Articoli con tag Elezioni
Venezuela: Tra elezione ed elezione, che?
Scritto da ccarlosfonseca in Venezuela il 13-09-2013
Aram Aharonian
Confondere la partecipazione passiva ad alcune elezioni con la democrazia partecipativa e il protagonismo popolare sembrerebbe essere una brutta barzelletta.
Il narco-impresario Horacio Cartes vince le presidenziali del Paraguay
Scritto da ccarlosfonseca in Paraguay il 23-04-2013
L’impresario del tabacco, del Partito Colorado, è stato uno dei principali artefici della destituzione del precedente presidente, Fernando Lugo.
Il Popolo Povero e Bolivariano ha Trionfato, la Rivoluzione Bolivariana Prosegue
Scritto da ccarlosfonseca in Venezuela il 19-04-2013
Al Popolo Venezuelano,
Ai Popoli e ai Governi del mondo,
Ai mezzi di Comunicazione Nazionali e Internazionali,
Al Mondo Intero:
La passata domenica 14 aprile il Popolo venezuelano si è espresso democraticamente nelle urne elettorali e ha dato la vittoria che rappresenta l’eredità del compagno presidente Hugo Chávez.
Nicolás Maduro è presidente dopo una battaglia all’ultimo voto
Scritto da ccarlosfonseca in Venezuela il 17-04-2013
David Lifodi
Capriles non riconosce i risultati e scatena la violenza. Almeno quattro i morti e decine i feriti. Assediati studi della televisione pubblica VTV e di TeleSUR
In Venezuela vince Maduro…ma che fatica!
Scritto da ccarlosfonseca in Venezuela il 15-04-2013
Giorgio Trucchi
Managua, 14 aprile (LINyM)-. Nicolás Maduro, candidato del PSUV, è il nuovo presidente del Venezuela. Nonostante i sondaggi lo dessero come sicuro vincitore con oltre 13 punti di vantaggio su Henrique Capriles della MUD, il conteggio del 99,12% dei voti ha detto che la differenza tra i due principali candidati è stata di solamente 230 mila voti.
Cile: dal terremoto sociale allo tsunami politico
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 01-03-2013
Il 60% dei cileni non ha votato nelle elezioni municipali del 28 ottobre. L’opinione di Gabriel Salazar, Premio Nazionale di Storia e uno degli intellettuali più ascoltati, è che se questo insolito livello di astensionismo si fosse registrato senza l’esistenza di un movimento sociale, si potrebbe parlare di “debolezza” o di “fuga”. Prosegui la lettura »
Regimi di centro-sinistra di fronte ai movimenti sociali radicali
Scritto da ccarlosfonseca in America Latina, Ecuador il 21-02-2013
Introduzione
Il 17 febbraio 2013 ci saranno le elezioni nazionali in Ecuador, nelle quali, secondo i pronostici, l’attuale presidente del centro-sinistra, Rafael Correa, vincerà con una maggioranza assoluta contro i candidati dell’opposizione di tutto lo spettro politico, da destra a sinistra. Prosegui la lettura »
Goleada di Correa
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 19-02-2013
Il Presidente Rafael Correa è stato rieletto al primo turno con una votazione superiore al 60%, secondo dei sondaggi fatti all’uscita dalle urne dalle imprese CEDATOS e Opinione Pubblica Ecuador. Secondo questi dati preliminari non ufficiali, Correa ha vinto in tutte le province dell’Ecuador, seguito dal banchiere Guillermo Lasso, che ottiene il 21% dei voti.
Cupo panorama in Paraguay
Scritto da ccarlosfonseca in Paraguay il 11-02-2013
Attentato o incidente? Ovviamente, in Paraguay non si fa la politica con le buone maniere e c’è una sufficiente tradizione per ritenere che un attentato contro l’ex generale golpista Lino Oviedo sia stato perfettamente possibile. Di fatto, molti dei suoi parenti dicono che la caduta del suo elicottero il passato 3 febbraio –anniversario dell’abbattimento del dittatore Alfredo Stroessner– è stato provocato da un sabotaggio. Prosegui la lettura »
La sconfitta di Jéssica e “l’effetto Lens”
Scritto da ccarlosfonseca in Bolivia il 23-01-2013
Dopo la guerra dei sondaggi, i risultati elettorali hanno finalmente dato una foto della correlazione di forze nel Beni: la destra, che nella regione è riuscita a formare un fronte unico, ha vinto sul MAS e ha recuperato il governatorato dopo la sospensione e la successiva rinuncia di Ernesto Suárez. Prosegui la lettura »
Rafael Correa affronta la sua campagna elettorale più calda
Scritto da ccarlosfonseca in Ecuador il 10-01-2013
Decio Machado
Bisogna rilevare due elementi della congiuntura politica precedente alle elezioni del prossimo 17 febbraio. Da una parte, l’opposizione conservatrice è stata incapace di formare una alleanza politica che le permettesse di contare su un solo candidato per affrontare il presidente Correa. Per vari mesi i dirigenti conservatori hanno discusso e negoziato al calore “dell’effetto Capriles”, finendo con il mostrare le proprie debolezze interne. Prosegui la lettura »
La destra perde nelle elezioni regionali del Venezuela
Scritto da ccarlosfonseca in Venezuela il 17-12-2012
Hugo Chávez dovrà rioperarsi di cancro e prepara la successione
Scritto da ccarlosfonseca in Venezuela il 10-12-2012
Nel giorno di uno dei più grandi trionfi della Rivoluzione bolivariana, il pieno ingresso nel Mercosur del Venezuela, dopo anni di lotta, il presidente Hugo Chávez annuncia la gravità della sua situazione di salute, la riapparizione del tumore maligno, la necessità di operarsi e la possibilità che non riesca ad insediarsi alla presidenza il prossimo 7 gennaio chiamando all’Unità e designando il Vicepresidente della Repubblica Nicolás Maduro (nella foto) come suo successore.
Messico – Il Presidente Peña Nieto si insedia tra scontri e proteste
Scritto da ccarlosfonseca in Messico il 03-12-2012
Durissima la repressione contro i manifestanti che fin dalla mattina hanno circondato i palazzi del governo.
1 dicembre giornata di insediamento del priista Peña Nieto alla Presidenza della Repubblica. Contro un’elezione considerata da molti illegittima ieri sono scesi in piazza fin dall’alba numerosi manifestanti che hanno cercato di circondare i palazzi governativi. Prosegui la lettura »
Cile: fine di un ciclo?
Scritto da ccarlosfonseca in Cile il 09-11-2012
Per mano di Felipe González e della CIA, una generazione di intellettuali e politici cileni hanno per convenienza mandato giù la favola “di ambedue gli estremismi”.
Simili, eterogenee, con immaginazione, coraggio e audacia, le lotte di emancipazione dell’America Latina incominciano a percorrere cammini inusitati, e con più coerenza e chiarezza di quelle delle altre latitudini del mondo.