Comunicato del Coordinamento Arauco Malleco

Alla nostra nazione Mapuche, ai gruppi e alle organizzazioni di resistenza, all’opinione pubblica cilena e internazionale. Alla luce dell’arresto del nostro portavoce politico, werken Hector Llaitul Carrillanca, comunichiamo quanto segue:

Kiñe: La decisione di questo governo di pseudo-sinistra di dare continuità a quella che era la Concertación, pone ancora una volta la sua amministrazione al servizio delle oligarchie e dei conglomerati economici che hanno interessi nel nostro territorio ancestrale mapuche. Ne è un chiaro esempio la nomina nel suo gabinetto di operatori dell’intelligence politica come Manuel Monsalve, Humberto Toro e altre persone che provengono dalla formazione di Mahamud Aleuy e che, nel corso degli anni, non hanno fatto altro che allinearsi sempre alla comunità imprenditoriale.
Tutto questo anche in collaborazione con il Partito Comunista che, incredibilmente, ha appoggiato la presenza dei militari nel Wallmapu e ha permesso operazioni politiche di questo tipo contro il movimento autonomista Mapuche, come quella di oggi.

Epu: che l’arresto del nostro portavoce e leader storico Hector Llaitul, cerca di intimidire il progetto politico-strategico che famiglie, comunità e weichafe stanno portando avanti con dignità. Quelli di noi che, in massa, sono tornati a occupare territori che finora erano sotto il controllo dell’industria forestale e del latifondo. Oggi questo processo fa parte della ricostruzione nazionale del nostro popolo e dell’autonomia esercitata attraverso un vero e dignitoso controllo del territorio che non ha nulla a che vedere con le mafie del legname e del narcotraffico, da cui abbiamo sempre preso categoricamente le distanze, come ben sanno le autorità giudiziarie.

Questo progetto politico-strategico, portato avanti dalla CAM, è la matrice del movimento autonomista e di liberazione nazionale mapuche del nostro popolo da ormai 25 anni. Per questo motivo dichiariamo questo arresto come la materializzazione della persecuzione politica contro il nostro progetto politico, che ha permeato le comunità che oggi tengono sotto controllo soprattutto la presenza dell’industria forestale.

Küla: Che l’arresto dei nostri peñi e lamgen è, senza dubbio, un punto di inflessione per il movimento rivoluzionario autonomista mapuche, che, di fronte a questo Stato coloniale e alla sua politica di integrazione forzata, è un chiaro confronto. O lottiamo davvero per la ricostruzione nazionale mapuche o sono solo chiacchiere e pressioni per ricevere le briciole offerte dallo Stato.

Vogliono metterci a tacere perché abbiamo una verità NON CONTRADDETTA: non dialogheremo se non per il territorio e l’autonomia ma, purtroppo, ancora oggi ci sono alcuni yanakona che, dichiarandosi favorevoli al dialogo, non fanno altro che sperare in un guadagno personale e in un indegno riconoscimento e posizionamento concesso dalla mano oppressiva del loro stesso popolo.

Meli: Infine, facciamo appello alle altre degne espressioni del weichan, ai lof e alle comunità in resistenza del meli witxan mapu affinché continuino e inizino nuovi processi di recupero contro il grande capitale, attraverso un vero controllo territoriale. Continuare la resistenza e il sabotaggio contro, principalmente, l’industria forestale, idroelettrica, mineraria e del salmone.

Non lasciarsi intimidire da questo governo che è stato messo in ginocchio dal mondo degli affari e che, attraverso il suo piano per vivere bene, cerca di cooptare e dividere il nostro popolo.

Per riprendere e continuare con maggiore convinzione il processo di ricostruzione e liberazione del nostro popolo Mapuche.

Per non dimenticare i nostri caduti nel weichan e per non tradire la degna eredità che i nostri kuifikecheyem hanno ereditato da noi, che è quella di combattere per la nostra libertà.

LIBERTÀ PER HECTOR LLAITUL CARRILLANCA!

LIBERTÀ PER DANIEL CANIO, LUIS VÁSQUEZ TRAMOLAO E LUIS COLLONAO PICHUN E A TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI MAPUCHE!

FUORI LE IMPRESE FORESTALI E TUTTI GLI INVESTIMENTI CAPITALISTI DAL WALLMAPU!

IN MEMORIA DEI NOSTRI CADUTI WEICHAFE!

PER IL TERRITORIO E L’AUTONOMIA DELLA NAZIONE MAPUCHE!

AMULEPE TAIÑ WEICHAN!

WEUWAIÑ MARICHIWEU!

1 settembre 2022

Rete Internazionale di Difesa del Popolo Mapuche