Il vincitore del secondo turno elettorale tra Arauz e Lasso si insedierà alla presidenza dell’Ecuador il 24 maggio prossimo per il periodo 2021-2025. I risultati sono stati annunciati dopo 12 giorni di attesa.

Venerdì scorso il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) dell’Ecuador ha informato nella sua pagina web ufficiale che dopo che è stato calcolato il 100 per cento delle schede elettorali, è confermato al primo posto il candidato dell’Unione per la Speranza (UNES), Andrés Arauz, mentre il secondo posto è dato al candidato presidenziale dell’alleanza politica CREO, Guillermo Lasso.

Secondo le informazioni pubblicate dal CNE ecuadoriano, Andrés Arauz ha ottenuto il 32,72 per cento dei voti, per cui occupa in modo ufficiale il primo posto dello scrutinio.

Guillermo Lasso, ponendosi al secondo posto con il 19,74 per cento dei voti, al ballottaggio disputerà la presidenza insieme ad Arauz. Al terzo posto appare il rappresentante del Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik, Yaku Pérez, con il 19,38 per cento.

La presidente del CNE, Diana Atamaint, aveva precedentemente affermato che dopo la proclamazione dei risultati elettorali del primo turno, i candidati o le organizzazioni politiche potranno interporre le azioni legali che la legge stabilisce, se non sono d’accordo.

Il vincitore del secondo turno elettorale tra Arauz e Lasso, programmato per l’11 aprile secondo il calendario elettorale ufficiale, si insedierà alla presidenza dell’Ecuador il prossimo 24 maggio per il periodo compreso tra il 2021 e il 2025.

La giornata elettorale del passato 7 febbraio è stata caratterizzata da un’alta partecipazione cittadina, nonostante il contesto di pandemia da coronavirus e i ritardi nell’apertura e nel funzionamento dei seggi che abbiano creato lunghe file di votanti.

19 febbraio 2021

Resumen Latinoamericano