Dopo la votazione, c’è stata festa tra le centinaia di manifestanti che venerdì sono scesi a Lima a marciare fino al Parlamento nazionale a sostegno degli agricoltori.

Questo venerdì notte, pochi minuti dopo che il Congresso aveva accolto una delle loro richieste e aveva abrogato una discussa legge agricola, i lavoratori rurali peruviani hanno tolto i blocchi dalle principali rotte del paese sudamericano.

Dopo cinque giorni di blocchi stradali, il Congresso ha approvato con una pesante maggioranza l’abrogazione della Legge di Promozione Agricola dell’anno 2000, a cui si opponevano i lavoratori rurali perché li privava di alcuni diritti lavorativi.

Secondo le immagini diffuse da TV Perú, si apprezza la gioia dei manifestanti, che tra gli applausi hanno liberato le rotte delle strade di dette regioni. Altri hanno tenuto un minuto di silenzio per una persona che ha perso la vita durante questo sciopero agrario.

“Siamo qui per sostenere la loro lotta che è giusta, non è possibile che si siano sempre approfittati dei nostri fratelli lavoratori e sia stata fatta una legge che viola i loro diritti”, ha dichiarato una delle manifestanti.

Con 114 voti a favore, due contro e sette astensioni, il Congresso unicamerale ha abrogato la norma che concedeva benefici tributari alle imprese esportatrici, ma permetteva anche il taglio dei diritti lavorativi e l’intervento di società che terziarizzano il lavoro, secondo i lavoratori in lotta.

La legge, vigente da due decenni, era stata prorogata per altri 10 anni dal Governo dell’ex presidente Martín Vizcarra.

Dopo la votazione, centinaia di manifestanti che venerdì erano scesi a marciare a Lima fino al Parlamento nazionale, a sostegno degli agricoltori, hanno salutato l’eliminazione della norma.

E nella regioni agricole di Ica, al sud del paese, e di La Libertad, al nord, i lavoratori del campo hanno festeggiato la decisione e hanno detto che revocheranno la loro protesta che è cominciata lunedì e che aveva lasciato bloccati nelle strade centinaia di bus passeggeri e di camion carichi di alimenti.

4 dicembre 2020

Resumen Latinoamericano