Redazione Desinformémonos

Città del Messico / I normalisti di Ayotzinapa che fanno parte della Federazione degli Studenti Contadini Socialisti del Messico (FECSM) lunedì mattina hanno protestato di fronte al Palazzo di Giustizia di Iguala, Guerrero, per chiedere giustizia per i 43 studenti scomparsi, a quasi sei anni dai fatti.

La protesta della FECSM è iniziata dopo che i genitori dei 43 normalisti hanno capeggiato una riunione di fronte agli uffici a Iguala, nella quale hanno chiesto che si chiami a testimoniare il presidente del Tribunale Superiore di Giustizia, Alberto López Celis, e che “per ottenere tutte le informazioni del caso i giudici che hanno portato avanti le indagini siano sottoposti a processo”, così come hanno accusato che “non si è indagato nulla e non si è visto nulla” sul caso.

Alla fine della riunione, i giovani hanno lanciato pietre e petardi contro il palazzo di Giustizia, così come hanno incendiato un furgone distributore della Bimbo.

La riunione e la protesta hanno fatto parte della “Giornata di Lotta Verità e Giustizia: Debito dello Stato Messicano”, che continuerà questo martedì a Chilpancingo con un’altra riunione di fronte al Congresso.

Da informazioni di La Jornada

22 settembre 2020

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