Questo sabato la Rete dei Diritti Umani Francisco Javier Ocampo Cepeda ha denunciato che, come conseguenza di un’operazione delle forze di sicurezza della Colombia nella sudoccidentale città di Cali, quattro giovani sono stati assassinati e altri 20 sono rimasti feriti.

Durante la notte di sabato, degli abitanti di Cali hanno effettuato una veglia in memoria dei giovani assassinati, che è stata repressa dall’ESMAD.

Questo 5 giugno, l’Unione di Resistenza Cali – Prima Linea Siamo Tutti, ha rilasciato una dichiarazione con la quale denuncia che nella notte di venerdì 4 giugno, cinque persone sono state assassinate e altre 24 sono rimaste ferite a seguito della brutale repressione statale.

Secondo il comunicato, le zone del Paso del Aguante e di La Portada sono state oggetto di un violento attacco della polizia, dell’ESMAD, del Gruppo di Operazioni Speciali (GOES), e dell’esercito, che da giorni hanno invaso la città.

Sono molte le registrazioni audiovisive e le proteste nelle reti sociali che evidenziano che i manifestanti sono stati vittime di spari d’armi da fuoco di corta e lunga portata, inclusi i membri delle missioni mediche.

señores @CIDH:
Denuncian en Cali que la policía está disparándole a los jóvenes con "recalzadas" (pequeños fragmentos de metal, cristal, clavos, tornillos, balines envueltos… en una tela o depositados dentro del recipiente del gas lacrimógeno o aturdidora)

Prácticas homicidas. pic.twitter.com/or0jjQpBf0

— ʟᴇᴏɴᴀʀᴅᴏ ɢᴏɴᴢᴀʟᴇᴢ ᴘᴇʀᴀғᴀɴ (@leonardonzalez) June 5, 2021

Esta imagen es un resumen de todo lo que pasó ayer y esta madrugada en el Paso del Comercio en Cali. Estamos ante una masacre Nacional. pic.twitter.com/X5W5BZVY2Y

— Físico EnParo (@FisicoImpuro) June 5, 2021

6 giugno 2021

Resumen Latinoamericano