Con più del 98% scrutato, vince Aráuz con il 32.20%, secondo Yaku Pérez con il 19,92% e al terzo posto Guillermo Lasso con il 19,60%. Il secondo turno sarà l’11 aprile.

L’accoppiata Arauz-Rabascall ha dominato la votazione in queste elezioni del 7 febbraio. Da parte loro, secondo il CNE, tra i binomi Pérez-Cedeño e Lasso-Borrero ci sarebbe un pareggio tecnico.

Più di 13 milioni di ecuadoriani hanno votato domenica scorsa per eleggere il Presidente e il Vicepresidente tra 16 binomi che hanno partecipato alla contesa elettorale, oltre i legislatori per l’Assemblea Nazionale e il Parlamento Andino.

Lunedì pomeriggio il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) ha reso noto lo scrutinio del 98% delle schede presidenziali. La tendenza si è mantenuta stabile dalle ore 20.30 di domenica fino all’1.00 di lunedì, quando per un margine di 30 minuti c’è stata una variazione di posizioni tra il secondo e il terzo posto. In questo rapporto di lunedì il candidato del correísmo con l’alleanza Unes, dominava la votazione con il 32,20%, seguito da Yaku Pérez, del movimento indigeno Pachakutik con il 19,92%, e Guillermo Lasso, dell’alleanza Creo-PSC, con il 19,60%.

Il presidente del Ecuador sarà eletto al secondo turno l’11 aprile 2021, poiché nessun candidato ha ottenuto più del 40% di voti validi e una differenza di almeno10 punti.

La sorpresa della giornata l’ha data Xavier Hervas, impresario candidato per la Sinistra Democratica, che ha raggiunto il 16,02% dei voti. Sette binomi hanno ottenuto meno dell’1% dei voti validi nello scrutinio delle schede.

I candidati Guillermo Celi (0,91), Juan Fernando Velasco (0,82), César Montúfar (0,63), Gustavo Larrea (0,38), Carlos Sagnay (0,28), Giovanny Andrade (0,22%) e Paúl Carrasco (0,21%), che hanno occupato gli ultimi posti. Altri 5 candidati hanno ottenuto tra l’1% e il 3& dei voti validi: Pedro Freile (2,14%), Isidro Romero (1,81), Lucio Gutiérrez (1,76%), Gerson Almeida (1,69%) e Ximena Peña (1,53%).

Allo stesso tempo, lo scrutinio delle elezioni di domenica, fino alle 06.30, dava conto dei voti nulli che hanno raggiunto il 9,48% e di quelli bianchi il 3,06%.

8 febbraio 2021

Resumen Latinoamericano