Articoli con tag Narcotraffico

Ecuador: Narcoproletariato e narcoborghesia

Diego Maenza

In un paese dove le strutture sociali tradizionali si vedono costantemente sfidate da dinamiche emergenti, il narcotraffico si è convertito in un asse centrale di trasformazione. Prosegui la lettura »

Nessun commento

Colombia: Tre massacri affliggono il Santander e il Norte de Santander

Tre massacri sono avvenuti nei dipartimenti del Santander e del Norte de Santander. Secondo Indepaz, finora nel 2024, in Colombia ci sono stati 53 massacri. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

El Salvador: Cinque anni di “medicina amara” bukelista

Francisco Salgado

Vera malattia: capitalismo, povertà, disoccupazione, salari bassi, alto costo della vita. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Haiti: Si avvicina l’arrivo della forza di sicurezza mentre le bande sono nel “panico”

Il Consiglio Presidenziale di Transizione e la Polizia Nazionale di Haiti, continuano con i preparativi per l’arrivo della forza multinazionale di sicurezza in questo paese guidata dal Kenia, che, secondo il presidente di questa nazione, William Ruto, avverrà tra tre settimane. Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Colombia: Le ostie divine

Comandante Antonio García

La presenza militare in America Latina degli Stati Uniti si fa sempre più forte e ogni giorno si intensifica il loro piano espansionista mediante il Comando Sud diretto dalla generale Laura Richardson, a causa dei loro crescenti interessi per controllare il litio, le fonti d’acqua, il petrolio venezuelano, l’oro e il rame, e indubbiamente l’Amazzonia. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Messico: La violenza nel Chiapas lascia uno scenario “così cruento come quello di una qualsiasi altra guerra”

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / La violenza in cui i gruppi del crimine organizzato tengono immerso il Chiapas è uno scenario “così cruento come quello di una qualsiasi altra guerra”, dato che la popolazione si confronta con il controllo delle bande delinquenziali, lo sfollamento, le scomparse e i reclutamenti forzati, assassinii, torture, blocco dei servizi basilari, “senza che lo stato intervenga per dare una soluzione e proteggere le comunità”, ha denunciato il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas (Frayba). Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Colombia: I paramilitari assassinano Narciso Beleño e continuano l’avanzata nel Sur de Bolívar

Il 21 aprile i paramilitari hanno assassinato il dirigente sociale Narciso Beleño nel municipio di Santa Rosa, Bolívar. Questo crimine si somma all’incursione realizzata dal 18 aprile da parte del Clan del Golfo (EGC) nella regione, dove hanno assassinato due contadini e hanno sequestrato un’altra persona. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Messico: I Me`phaa di Tilapa creano sistema di giustizia a difesa del loro territorio

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Il popolo Me`phaa di Tilapa, Guerrero, ha presentato il proprio sistema di giustizia denominato Sicurezza di Protezione Territoriale Indigena (Serti), per “difendere il territorio da una prospettiva indigena, olistica e integrale”, di fronte alle minacce di progetti minerari, saccheggio territoriale e controllo dei gruppi del crimine organizzato. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Messico: Il massacro in Chiapas dimostra “l’incapacità” delle forze armate a proteggere la popolazione civile

Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas (Frayba) ha denunciato “l’incapacità” delle forze armate “a intervenire con un pieno rispetto della popolazione” nella sua strategia contro il crimine organizzato, dopo il fuoco incrociato tra la Guardia Nazionale e un gruppo criminale che il passato 31 marzo ha fatto 25 morti a La Concordia, Chiapas, tra cui persone della società civile. Prosegui la lettura »

, ,

Nessun commento

Haiti: Un colpo mortale

Pierre Gotson

Un fotoreportage di una settimana di terrore parapoliziesco a Port-au-Prince.

È un terremoto quello che è avvenuto ad Haiti in questi giorni? Perché la grande violenza delle pandillas esplosa a Port-au-Prince, ricorda la situazione goudougoudou (termine haitiano per indicare il terremoto del 2010, ndt), che rase al suolo il paese? Prosegui la lettura »

,

Nessun commento

Capi delle bande haitiane scappano dalla prigione dopo un assalto

Su un totale di 3.696 reclusi, meno di 100 sono attualmente presenti all’interno del centro penitenziario. Prosegui la lettura »

Nessun commento

Messico: La guerra contro i popoli indigeni

Gilberto López y Rivas

Mentre si presenta nel Congresso dell’Unione una pirrica e limitata riforma costituzionale in materia di diritti indigeni, molto lontano dalla integralità giuridica che fu proposta nel dialogo di San Andrés, la guerra contro i popoli originari del Messico della quarta trasformazione continua in tutto il territorio nazionale. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento

Messico: In Chiapas a gennaio si contano 2300 profughi indigeni

Lizeth Coello

Nell’ambito dello sfollamento forzato interno, il Chiapas affronta una esasperata crisi umanitaria per la crescita della violenza tra gruppi del crimine organizzato.

Intere famiglie, specialmente di comunità rurali, sono obbligate ad abbandonare le proprie case, una problematica documentata fin dal decennio del 1970. Prosegui la lettura »

Nessun commento

Ecuador: L’impero contrattacca nella metà del mondo

Alberto Acosta

L’Ecuador invaso anche dal crimine organizzato.

“L’Ecuador è un territorio di pace. Non si permetterà l’insediamento di basi militari straniere né di installazioni straniere a scopi militari. Si proibisce cedere basi militari nazionali a forze armate o di sicurezza straniere”. Prosegui la lettura »

, , ,

Nessun commento

Bukele autoproclama la sua rielezione in El Salvador con “più dell’85% dei voti”

Moncho Torres per EFE

Senza avere un risultato da parte del Tribunale Supremo Elettorale, Bukele si è auto dichiarato vincitore in “modo schiacciante” dell’elezione generale. In questo modo il popolare mandatario ottiene una rielezione che contravviene la Costituzione di quel paese, ma che non infastidisce alla maggioranza dei salvadoregni, contenti delle misure della sua amministrazione, soprattutto della “guerra contro le pandillas”. Prosegui la lettura »

, , , ,

Nessun commento