Il ministro della Difesa, generale Vladimir Padrino, ha annunciato che gli “otto coraggiosi patrioti” stanno ricevendo assistenza medica.

Lunedì notte la Forza Armata Nazionale Bolivariana del Venezuela ha informato che, nell’ambito dell’operazione Águila Centenaria, sono stati liberati gli otto militari sequestrati all’inizio del mese di maggio da gruppi irregolari armati colombiani.

In un comunicato, la FANB ha evidenziato che “stavamo portando a termine ingenti sforzi allo scopo di riuscire a liberare i fratelli patrioti, che ora abbiamo felicemente con noi sani e salvi”.

“In questo momento, accompagnati da un eccellente gruppo di medici militari, stiamo offrendo assistenza agli 8 valorosi patrioti, che essendo stati sequestrati da gruppi criminali colombiani, oggi sono stati liberati nello stato dell’Apure. Nulla ci ferma”, ha affermato da parte sua il ministro venezuelano della Difesa, generale Vladimir Padrino, in Twitter.

La corrispondente di teleSUR in Venezuela, Madelein García, ha informato in Twitter che l’operazione Águila Centenaria ha permesso di portar fuori gli otto combattenti da un settore confinante a La Victoria, nello stato dell’Apure.

Da lì li hanno portati nella base Buenaventura Vivas nel Táchira, alla frontiera con la Colombia, e sono stati ricevuti dal ministro della Difesa.

#RescateVictorioso pic.twitter.com/OVzV3DMHBU

— Ministro Defensa 🇻🇪 (@mppdefensa1) June 2, 2021

“Successivamente gli 8 militari riscattati sono stati trasferiti dal Táchira a Caracas per ricevere l’ assistenza medica di rigore e in questo momento sono nell’ospedale militare Vicente Salías”, ha spiegato la giornalista.

La FANB, nel comunicato, ha precisato che, per istruzioni del presidente venezuelano Nicolás Maduro,  “continueremo a combattere le organizzazioni delinquenziali che vogliono usare il sacro territorio nazionale per mettere in atto delitti transnazionali che colpiscono la pace, lo sviluppo e la stabilità del paese”.

31 maggio 2021

teleSUR