La CONAIE valuta la situazione economica e politica dell’Ecuador


Mishell Mantuano

La Confederazione delle Nazionalità Indigene dell’Ecuador, CONAIE, il 20 maggio 2022 ha realizzato un Consiglio Ampliato nella sede del Movimento Indigeno Contadino del Cotopaxi, MICC, per trattare tre punti importanti: valutazione della situazione economico politica del paese, agenda legislativa con il movimento Pachakutik e le decisioni su una grande mobilitazione nazionale.

Taita Manuel, ha effettuato una cerimonia ancestrale e ha acceso il fuoco sacro, per dare inizio al Consiglio Ampliato dei popoli e delle nazionalità che costituiscono la CONAIE, dove hanno partecipato dirigenti, comunità indigene e vari deputati del gruppo parlamentare del Pachakutik, tra loro, Dina Farinanga, Fernando Cabascango, Salvador Quishpe.

Andrés Ayala, presidente del Movimento Indigeno e Contadino del Cotopaxi, ha dato il benvenuto ai e alle compagne che erano presenti al Consiglio Ampliato e ha discusso il lavoro delle autorità e dell’Assemblea Nazionale di fronte alle problematiche che affrontano nelle comunità per il poco accesso alla salute, educazione e altri punti importanti.

Senaida Yasacama, vicepresidente della CONAIE, ha parlato dell’importanza della partecipazione delle donne: “noi accettiamo sfide, responsabilità come donne, madri e dirigenti. Siamo state in tutti i giri per rafforzare le nostre organizzazioni e continuare a camminare con le medesime energie che hanno lasciato i nostri antenati”.

“In questo spazio tratteremo temi molto importanti come l’analisi politica, economia e sociale dell’Ecuador, prenderemo anche decisioni dal territorio insieme a voi”, ha detto Senaida dirigendosi ai propri compagni e compagne che hanno partecipato al consiglio. E ha annunciato una mobilitazione nazionale.

Subito dopo, anche Nayra Chalá, vicepresidente della Confeniae, ha fatto il suo intervento e ha menzionato che il Consiglio Ampliato è importante per prendere decisioni e ha parlato di quanto risulta difficile soddisfare le necessità basilari e l’alimentazione, per gli alti costi dei prodotti. Un altro punto che è stato trattato è quello della delinquenza: “non c’è una forte risposta da parte del governo centrale. Ma perché sta avvenendo questo? La gente non va a delinquere perché ne ha voglia, ma perché non ci sono condizioni lavorative. Questo aumenta l’insicurezza”.

Allo stesso modo, Jairo Cantincus, presidente della Federazione dei Centri Awá dell’Ecuador, ha espresso la propria preoccupazione per la situazione del paese e ha detto che accompagnerà qualsiasi decisione che verrà presa nel Consiglio Ampliato.

Dopo l’inaugurazione del Consiglio Ampliato si sono cominciati a trattare vari punti importanti come: “la nostra partecipazione all’agenda legislativa, la situazione del paese e la decisione per una mobilitazione”, ha dichiarato Leonidas Iza, presidente della CONAIE.

All’inizio della giornata l’organizzazione indigena ha anche emesso un comunicato con cui “rifiuta la politica di persecuzione, vessazioni, messa sotto processo e criminalizzazione della protesta sociale che è stata messa in opera in Ecuador e che il governo neoliberale di Guillermo Lasso continua ad attivare”. E si è solidarizzato con le persone detenute del Movimento Guevarista.

Il Consiglio Ampliato della CONAIE ha invitato, inoltre, la cittadinanza alla presentazione del Rapporto alla Nazione da parte della realtà dei Popoli e delle Nazionalità, che si effettuerà  il 24 maggio 2022, nella sede della Casa della Cultura Ecuadoriana a Quito, parallelamente alla commemorazione di un anno del mandato di Guillermo Lasso, e al suo discorso di gestione presidenziale. In questo rapporto, la CONAIE e le organizzazioni sociali dell’Ecuador daranno uno sguardo sui 200 anni di Indipendenza.

20 maggio 2022

Wambra

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Mishell Mantuano, La CONAIE evalúa la situación económica y política de Ecuador” pubblicato il 20-05-2022 in Wambra, su [https://wambra.ec/la-conaie-evalua-la-situacion-de-ecuador/] ultimo accesso 24-05-2022.

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