È la sorella della combattente e prigioniera politica Cármen Villalba.
Laura Villalba ha 36 anni, è la sorella minore di Carmen Villalba, la storica prigioniera politica del #EPP (Esercito del Popolo del Paraguay).
È anche la madre di María Carmen Villalba, la ragazzina argentina di 11 anni rapita con la cugina Lilian e assassinata dall’esercito paraguaiano.
Laura Villalba, notoriamente, ha vissuto, lavorato e studiato per più di 10 anni in #Argentina, dove ha cresciuto i suoi figli e una dozzina di altri bambini figli di guerriglieri (o sospettati tali dal governo paraguaiano) portati dal #Paraguay o nati in Argentina, per evitare ritorsioni da parte delle forze armate paraguaiane.
Un esempio di queste rappresaglie, la morte di Néstor, 13 anni, figlio di Carmen Villalba, era già in prigione.
Laura è solo una parente dei militanti del EPP e, come tale, ha accompagnato in Paraguay le due ragazzine, María Carmen e Lilian, che volevano incontrare i loro genitori contadini che hanno combattuto contro i latifondisti in Paraguay.
Grandi proprietari terrieri protetti da fuoco e spada dal governo terrorista con le sue forze armate.
Come le bambine, Laura Villalba non ha potuto tornare in Argentina a causa della chiusura totale delle frontiere. E la loro situazione è peggiorata dopo il loro omicidio.
Ora è stata rapita, essendo sola e legalmente circolante ad Amambay.
Lo stesso esercito riconosce di “aver prelevato” la Villalba.
Questa è una nuova parodia, un nuovo spettacolo del governo paraguaiano, che è iniziato con l’esecuzione di ragazzine di 11 anni e che ora intende proseguire con il rapimento di una delle loro madri.
Hanno voluto e vogliono criminalizzare anche la mamma dell’altra ragazza assassinata, Myrian Villalba, che vive in Argentina e che il Paraguay sta perseguendo con l’approvazione della magistratura.
L’Unione degli avvocati argentini per i diritti umani ha chiesto al Governo e al Ministero degli Esteri argentino di assisterli sia sulla questione delle ragazze assassinate che sulle loro madri Laura e Myrian.
Oggi Laura è detenuta e temiamo che venga torturata e criminalizzata.
Sappiamo molto bene che il governo e l’esercito paraguaiano stanno cercando sia in Paraguay che in Argentina le altre tre figlie di Carmen, in particolare le gemelle di 13 anni, che, ovviamente, non stanno partecipando al conflitto armato.
Nemmeno in loro cuginetti di 11 anni hanno partecipato.
Anche Laura Villalba, ora rapita, non è una combattente dell’EPP.
L’Unione degli avvocati mette in guardia contro questa persecuzione dei parenti civili di prigionieri o combattenti.
Sarebbe positivo e speriamo che altre organizzazioni per i diritti umani e collettivi di avvocati, sia in Paraguay che in Argentina, possano impegnarsi in questa causa se ne considerano la gravità e lo scopo esclusivamente persecutorio, da parte di un governo che se la prende persino con i bambini, per colpire la scelta di lotta dei parenti.
24 dicembre 2020
Resumen Latinoamericano
Traduzione in italiano di Cheyenne Rebelde
Tratto da Cheyenne Rebelde
https://www.facebook.com/photo?fbid=426606308380231&set=a.101237324250466
Traduzione di Cheyenne Rebelde: |
“Paraguay. Llamamiento para impedir que torturen a Laura Villalba, secuestrada por el ejército paraguayo / Es hermana de la luchadora y presa política Cármen Villalba” pubblicato il 24/12/2020 in Resumen Latinoamericano, su [https://www.resumenlatinoamericano.org/2020/12/24/paraguay-urgente-llamamiento-para-impedir-que-torturen-a-laura-villalba-secuestrada-por-el-ejercito-paraguayo-es-hermana-de-la-luchadora-y-presa-politica-carmen-villalba/] ultimo accesso 28-12-2020. |