Secondo gli orientamenti delle 127 autorità del Consiglio Regionale Indigeno del Cauca (CRIC), la minga continua, questa volta dal territorio di Sa’th Tama Kiwe, Caldono.

Così lo hanno fatto conoscere le autorità del movimento indigeno del Cauca CRIC, durante un’intervista per l’emittente Radio Nasa Tierradentro-Nasa Çxhâçxha. “L’orientamento delle autorità spirituali e territoriali è che lo sciopero e la minga nazionale continuano, ma la minga avrà il proprio spazio nel centro del Cauca, luogo dove giungeranno altre comunità per sostenere questo esercizio autonomo”, hanno dichiarato le autorità a questo mezzo di comunicazione.

Precisamente questo martedì 11 maggio nel palazzo dello sport dell’Univalle sono state socializzate le conclusioni delle commissioni politiche e il lavoro in articolazione con i comitati dello sciopero dei differenti punti di resistenza, “per redigere un documento e così fare l’appello al Governo nazionale di ascoltare il popolo colombiano, di non continuare ad ignorare la realtà del contesto e di non dare un trattamento di guerra e militare alle comunità indigene”, ha annunciato il gruppo politico dell’organizzazione.

D’altra parte, le autorità hanno parlato del lavoro politico-organizzativo che è stato fatto come movimento indigeno dal passato 2 maggio, con un atto di solidarietà e umanitario in favore dei calegni.

Comunicazioni Nasa Çxhâçxha 2021

11 maggio 2021

Associazioni delle Autorità Ancestrali Nasa Çxhãçxha

Tierra Dentro

Ndt: Minga: Riunione solidale di amici o vicini per fare un lavoro in comune, dopo il quale condividono un abbondante cibo.