sistema di giustizia denominato Sicurezza di Protezione Territoriale Indigena (Serti), per “difendere il territorio da una prospettiva indigena, olistica e integrale”, di fronte alle minacce di progetti minerari, saccheggio territoriale e controllo dei gruppi del crimine organizzato. Prosegui la lettura »
Messico: Il massacro in Chiapas dimostra “l’incapacità” delle forze armate a proteggere la popolazione civile
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 09-04-2024
Città del Messico / Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas (Frayba) ha denunciato “l’incapacità” delle forze armate “a intervenire con un pieno rispetto della popolazione” nella sua strategia contro il crimine organizzato, dopo il fuoco incrociato tra la Guardia Nazionale e un gruppo criminale che il passato 31 marzo ha fatto 25 morti a La Concordia, Chiapas, tra cui persone della società civile. Prosegui la lettura »
Haiti: Un colpo mortale
Scritto da ccarlosfonseca in Haiti il 11-03-2024
Un fotoreportage di una settimana di terrore parapoliziesco a Port-au-Prince.
È un terremoto quello che è avvenuto ad Haiti in questi giorni? Perché la grande violenza delle pandillas esplosa a Port-au-Prince, ricorda la situazione goudougoudou (termine haitiano per indicare il terremoto del 2010, ndt), che rase al suolo il paese? Prosegui la lettura »
Capi delle bande haitiane scappano dalla prigione dopo un assalto
Scritto da ccarlosfonseca in Haiti il 05-03-2024
Su un totale di 3.696 reclusi, meno di 100 sono attualmente presenti all’interno del centro penitenziario. Prosegui la lettura »
Messico: La guerra contro i popoli indigeni
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 21-02-2024
Mentre si presenta nel Congresso dell’Unione una pirrica e limitata riforma costituzionale in materia di diritti indigeni, molto lontano dalla integralità giuridica che fu proposta nel dialogo di San Andrés, la guerra contro i popoli originari del Messico della quarta trasformazione continua in tutto il territorio nazionale. Prosegui la lettura »
Messico: In Chiapas a gennaio si contano 2300 profughi indigeni
Scritto da ccarlosfonseca in America Indigena, Messico il 10-02-2024
Nell’ambito dello sfollamento forzato interno, il Chiapas affronta una esasperata crisi umanitaria per la crescita della violenza tra gruppi del crimine organizzato.
Intere famiglie, specialmente di comunità rurali, sono obbligate ad abbandonare le proprie case, una problematica documentata fin dal decennio del 1970. Prosegui la lettura »
Ecuador: L’impero contrattacca nella metà del mondo
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 08-02-2024
L’Ecuador invaso anche dal crimine organizzato.
“L’Ecuador è un territorio di pace. Non si permetterà l’insediamento di basi militari straniere né di installazioni straniere a scopi militari. Si proibisce cedere basi militari nazionali a forze armate o di sicurezza straniere”. Prosegui la lettura »
Bukele autoproclama la sua rielezione in El Salvador con “più dell’85% dei voti”
Scritto da ccarlosfonseca in El Salvador il 06-02-2024
Senza avere un risultato da parte del Tribunale Supremo Elettorale, Bukele si è auto dichiarato vincitore in “modo schiacciante” dell’elezione generale. In questo modo il popolare mandatario ottiene una rielezione che contravviene la Costituzione di quel paese, ma che non infastidisce alla maggioranza dei salvadoregni, contenti delle misure della sua amministrazione, soprattutto della “guerra contro le pandillas”. Prosegui la lettura »