La decisione è stata annunciata proprio quando c’era una minima possibilità di dialogo. Migliaia di abitanti rispondono a Moreno: “continueremo a stare nelle strade, c’è un segnale di resistenza”.
Con il decreto, il Governo permetterà agli agenti militari di occupare le strade e arrestare le persone che stanno esercitando il proprio diritto alla protesta sociale.
Sabato il presidente dell’Ecuador, Lenín Moreno, ha decretato il coprifuoco e la militarizzazione a Quito (la capitale), dopo le massicce proteste dei settori popolari che rifiutano il “paquetazo” neoliberale.
“Ho disposto il coprifuoco e la militarizzazione del Distretto Metropolitano di Quito e delle valli. Incomincerà ad essere in vigore alle ore 15:00. Questo faciliterà l’azione della forza pubblica di fronte agli intollerabili eccessi di violenza”, ha annunciato il capo di stato.
I manifestanti hanno informato che continueranno a stare nelle strade e non permetteranno che sia leso il loro diritto costituzionale.
Anche se la Confederazione delle Nazionalità Indigene (CONAIE) ha informato che parteciperanno al dialogo diretto con Lenín Moreno, l’esecutivo mantiene la propria posizione di criminalizzare i manifestanti e aumentare la presenza di agenti militari nelle città.
“Cittadini, prenderemo le misure che saranno necessarie, ristabiliremo l’ordine come è necessario (…) vi prometto che da questo ne usciremo”, ha ribadito il presidente Moreno.
Da parte sua, il presidente della CONAIE, Jaime Vargas, ha dichiarato che di fronte a questo oscuro scenario alcuni media hanno emesso falsi comunicati e danno la scena a portavoce che non sono autorizzati a parlare a nome del settore popolare.
Da quando è stato decretato lo Stato d’Emergenza, le proteste si sono intensificate negli ultimi dieci giorni e i settori popolari chiedono l’abrogazione del “paquetazo” e garanzie alla libertà di movimento e il diritto a manifestazioni pacifiche.
https://twitter.com/kolectiVOZ/status/1183113699160186881?s=20
#URGENTE | EL PAÍS EN ALERTA | Mientras manifestantes (en gran número indígenas) gritan #FueraLeninFuera", Moreno emite irresponsable comunicado informando inicio de #ToqueDeQueda en Quito. #ParoNacionalEC #DiaDeLaResistenciaIndigena #SOSEcuador #12deOctubre #Paquetazo pic.twitter.com/dyfSlE96Bx
— KOLECTIVOZ (@kolectiVOZ) October 12, 2019
La CONAIE ha emesso un comunicato dove accettava di sedersi ad un tavolo di dialogo diretto, fatto che potrebbe essere annullato di fronte alla decisione di Moreno.
12 ottobre 2019
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Ecuador. Lenín Moreno ordena toque de queda y militarización en Quito” pubblicato il 12/10/2019 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2019/10/12/ecuador-lenin-moreno-ordena-toque-de-queda-y-militarizacion-en-quito-ecuador/] ultimo accesso 13-10-2019. |