Archivio per la categoria Stati Uniti

Venezuela: aggressione in vista?

a cura di Marina Zenobio

Eva Golinger analizza le sanzioni decretate da Obama contro il Venezuela, dichiarato una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

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Atilio Borón “Dopo il Venezuela, gli Stati Uniti vengono per noi e per il Brasile”

Il riconosciuto politologo e ricercatore del CONICET ha fatto una analisi della situazione politica ed economica degli Stati Uniti che ha portato Barack Obama ad accusare pubblicamente il governo di Nicolás Maduro.

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Colombia: L’ELN chiede agli USA di assumersi le responsabilità del conflitto armato

Attraverso un comunicato condannano la politica della “Sicurezza Nazionale” nordamericana che promuove guerre per impedire in tutto il mondo lo sviluppo dei movimenti progressisti.

Questo lunedì l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) ha chiesto al governo degli Stati Uniti di farsi carico della propria responsabilità storica per la partecipazione al conflitto armato colombiano, che si è prolungato per più di mezzo secolo.

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L’eterna crociata antibolivariana made in USA

Gerardo Szalkowicz

Il nuovo tentativo golpista smantellato in Venezuela, favorito –una volta di più– dalla Casa Bianca, è nelle ultime settimane il punto più alto di una esacerbata offensiva. Il solito rifiuto regionale evidenzia che questa strategia porta gli USA ad un maggior isolamento.

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USA: Guerra del petrolio porta la “bolla dello scisto”

Tagli del 30% in Canada e USA, 140mila licenziamenti in Texas. Halliburton annuncia altri licenziamenti.

Il crollo del settore dello scisto negli USA è all’inizio, sono in arrivo debiti inesigibili, chiusura di pozzi di petrolio, licenziamenti in massa nell’industria petrol-gasifera nei prossimi mesi. Bank of America prevede che i futures sul petrolio Brent scendano a 31 dollari entro la fine del primo trimestre del 2015. Prosegui la lettura »

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Dopo 54 anni di blocco dell’isola Castro e Obama fanno degli storici passi diplomatici

Equipo Otramérica

Viviamo un momento storico. Con l’aiuto del Canada e di Papa Francesco, secondo quanto ha comunicato Raúl Castro, negli ultimi cinque decenni L’Avana e Washington hanno fatto degli inediti passi per normalizzare le loro relazioni. La messa in scena ha incluso lo scambio di prigionieri.

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Liberati i tre cubani prigionieri negli Usa da sedici anni

Redazione Contropiano

L’Ufficio Federale delle Carceri statunitensi e l’ex prigioniero cubano negli Usa, Renè Gonzalez lo confermano. Gli Stati Uniti hanno liberato oggi i tre agenti ancora detenuti negli Usa dal 1998 dopo un processo farsa che li aveva condannati a pene tombali per spionaggio nei confronti di gruppi armati anticastristi di Miami. Si tratta di Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Ramón Labañino.

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Il nuoco ALCAP e la banca cinese

Oscar UgartecheUlises Noyola Rodríguez

L’ascesa in Latinoamerica della Cina è indiscutibile. L’America Latina possiede due dinamiche commerciali: da un lato, la Conca dei Caraibi, focalizzata negli Stati Uniti e, da un altro quella Sudamericana, legata di più alla Cina. Gli uni crescono poco, gli altri crescono più rapidamente. Per l’anno 2015 la Cina si profila come il secondo socio commerciale del Latinoamerica, spodestando così l’Unione Europea al terzo posto e sempre più vicina agli Stati Uniti.

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L’inizio del nuovo ordine mondiale: Asiacentrismo

Raúl Zibechi

Anche se le crisi in Medio Oriente e Ucraina si sono rubate i titoli dei media, sono appena gli episodi emergenti di un movimento tellurico molto più grande: la nascita di un nuovo ordine mondiale post-statunitense, con il centro nell’Asia, sulla base della triplice alleanza Cina-Russia-India.

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Porto Rico: 9 anni fa la FBI assassinava il dirigente indipendentista Filiberto Ojeda Ríos

Nato a Porto Rico il 26 aprile 1933, Filiberto lavorò instancabilmente per ottenere una condizione di dignità per la sua patria. Riaffermava il principio delle lotte legittime e denunciava la viltà del colonialismo, basandosi sulle dichiarazioni delle Nazioni Unite. Nel 1961 si trasferisce con la sua famiglia a Cuba, la traiettoria rivoluzionaria di Filiberto cominciò presto nel decennio dei sessanta, quando ricevette addestramento e servì nei corpi di intelligence e spionaggio della rivoluzione cubana. Prosegui la lettura »

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La Bolivia contro la rivincita della DEA

Evo: Il regime degli USA utilizza “a volte il terrorismo, a volte il narcotraffico, prima usavano il comunismo. Perché? per fare colpi di stato, per dominarci”.

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Stato Islamico: la politica del caos permanente

Raúl Zibechi

L’irruzione spettacolare e cruenta dello Stato Islamico, l’esercito che ha cominciato la guerra santa (yihad) in Siria e ora la prosegue in Iraq, sta aumentando la destabilizzazione del Medio Oriente, la regione più sensibile del mondo. Sulla sua origine e il suo finanziamento ci sono differenti interpretazioni, ma tutte puntano sul ruolo, diretto o indiretto, dell’Occidente.

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Notte di dolore – notte di rabbia

Mumia Abu Jamal

Una volta di più un giovane nero disarmato è stato assassinato da un poliziotto.

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Un’opera essenziale per vedere come opera la controinsurrezione del Pentagono

Carlos Fazio

Presentazione di “Estudiando la contrainsurgencia de Estados Unidos. Manuales, mentalidades y uso de la antropología” (Studiando la controinsurrezione degli Stati Uniti. Manuali, mentalità e uso dell’antropologia), di Gilberto López y Rivas (Editorial Ocean Sur). Prosegui la lettura »

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“Non si chiama azione diretta, ma fare la cosa giusta”

Clayton Conn
La foto: Clayton Conn

Popoli indigeni nordamericani si preparano a resistere fisicamente all’installazione di un oleodotto che, prevedono, contaminerà tutti i luoghi dove passerà.

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