Questo 1 dicembre, quinto giorno di sciopero della fame dei 9 prigionieri politici mapuche, reclusi nelle carceri di alta sicurezza di Concepción e Valdivia, la comunità dichiara che:

Giovedì,  sono state realizzate azioni in diversi territori chiedendo l’immediato trasferimento dei 5 prigionieri politici mapuche da Valdivia alla sezione dei comuneri di Temuko, condizioni carcerarie degne e riconoscimento delle garanzie per il weichafe (guerriero) Daniel Canio.

Di fronte all’accerchiamerno comunicativo attuato dalla stampa borghese al servizio delle élite, della destra fascista e dei potenti, abbiamo deciso di far uso del nostro legittimo diritto di manifestare anche attraverso la protesta, esaurendo ogni istanza di visibilità, dato che non abbasseremo le braccia davanti alla negligente determinazione di questo governo fascista, di criminalizzare e annientare la nostra degna lotta per la liberazione del nostro Wallmapu storico.

Per tutto questo, avvertiamo che, di fronte al rifiuto da parte della Gendarmeria insieme a tutto l’apparato politico repressivo di cedere davanti alle nostre richieste, inaspriremo giorno dopo giorno le nostre azioni di protesta e resistenza, portando le nostre convinzioni fino alle ultime conseguenze, dentro e fuori delle carceri e, di fronte a questo, rendiamo responsabile fin d’ora il governo di Gabriel Boric e tutto il suo seguito di falsi giustizieri.

Da ultimo, facciamo un appello al nostro popolo nazione mapuche e a tutto il popolo cosciente a sollevarci di fronte a questo nuovo attacco di persecuzione, motivato dal razzismo e dal fascismo della classe politica dominante e dei ricchi che sfruttano e depredano i nostri territori.

CAM: 25 ANNI SUL SENTIERO DEL WEICHAN, SENZA SCENDERE A PATTI, SENZA ARRETRARE!

LIBERTÀ PER TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI MAPUCHE!

CON TOÑITO, LEMUN E CATRILEO NELLA MEMORIA!

MARICHIWEU!   (Mille volte vinceremo!)

FAMILIARI E RETI D’APPOGGGIO AI  PRIGIONIERI POLITICI MAPUCHE CAM

2 dicembre 2022

Resumen Latinoamericano