In Colombia continuano le manifestazioni di protesta contro la repressione poliziesca


Varie organizzazioni hanno denunciato aggressioni contro difensori dei diritti umani e giornalisti da parte della Polizia.

Dopo la morte, questo martedì, dell’avvocato Javier Ordóñez per mano della Polizia colombiana, decine di manifestanti si sono riuniti nelle vicinanze del Comando di Azione Immediata (CAI) del quartiere Villa Luz per chiedere che sia fatta giustizia.

Sul luogo sono giunte circa 300 persone che hanno cercato di arrivare fino al CAI, ma truppe dello Squadrone Mobile Antisommossa (ESMAD) e unità di questo squadrone hanno protetto la stazione di polizia. Anche coloro che non sono scesi nelle strade hanno manifestato dalle case mediante cacerolazos (battitura di casseruole).

Varie organizzazioni hanno denunciato aggressioni da parte della Polizia contro difensori dei diritti umani e giornalisti.

Nelle ore della notte sono stati riportati vari incendi nelle sedi del Comando di Azione Immediata della capitale colombiana.

Durante la giornata di proteste sono girati vari video nei quali si mostrano agenti di polizia che aggrediscono civili. In altri la cittadinanza condanna l’azione della sindaca di Bogotá e del presidente Iván Duque che hanno inviato le forze di sicurezza a reprimere i manifestanti.

A Bucaramanga la cittadinanza si è mobilitata contro gli abusi della polizia, l’impunità e l’indifferenza del Governo verso l’assassinio di Ordóñez. Organizzazioni dei Diritti Umani della stessa città hanno riportato l’arresto di due giovani alla fine della mobilitazione, che sono stati anche colpiti.

Anche nella città di Cali le persone hanno rifiutato la brutalità della polizia e hanno denunciato l’uso smisurato della forza da parte della Polizia contro i manifestanti.

Anche a Medellín e Boyacá si sono registrate proteste contro la violenza e gli abusi della polizia che in Colombia si sono prese centinaia di vite.

Anche da Bosa Laureles sono state riportate, questo martedì, proteste contro le stazioni di Polizia per l’assassinio dell’avvocato Javier Ordoñez quando due uomini in uniforme lo hanno colpito e gli hanno dato scariche elettriche senza fermarsi fino a provocargli la morte.

Da parte sua, la sindaca di Bogotá (capitale), Claudia López, ha informato che la Procura Generale della Nazione ha accettato di prendere in carico il caso di Ordoñez e di altre 137 denuncie di abuso poliziesco che sono state ricevute durante l’anno.

La López ha rifiutato che la Polizia goda di una giurisdizione penale e militare, queste prerogative sono quelle che permettono che ci siano sistematici abusi e impunità.

9 settembre 2020

teleSUR

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Continúan manifestaciones en rechazo a la represión policial en Colombia” pubblicato il 09/09/2020 in teleSUR, su [https://www.telesurtv.net/news/colombia-continuan-manifestaciones-rechazo-represion-policial-20200909-0054.html] ultimo accesso 10-09-2020

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